Salve a tutti ragazzi, ho 22 anni e lavoro da quando ho 18, non ho un contratto indeterminato però ho lavorato con continuità, in questi anni ho messo da parte 20.000 euro, abito ancora con i miei, volendo fare una cosa intelligente ho deciso di tenermi sul cc 5.000€ e i restanti 15.000 investirli, ho optato (ma credo proprio che scaduti i 3 mesi di “vincolo” la chiudo) per una polizza unit linked l’allianz targhet4life, la polizza è un life cycle dinamico con rischio medio, e timing option, l’ho aperta da una settimana ma non sono proprio convinto, per cui aspetto questi 3 mesi e vedo se chiuderla, visto che il riscatto totale non ha penali, non mi piace perché non si può seguire l investimento tramite il sito, devo chiamare e farmi mandare il report (alla stipula ho chiesto chiaramente se si potesse seguire e mi è stato detto di si, ma va bene) quindi volevo sapere quale sarebbe la scelta giusta alla mia età per gestire questi 15k e magari mettendoci mensilmente qualcosa vicino, almeno fino a che lavoro. Grazie a tutti
Gestire risparmi a 22 anni (1 Viewer)
- Creatore Discussione Damon98
- Data di Inizio
Dogtown
Forever Ultras Ghetto
Ciao,
> fatti un fondo pensione e versaci annualmente più che puoi sino al massimo annuo fissato a 5.164 €, perchè ne benefici fiscalmente ogni anno per circa il 30%, contestualmente ti crei una pensione che mai lo Stato ti erogherà tra 50 anni e alla fine sul montante pagherai un'aliquota molto bassa, rispetto a quella ordinaria.
> valuta se devi affrontnare spese nei prox 3-5 anni...tipo auto, casa etc...se non le hai, allora puoi impostare un piano di investimento.
> affidati ad un Consulente Finanziario Professionista, che sia di una rete o indipendente, l'importante è che vi capitate bene su tutti gli aspetti fondamentali riguardanti gli investimenti: tuoi obiettivi, orizzonte temporale, strumenti, costi e coerenza nel mantenere il focus sugli obiettivi anche quando i mercati saranno negativi.
> Investi in fondi e/o etf quantomeno bilanciati, cioè almeno il 50% delle somme che investi devono essere investite sui mercati azionari, in quanto su quelli obbligazionari oggi non ci sono spiragli di rendimento accettabili in termini di rischio/rendimento.
> sei giovane, quindi al momento, lascerei perdere l'opzione polizze di investimento, che hanno target e peculiarità ben precise e, alla tua età avere la disponibilità dei propri soldi per fronteggiare eventuali esigenze impreviste non ha prezzo.
> fatti un fondo pensione e versaci annualmente più che puoi sino al massimo annuo fissato a 5.164 €, perchè ne benefici fiscalmente ogni anno per circa il 30%, contestualmente ti crei una pensione che mai lo Stato ti erogherà tra 50 anni e alla fine sul montante pagherai un'aliquota molto bassa, rispetto a quella ordinaria.
> valuta se devi affrontnare spese nei prox 3-5 anni...tipo auto, casa etc...se non le hai, allora puoi impostare un piano di investimento.
> affidati ad un Consulente Finanziario Professionista, che sia di una rete o indipendente, l'importante è che vi capitate bene su tutti gli aspetti fondamentali riguardanti gli investimenti: tuoi obiettivi, orizzonte temporale, strumenti, costi e coerenza nel mantenere il focus sugli obiettivi anche quando i mercati saranno negativi.
> Investi in fondi e/o etf quantomeno bilanciati, cioè almeno il 50% delle somme che investi devono essere investite sui mercati azionari, in quanto su quelli obbligazionari oggi non ci sono spiragli di rendimento accettabili in termini di rischio/rendimento.
> sei giovane, quindi al momento, lascerei perdere l'opzione polizze di investimento, che hanno target e peculiarità ben precise e, alla tua età avere la disponibilità dei propri soldi per fronteggiare eventuali esigenze impreviste non ha prezzo.
braccinecorte.87
Sorpreso colla Duff
Mi sembrano buoni suggerimenti, ho solo qualche dubbio sui fondi pensione.
Dogtown
Forever Ultras Ghetto
Motivo?...
braccinecorte.87
Sorpreso colla Duff
Pensioni, perché la previdenza complementare è rischiosa e non conviene
Un breve riassunto a scanso di equivoci: i tanti motivi «Perché la previdenza complementare è rischiosa e non conviene»
www.ilrisparmiotradito.it
Dogtown
Forever Ultras Ghetto
Pensioni, perché la previdenza complementare è rischiosa e non conviene
Un breve riassunto a scanso di equivoci: i tanti motivi «Perché la previdenza complementare è rischiosa e non conviene»
Quindi l’autore dell’articolo, che esprime la sua legittima opinione denigrando la previdenza complementare sostiene implicitamente che:
- L'INPS sarà in grado di pagare pensioni degne di questo nome, nonché capaci di garantire (vocabolo abusato) un tenore di vita adeguato e consono al suo significato tra 40-50 anni?...ma le dichiarazioni dei vari esponenti della stessa INPS rilasciato negli ultimi anni, che sostanzialmente sono un grido di allarme in quanto mancano i soldi, per vari motivi, tra cui il fatto che il Paese invecchia, ergo ci sino più pensionati che giovani che lavorano e che versano i contributi in proporzione, le ha sentite?
