Gloria ai Bastardi - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ciao Dog, è un periodo in cui frequento meno i forum, ma questo thread è uno dei miei preferiti.
Come non condividere quello che scrivi, pure io mi trovo in questa situazione, in contatto con sinistrorsi che si arrogano il diritto di essere gli unici democratici.
E te lo scrive uno la cui famiglia da parte di madre ha vissuto l'esodo istriano: ora capisco quando, da piccolo, mia madre tremava a sentire il termine "partigiani".

qualche lustro fa avevo la fidanzata di cuneo, langarola... e suo nonno, cosi' parlando del piu e del meno, sui partigiani ha sempre calato un velo pietoso.

purtroppo si torna sempre li, dobbiamo ancora fare i conti con un pezzo di storia.

youtbe si sta sperticando a cancellare canali e video che documenti alla mano cercano di parlare un po' di quel periodo.
giusto per dire... non opinioni ma documenti.
 
e' che se viene offuscata la figura del partigiano poi tocca cambiare le parole di bella ciao.
da partigiano a parmiggiano magari.

mai dire mai, il padre nostro frangesco l'ha cambiato.
e bella ciao e' meno del padre nostro.
 
Purtroppo di ideologia ne è ancora piena, strapiena, da paura.

E ancora una volta non riusciamo a capirci, forse per colpa mia.

Provo a spiegarmi. Per ideologie io intendo il sistema di ideali che, connotando il mondo, spingono un gruppo di persone in qualche modo strutturato ad indirizzare il cambiamento dei rapporti sociali; non intendo, come mi pare fai tu, un sistema di idee volutamente contraffatto per descrivere la realtà in modo vantaggioso a fini di tattica politica.

Dico che è colpa mia perchè la seconda accezione del termini è la più usata ed accettata, purtroppo. Dico purtroppo perchè, con tale interpretazione, si ottiene l'effetto di destrutturare la società, atomizzandola, lasciando campo aperto alle scorrerie dei poteri dominanti e tagliando le ali a qualsiasi anelito di cambiamento.

Io in questo non la vedo come Marx, che definiva l'ideologia come il vestito di idee della classe dominante, ma piuttosto come Mannheim quando parla di "ideologia generale", cioè il pensare comune di una classe sociale che si indirizza verso un'azione di cambiamento.

2020-01-29_102143.png
 
Ciao Aragorn, è un paicere risentirti, spero tu stia bene.

Quanto a quello sottolineato...sai benissimo che "non esiste"...perchè non si può dire...non è contemplato...non esiste nei libri di storia su cui mia figlia sta studiando e quindi no nesiste nella cultura popolare, intesa come di popolo...è frutto della fantasia di migliaia di persone deportate e massacrate...:wall:

Tant'è che abbiamo avuto pure un presidente della Repubblica tanto osannato, ma assassino.
 
va bene che agli algoritmi non frega una cippa dei virus umani.. ma sinceramente mi aspettavo un altro andamento dei mkt:confused:

Buona giornata a tutti :)
 
E ancora una volta non riusciamo a capirci, forse per colpa mia.

Provo a spiegarmi. Per ideologie io intendo il sistema di ideali che, connotando il mondo, spingono un gruppo di persone in qualche modo strutturato ad indirizzare il cambiamento dei rapporti sociali; non intendo, come mi pare fai tu, un sistema di idee volutamente contraffatto per descrivere la realtà in modo vantaggioso a fini di tattica politica.

Dico che è colpa mia perchè la seconda accezione del termini è la più usata ed accettata, purtroppo. Dico purtroppo perchè, con tale interpretazione, si ottiene l'effetto di destrutturare la società, atomizzandola, lasciando campo aperto alle scorrerie dei poteri dominanti e tagliando le ali a qualsiasi anelito di cambiamento.

Io in questo non la vedo come Marx, che definiva l'ideologia come il vestito di idee della classe dominante, ma piuttosto come Mannheim quando parla di "ideologia generale", cioè il pensare comune di una classe sociale che si indirizza verso un'azione di cambiamento.

Vedi l'allegato 541740


Faccio un'aggiunta.

Il problema principale del movimento 5 stelle mi pare che sia proprio questo: il definirsi postideologico. Con questa definizione rifiuta di considerare la società come un aggregato di gruppi in conflitto di interessi e la caratterizza come un idealistico aggregato di individui cittadini la cui azione politica deve essere rivolta al perseguimento del bene comune.

Con questo specchio deforma la realtà dei fatti poichè cancella la reale forma del potere che è il risultato di uno scontro di forze che comunque possono perseguire un bene particolaristico e mai un evanescente bene comune. Anche il definirsi postideologici è una forma, autolesionista, di ideologia, questa volta utilizzando il termine nel suo significato comunemente accettato. In più, così facendo, si falsifica e si fa perdere di vista la loro iniziale connotazione antisistema e per questo si arriva ai risultati a cui sono giunti: il dissolvimento.
 
Per quanto riguarda i mercati, il ftse mib non riesce ancora a riportarsi sopra la mia bollinger+ e finchè non lo farà io considero più probabile la continuazione della correzione in atto.

I livelli che potrebbero essere interessati sono 23000, 22400, 21400, non sono in grado di dire quale sarà sufficiente.

2020-01-29_110709.png
 
Faccio un'aggiunta.

Il problema principale del movimento 5 stelle mi pare che sia proprio questo: il definirsi postideologico. Con questa definizione rifiuta di considerare la società come un aggregato di gruppi in conflitto di interessi e la caratterizza come un idealistico aggregato di individui cittadini la cui azione politica deve essere rivolta al perseguimento del bene comune.

Con questo specchio deforma la realtà dei fatti poichè cancella la reale forma del potere che è il risultato di uno scontro di forze che comunque possono perseguire un bene particolaristico e mai un evanescente bene comune. Anche il definirsi postideologici è una forma, autolesionista, di ideologia, questa volta utilizzando il termine nel suo significato comunemente accettato. In più, così facendo, si falsifica e si fa perdere di vista la loro iniziale connotazione antisistema e per questo si arriva ai risultati a cui sono giunti: il dissolvimento.
Per me post ideologico vuol dire che un essere senziente pensa con la sua testa e non ha bisogno di ideologie che, in realtà altro non sono che religioni nascoste. Il problema dell'Italia ed in particolare di quelle due Regioni è proprio l'ideologia come oggi è l'€uropeismo.

Mi chiedo, è tanto aspirare ad un ITALIA con una convivenza e partecipazione sul modello svizzero ? Se mi dici che non lo fanno fare perchè gli stranieri non vogliono ti credo, se mi dici che non vogliamo allora è un problema di ideologia.
 
Per me post ideologico vuol dire che un essere senziente pensa con la sua testa e non ha bisogno di ideologie che, in realtà altro non sono che religioni nascoste. Il problema dell'Italia ed in particolare di quelle due Regioni è proprio l'ideologia come oggi è l'€uropeismo.

Mi chiedo, è tanto aspirare ad un ITALIA con una convivenza e partecipazione sul modello svizzero ? Se mi dici che non lo fanno fare perchè gli stranieri non vogliono ti credo, se mi dici che non vogliamo allora è un problema di ideologia.


E' enormemente tanto aspirare ad un'Italia sul modello svizzero, sia per ragioni storiche, sia culturali, sia geopolitiche.

E poi gli svizzeri non è che siano proprio dei santi, prova ne sia il respingimento alla frontiera della famiglia Segre quando nel '43 cercava la salvezza.

Direi proprio di no, il modello svizzero non fa per me.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto