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lupoalberto66

Forumer storico
Di per se sono estremamente preoccupato per i mercati ma è la liquidità che governa il medio lungo e non il sentiment che è anche facilmente manipolabile soprattutto nelle fasi di panico visto da dove arriviamo.

Ci sono valutazioni da bolla o eccessiva da molte parti ma il mercato le vedrà solo a danni fatti.

Il due anni tedesco ha recuperato 20 bps ed è stato una delle cause del recupero europeo e questo ha,ancora spazio visto che veleggia su rendimenti negativi ma questo travaso ha vera giustificazione fondamentale e la crescita prodotta riesce a servire ilservizio al debito? Ho dei timori a riguardo



Grazie delle riflessioni :)

In merito alla Cina, aggiungerei solo quanto letto di recente qui:

A Less ‘Impulsive’ China: Bracing for Lower Growth | PIMCO Blog

francamente nulla di che come analisi, nel senso che non aggiunge alcunchè di non-cognito, ma contiene un paio di grafici interessanti e ricorda che quest' autunno ci sarà il
congresso del Partito, fatto, quest' ultimo, che si accompagna sempre a un forte desiderio di cieli azzurri e stabilità :D
 
Non ha importanza quello che ti piace Gipa; se ti presenti come una persona che ama la realtà e riportare solo i fatti evidenti, non puoi dire "a me paice" o "gli do il connotato generale". E' una contraddizione in termini.

Populismo è democrazia, visto che esalta l'autodertimanzione delle genti rifiutando il concetto di nobiltà o classi di appartenza. In pratica altro non è che la democrazia con ciu in occidente tutti si sciacquano la bocca ma che, evidentemente, in pochi credono.

Per me ed altri quello è popolare e non populista ma libero di pensarla come vuoi... il tema della parte del mio articolo sui populismi ue infatti riguardava il fatto che hanno al momento avuto un successo piu moderato rispetto a,quelli fuori ue ed un analisi di questo insuccesso porta a pensare che la competizione del populismo Ue dreni consensi ai populismi nazionali.... un analisi come un altra su cui si può essere daccordo o contrari[/QUOTE]
 
Grazie delle riflessioni :)

In merito alla Cina, aggiungerei solo quanto letto di recente qui:

A Less ‘Impulsive’ China: Bracing for Lower Growth | PIMCO Blog

francamente nulla di che come analisi, nel senso che non aggiunge alcunchè di non-cognito, ma contiene un paio di grafici interessanti e ricorda che quest' autunno ci sarà il
congresso del Partito, fatto, quest' ultimo, che si accompagna sempre a un forte desiderio di cieli azzurri e stabilità :D

Anche perché gli attuali padroni del vapore cinese non vogliono mollare la presa...
 

Dogtown

Forever Ultras Ghetto
...esatto.

Per me dopo l'estate è facile attendersi le prime dichiarazione BCE sull'inizio del tapering...con tutto ciò che questo comporterà.

Giugno 2015 FED docet...


...che cosa stavo dicendo ?!?!...:fiu:

BCE: DRAGHI, NON SPETTA A NOI PREPARARE TERRENO PER PAESI A FINE QE

"Non spetta alla Bce" rendere le cose piu' facili per i Paesi piu' deboli dell'area dell'euro quando si trattera' di sopportare l'impatto dalla fine del Qe. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, spiegando che "hanno avuto tempo per fare le riforme e risanare i conti pubblici ma nel valutare la nostra posizione abbiamo un solo obiettivo che e' garantire la stabilita' dei prezzi". "C'e' un solo criterio per noi e questo vale anche per l'uscita dalla situazione attuale - ha sottolineato ancora Draghi - ed e' per questo che questi Paesi devono consolidare i conti pubblici e attuare le riforme strutturali. Il fatto che lo facciano o meno non e' una considerazione rilevante per la nostra politica monetaria, e questo vale in entrambe le direzioni".
 
Tutti i torti non ce li ha... taglio della spesa pubblica e aumento della flessibilita sul lavoro più UE anche militare e meno stato francese.. allungamento delle pensioni e riduzione degli importi. solo sul taglio uelle imposte non sono daccordo....:rolleyes:
 
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