- omette di ricordare che un fondo pensione garantisce mediamente un risparmio fiscale del 30% annuo a prescindere.
- Io ho un fondo pensione da 23 anni e ad oggi ho risparmiato circa 35.000 di tasse che diversamente avrei versato, senza contare il rendimento medio annuo pari al 4% circa, compresi gli anni in cui il fondo ha perso, essendo azionario.
- inoltre, la tassazione dei fondi pensione a scadenza mi pare più convivente rispetto alla tassazione ordinaria del tfr o sbaglio?
- l’autore parla di mancanza di garanzie, di certezze etc....è forse certo il pagamento della pensione tra 40-50 anni per quei ragazzi che entrano ora nel mondo del lavoro, con lo scenario attuale e il debito pubblico che sta esplodendo?
- ancora sui rischi dei mercati finanziari: ma qualcuno si è guardato la performance dei mercati americani, europei (Italia esclusa) o cinesi solo dal 2000 ad oggi?...perché è chiaro che se si guarda solo al proprio orticello, cioè all’Italia e alla nostra borsetta, lo scenario è deprimente, ma per fortuna il mondo è grande, i mercati e le rispettive economie crescono sempre, anche dopo le diverse crisi affrontate dal 2000 ad oggi, che sono state diverse e con profonde correzioni, ma alla fine i valori sono salito e non di poco, dati alla mano.
- ed infine, se io fossi nato nel 1950, come l’autore dell’articolo, quindi alle soglie della pensione, se non già in pensione, nonché cresciuto in un mondo del lavoro profondamente diverso da quello con cui è chiamato a confrontarsi un ragazzo di 20 anni o poco più, per il resto della sua vita, ci andrei cauto a dare giudizi così trancianti.
Poi ognuno con la sua testa e i suoi soldi, ma per quanto mi riguarda la scelta di non decidere del proprio futuro equivale alla scelta di accettare passivamente che qualcun altro, lo Stato in primis...e che Stato...prenda le decisioni per me.
No grazie. Preferisco assumermi le mie responsabilità per quanto riguarda la mia vita, professionale, contributiva e previdenziale...e ad oggi dopo 23 anni di versamenti, i numeri dicono che sto facendo bene, le tasse le ho già risparmiatore e ho un rendimento che si subirà variazioni in +/- ma se vi sarà ancora un mondo fatto di economie e di bisogni-consumi-servizi, come credo che sarà, visto che tutti noi, tutti i giorni, contribuiamo con le nostre spese a sostenere economie ed aziende...beh lascio a te le ovvie considerazioni.
Vivere con la paura costante del "finirà tutto...perderò tutto"...non mi appartiene e la storia è lì a confermarlo, nei fatti e nei numeri. Se uno cerca, vuole e pretende garanzie al giorno d’oggi, mi sa che farebbe bene a cercarsi un altro pianeta, ma è solo la mia opinione,
Mi scuso per eventuali errori grammaticali dovuti al correttore.
Ultima modifica:
braccinecorte.87
Sorpreso colla Duff
Non intendevo denigrare la tua scelta personale di un fondo pensione.
Se i numeri dicono che stai facendo bene buon per te, però non è detto che varrà la stessa cosa per tutti.
Il tema della scarsa trasparenza rimane.
Non mi addentro nelle altre questioni, per avere una risposta puoi provare a scrivere all'autore; tiene varie conferenze e mi sembra una persona disponibile a confrontarsi con chi la pensa diversamente: Per contattare e/o seguire Beppe Scienza
Se i numeri dicono che stai facendo bene buon per te, però non è detto che varrà la stessa cosa per tutti.
Il tema della scarsa trasparenza rimane.
Non mi addentro nelle altre questioni, per avere una risposta puoi provare a scrivere all'autore; tiene varie conferenze e mi sembra una persona disponibile a confrontarsi con chi la pensa diversamente: Per contattare e/o seguire Beppe Scienza
Dogtown
Forever Ultras Ghetto
Non mi sono sentito denigrato
...ho solo portato a confronto il mio punto di vista da diretto interessato, in prima persona.Resta pur sempre il fatto che per quanto l’autore sia una persona molto preparata in materia, ha maturato i suoi studi e le se scelte, in un altro mondo del lavoro, con altri scenari economici...mondo del lavoro e scenari economici che non sono minimamente paragonabili per chi ha 20-30 anni oggi...lo dicono i numeri, i fatti e la realtà.
