Gli oncologi si farebbero la chemio? (1 Viewer)

[marofib]

anche le zuppe, che vanno tanto di moda...!

Studio conferma: cibi pronti e ultra-processati aumentano rischio tumori


uno magari pensa che guardando l'etichetta si possa risolvere il problema e invece...NON BASTA!!


......."Il pane e i prodotti da forno che acquistiamo nei supermercati o nelle panetterie contengono davvero soltanto acqua, farina, lievito e sale? Se lo sono chiesto un gruppo di ricercatori dell’Istituto di Scienze dell’Alimentazione – CNR di Avellino che ha analizzato i “miglioratori del pane”, dei preparati spesso aggiunti agli impasti in quantità variabile tra l’1 e il 2%, ma che i consumatori non troveranno nell’elenco degli ingredienti del pane. Nessuna norma, infatti, impone di dichiarare i “miglioratori” nella lista negli ingredienti, perché si tratta di coadiuvanti tecnologici che alla fine del processo di lavorazione sono del tutto inattivi (???????)...."

 

[marofib]

si parlava dei tempi per un nuovo farmaco
dopo che tutto e' stato testato......

2 ANNI PER UN FARMACO. Non solo. I pazienti oncologici italiani attendono in media 806 giorni, cioè 2,2 anni, per accedere a un farmaco anti-cancro innovativo. È il tempo che trascorre fra il deposito del dossier di autorizzazione e valutazione presso l’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) e l’effettiva disponibilità di una nuova terapia nella prima Regione italiana. Un termine che può dilatarsi fino a tre anni (1.074 giorni) se si considera l’ultima Regione in cui il farmaco viene messo a disposizione.

Oncologia di precisione, difficile accedere ai nuovi farmaci

 

[marofib]

Cancro al seno, parlano 200 donne malate: "Non siamo fighe, siamo rottami. Chiediamo una miglior qualità della vita (e una comunicazione giusta)" - Il Fatto Quotidiano

 

[lorenzo63]

anche le zuppe, che vanno tanto di moda...!

Studio conferma: cibi pronti e ultra-processati aumentano rischio tumori


uno magari pensa che guardando l'etichetta si possa risolvere il problema e invece...NON BASTA!!


......."Il pane e i prodotti da forno che acquistiamo nei supermercati o nelle panetterie contengono davvero soltanto acqua, farina, lievito e sale? Se lo sono chiesto un gruppo di ricercatori dell’Istituto di Scienze dell’Alimentazione – CNR di Avellino che ha analizzato i “miglioratori del pane”, dei preparati spesso aggiunti agli impasti in quantità variabile tra l’1 e il 2%, ma che i consumatori non troveranno nell’elenco degli ingredienti del pane. Nessuna norma, infatti, impone di dichiarare i “miglioratori” nella lista negli ingredienti, perché si tratta di coadiuvanti tecnologici che alla fine del processo di lavorazione sono del tutto inattivi (???????)...."

Fatti dare il REACH di ciò che c'è dentro il pane...

 

[marofib]

a cadenza regolare escono ste sciocchezze....chissa' quanta spazzatura hanno ravanato per trovare casi caricaturali....dove clusterizzano tutti i non allineati...come fossero tutti cosi'....quindi o ti curi con noi o sei un boccalone

non commento ulteriormente se non che ne muoiono tutti i gg in ospedale SUBENDO le loro fantasmagoriche cure e non ci fanno un articolo
«Curata» da naturopata:muore di tumore a 47 anni

 

[marofib]

e vai di fuffa

dimessa cosa? basta dimettere uno per dire che e' guarito?...ti dimettono anche per crepare a casa a me risulta

Irst, la ricerca si traduce in clinica: paziente con tumore al polmone dimessa dopo terapia innovativa

se a qualcuno interessa cerco pure sta ultrafantasmagorica cura del c.

qui la notizia del reclutamento
IRST - Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori > Home

penso sia questo, l'unico in fase I del polmone
CLDK378A2112

Studio di Fase I, multicentrico, randomizzato, in aperto, per valutare l’esposizione sistemica e la sicurezza d’impiego di ceritinib 450 mg, assunto con un pasto a basso contenuto di grassi e ceritinib 600 mg assunto con un pasto a basso contenuto di grassi, in confronto a ceritinib 750 mg assunto a digiuno, in pazienti adulti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) metastatico, con riarrangiamento del gene ALK (ALK-positivo)
IRST-Meldola

