Genera Futuro vs Fon.te vs azienda (1 Viewer)

[ketoprofen]

Salve a tutti, sono un nuovo iscritto alla ricerca di chiarezza sulle modalitá di investimento del mio TFR.

Premetto di aver lavorato in UK per 5 anni, mi sono trasferito in Italia (nella stessa azienda) da pochi mesi. Per il TFR mi sono state date 3 opzioni: lasciarlo in azienda (privata, solida, tra le Fortune500), investirlo sul fonde Fon.te o su Generali Genera Futuro.

Per Fon.te mi é stato detto che il mio contributo minimo é lo 0.55%, con l'azienda a contribuire con l'1,55% del lordo. Questo oltre al TFR.

Per Generali si parla di un contributo opzionale oltre al TFR, con l'azienda che non contribuirebbe affatto.

Ammetto di non aver capito molto di come funzioni il tutto, essendo entrato in un mondo di burocrazia a me del tutto nuovo (nonostante sia italiano, non avevo mai lavorato qui finora).

In base a quanto ho letto, mi sembra che l'ozione di lasciarlo in azienda sia la meno lucrativa, anche considerando la tassazione agevolata sui fondi (forse peró la piú "sicura"?). Per quanto riguarda il parallelo tra i due fondi, mi sembra che il fondo Generali non sia molto conveniente rispetto al Fon.te. Tuttavia, dal punto di vista della soliditá, Generali mi dá forse piú sicurezza, anche se parlo senza conoscere a fondo la materia, soltanto dal punto di vista del "nome".

Opinioni o consigli in materia?

Grazie in anticipo.

 

[atile34]

ciao KETOPROFEN
ti confesso che non conosco il fondo di generali,ma il fondo di categoria con il contributo dell'azienda è decisamente più vantaggioso
dal punto di vista della solidità ti ricordo che per legge i fondi pensione non possono fallire, quindi........

 

[giorgiogg]

Ciao,
anche io qualche tempo fa ero dubbioso se girare il mio tfr al fondo di categoria oppure no, quindi ho cercato molte info, non ultima ho chiamato il numero verde del fondo stesso per avere le ultime delucidazioni.

Concordo anche io che ovviamente è più vantaggioso e lucrativo girarlo al fondo chiuso di categoria per vari motivi tra cui:
- tassazione più bassa in uscita
- deduzione annua fino a 5k e rotti degli eventuali versamenti volontari
- riscatto parziale per motivi di salute o dopo 8 anni per acquisto/ristrutturazione casa

Tra l'altro poi se lo lasci all'inps non hai praticamente nessun surplus finanziario che possono avere i fondi.

Per rassicurarti subito: i fondi non possono fallire, quindi puoi andare tranquillo dal quel punto di vista.

Normalmente i fondi hanno tre opzioni di scelta rispetto ai comparti di investimento, che puoi scegliere subito e modificare in corsa: uno tutto obbligazionario (di solito si chiama "sicuro"); uno misto (che chiamano"medio o dinamico"), ed uno azionario (relativamente più rischioso), quando aderisci scegli a quale comparto aderire.

Per quanto riguarda la quota extra il concetto è il seguente: se aderisci al fondo di categoria chiuso e decidi di versare mensilmente un x% in più rispetto al solo TRF anche la tua azienda dovrà versare lo stesso x% in più. La percentuale si calcola sulla paga base del contratto nazionale di appartenenza relativo al tuo livello. Oltre a questo, se hai voglia e disponibilità potrai versare annualmente anche una extra quota volontaria che potrai dedurre dal reddito fino ai famosi 5k (totali: quindi mensili+extra).

Ti allego una guida abbastanza dettagliata.
Saluti