La domanda da porsi è: se oggi avessi 20 anni e l’INPS ti dice che non ci sono più soldi, che fai?...perché lui, l’autore è già in pensione, quindi fuori dai giochi di fatto.
Lungi da me convincere altre persone, come per altro ho scritto nel mio precedente intervento.
Quanto all’opacità e/o poca trasparenza dei suddetti fondi pensione ci può anche stare, perché è giusto avere dei dubbi e porsi domande, ma allora questo deve valere per tutto ciò che ci circonda e su cui investiamo soldi, titoli di stato in primis, che è bene ricordarlo sono debiti, ergo chi li sottoscrive presta soldi dietro una promessa di restituzione.
Concludo: vivere cercando la perfezione assoluta, il "rischio zero" piuttosto che il "capitale garantito" ritengo che siano delle vere e proprie chimere al giorno d’oggi, perché queste "certezze" non le avremo mai.
Infatti, dato di oggi, negli ultimi 12 mesi gli italiani hanno depositato sui c/c e sui depositi bancari, entrambi a tassi negativi è bene ricordarlo....ben 191 miliardi di € in più rispetto all’anno precedente...sai com’è non ci sono certezze e quindi è meglio non decidere nulla, anzi pago pure la mia banca per non fare niente...e intanto sui mercati di tutto il mondo, il 2020 è stato uno degli anni migliori di sempre in termini di rendimenti
Ultima modifica:
Ragazzi prendo in mano un attimo di nuovo la discussione, sabato mi è arrivata la mail dove vengono visualizzate le quote dei miei investimenti e i fondi (della mia unit linked con allianz) ora io qua vi metto i fondi e i soldi investiti
T4L FIXED INCOME MEDIUM TERM
1600,47€ investiti
T4L FIXED INCONE SHORT TERM
203,77€ investiti
T4L EMERGING MARKET BONDS
851,08€ investiti
T4L EMU CORPORATE BONDS
1222,26€ investiti
T4L GLOBAL EQUITIES
2028,39€ investiti
T4L EMERGING MARKET EQUITIES
494,46€ investiti
T4L MULTYSTRATEGY
727,32€ investiti
T4L HIGH YIELD BONDS
145,46€ investiti
Mentre gli altri 7200 e rotti € sono investiti nel fondo t4l eur cash.
Ora, sul sito borsa.it posso seguire i rendimenti di tutti questi fondi, e sono indicate anche le percentuali di rendimento nel tempo, es. 1 mese 3 mesi 1 anno ecc, volevo chiedervi se qualcuno conosce questi fondi e se i rendimenti che si possono vedere sul sito della borsa sono attendibili, anche perché non sono malaccio. Grazie
T4L FIXED INCOME MEDIUM TERM
1600,47€ investiti
T4L FIXED INCONE SHORT TERM
203,77€ investiti
T4L EMERGING MARKET BONDS
851,08€ investiti
T4L EMU CORPORATE BONDS
1222,26€ investiti
T4L GLOBAL EQUITIES
2028,39€ investiti
T4L EMERGING MARKET EQUITIES
494,46€ investiti
T4L MULTYSTRATEGY
727,32€ investiti
T4L HIGH YIELD BONDS
145,46€ investiti
Mentre gli altri 7200 e rotti € sono investiti nel fondo t4l eur cash.
Ora, sul sito borsa.it posso seguire i rendimenti di tutti questi fondi, e sono indicate anche le percentuali di rendimento nel tempo, es. 1 mese 3 mesi 1 anno ecc, volevo chiedervi se qualcuno conosce questi fondi e se i rendimenti che si possono vedere sul sito della borsa sono attendibili, anche perché non sono malaccio. Grazie
Dogtown
Forever Ultras Ghetto
Ciao, da Professionista ti dico che stai sbagliando totalmente approccio e, prima ne prendi atto, meglio è per te.
Non ha alcun senso quello che vuoi chiedi. Tu hai sottoscritto una polizza che investe in un paniere di fondi, quindi sincerati di capire qual'è il reale grado di rischio del portafoglio che compone la polizza: conservativo, bilanciato, dinamico o aggressivo?
Perchè quello che stai facendo e chiedendo tu è come se vai dal medico e questo ti prescrive un farmaco che può curarti e tu gli chiedi la composizione del farmaco, ingrediente per ingrediente, molecola per molecola...a cosa ti serve saperlo?...o forse ti serve capire se quel farmaco può aiutarti, visto che te l'ha prescritto un medico, ergo un Professionista?
Quindi, se vuoi imparare a gestire i tuoi risparmi, prova a seguire i consigli che ti ho dato nel primo post e affidati ad un Professionista, diversamente ti diventerà tutto più difficile se non impossibile e il rischio di andare incontro a perdite, anche importanti, non sarà tanto una questione di "se perderai soldi"...ma solo di "quando perderai soldi".
Investire significa darsi del tempo per veder maturare le proprie scelte di investimento, negli anni, almeno 5anni...mentre le valuti in pochi mesi, fai te.
Ciao.