IRST - Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori > Assistenza e Ricerca > Biostatistica e Sperimentazioni Cliniche > Studi clinici > Visualizza studi clinici attivi


brrrrr della novartis ...quelli della famigerata truffa del collirio (L'Antitrust ha scoperto una costosa campagna per sabotare un collirio da 15 euro e imporne uno che ne costa 1400)

Pharmacokinetic and Safety Study of Lower Doses of Ceritinib Taken With a Low-fat Meal Versus 750 mg of Ceritinib in the Fasted State in Adult Patients With (ALK-positive) Metastatic Non-small Cell Lung Cancer (NSCLC) - NCT02299505 | CLDK378A2112


intanto: soliti effetti collaterali assurdi (Disturbi della vista. In pazienti con NSCLC positivo per ALK in stadio avanzato sono stati segnalati difetti del campo visivo di Grado 4 con perdita della visione; atrofia ottica e disturbo del nervo ottico sono stati riportati come potenziali cause della perdita della visione; inoltre sono stati segnalati casi di fotopsia, visione offuscata e mosche volanti.)

Ceritinib (Zykadia®) - AIMaC - Associazione Italiana Malati di Cancro

costs £51,000 per patient

forse (tanti forse perche' ho gia' postato come vengono truccati sti dati) si campa 8 mesi in + rispetto a un'altra chemio (ma non ci e' dato sapere rispetto all'acqua fresca e soprattutto alla qualita' della vita...ma immagino)
Ceritinib per il tumore del polmone NSCLC avanzato ALK+ • NCF

 

[marofib]

ammazza che terapia innovativa!!
e poi si allarmano se la gente fugge a gambe levate dagli oncologi!!!!!
non hanno + nessuna credibilita' !!...altro che noi boccaloni

 

[marofib]

l'avevo cercato il 17-1 ed evocato il giorno della sentenza...ha scritto il 19-1 (mi sembrava strano che non scrivesse nulla visto che e' stato un beneficiario) ehttps://www.maurizioblondet.it/simoncni-condannato-usa-si-studia-bicarbonato-cancro/

 

[marofib]

fuori 1
il "luminare" di riferimento si e' suicidato oggi
ne avevamo parlato anche su sto 3d
ora aspettiamo con trepidazione fanelli (pero' gradirei prima essere smentito sul fatto che con queste accuse non stia in galera!)


I risultati di questa “forza scientifica” erano diversi e tutti a discapito della sua missione di medico: far sperimentare sui pazienti della Rianimazione una “volgare pompa di infusione, del cazzo peraltro“; oppure fornire pazienti all’azienda amica che doveva fare ricerca su un farmaco oncologico o un integratore. Senza avvisare, naturalmente, i diretti interessati e tantomeno la commissione etica preposta. Fanelli la faceva sempre facile e breve: “… facciamo una specie di Pilot senza comitato etico di valutazione proprio brutale clinica … di valutazione esterna nostra”.

Ma si andava anche oltre arrivando addirittura modificare a pubblicazioni scientifiche ad hoc, e pilotate, sull’argomento

E poco importa che qualcosa possa andare storto come ipotizza uno degli indagati, l’imprenditore Giuseppe Vannucci, che vuole far sperimentare dei filtri svedesi ottenendo tutte le autorizzazioni del caso e il placet di Fanelli: “In modo che se muoiono 100 persone con questo filtro non va in galera nessuno”.





Parma, l'ex rettore dell'Università Loris Borghi trovato senza vita. Imputato per abuso d'ufficio nel caso dei farmaci - Il Fatto Quotidiano

Corruzione sui farmaci per il dolore, l'intercettazione: "Io procuro malati e loro mollano il 10%" - Il Fatto Quotidiano

 

[marofib]

cosi' per curiosità'
c'e' un articolo oggi sui giornali relativamente al 3° in classifica

I 7 farmaci più costosi del mondo

ora, se la politica vale ancora qualcosa, e' il caso di indagare se il prezzo e' equo...costi sostenuti per sviluppare il farmaco e ricavi (es. era mostruoso il caso del farmaco nell'epatite c..dove con 80 dipendenti...una piccola impresa quindi...sono stati generati ricavi miliardari)

non e' di poco conto, col prezzo assurdo molti sono tagliati fuori...es a volte vengono trattati solo bambini perche' non ci sono soldi per gli altri (nell'articolo)

con l'epatite c esempio ci sono risorse per 50mila pazienti contro i 500mila potenziali