Fiat (F) Futuro nero per FIAT (1 Viewer)

madness

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vorrei risponderti su design e ricerca tecnica.
In italia cè la brutta abitudine di piangersi addosso e di continuare a ripetere luoghi comuni anche quando non esistono più........
ecco uno dei luoghi comuni degli italiani è quello di dire che le macchine italiane sono tecnologicamnee indietro a quelle tedesche , che sono brutte, che l elettronica fa schifo ecc..........
questo valeva parecchi anni fà................ai tempi dell arna dell alfa..........


Guarda, stai certo che il sottoscritto non appartiene a quella categoria.
Quando io parlavo di tecnologia mi riferivo soprattutto alla catena di produzione nell'azienda. Ho potuto vedere verso gennaio di quest'anno un bel servizio in Tv dove facevano vedere il sistema di produzione auto nella VW, dove parlavano dei turni di lavoro, del sindacato (li ce n'è uno forte che sà farsi valere) e dei salari degli operai. Ultimamente ho visto in Tv invece qualche sprazzo della catena produttiva nella Fiat, beh non c'è paragone. VW evidentemente ci tiene ad avere un sistema di produzione sempre all'avanguardia, in Fiat tendono invece a conservare più possibile i macchinari, e quando ci sono stati gli anni d'oro di vendita delle auto, gli utili sono finiti quasi esclusivamente nei conti correnti degli Agnelli.
Che le auto Fiat siano dal punto di vista tecnologico, del design, delle finiture, tuttora ancora inferiori rispetto ad esempio alla VW per me è un dato di fatto, inconfutabile direi.

freesurfer ha scritto:
ora in pochi sanno che tecnologicamente il team di lavoro-ricerca e sviluppo fiat è all avanguardia e dopo anni in cui sono stati lasciati nel cassetto con la naftalina, è da un pò che sono stati rispolvrati........
a partire dall iniezione diretta (purtroppo brevetto poco sfruttato economicamnete) che ora utilizzano tutti i motori diesel dell ultima generazione, ma che è stata inventata dalla fiat, ai piccoli motori multijet, ai motori powertrain per imbarcazioni, la tecnologia fiat sui motori è all avanguardia, così come l elettronica.

Sarà, ma ancora non si sono visti questi evidenti miglioramenti.
Il multiair che sembrava dovesse essere la nuova rivoluzione per i motori d'auto, tutti si ricordano quanta propaganda era stata fatta per questo motore, si è rivelato un autentico flop sia dal punto di vista delle prestazioni sia dal punto di vista dei consumi.
Le frizioni, i cambi sono tuttora un passo indietro rispetto non solo alla VW ma anche di altre marche Renault, Peugeot, per restare su case automobilistiche a prezzi accessibili.


freesurfer ha scritto:
se poi pensiamo a modelli come la 500, la nuova panda, la mito, la giulietta, ............non puoi dire che manca il design...anzi come stile e linee sono decisamente al livello delle concorrenti tedesche............lasciamo stare le giapponesi che come linee lasciano il tempo che trovano........

No per favore, non puoi dire certe cose.
Se tu hai gusti retrò poi, non penso che la stragrande maggioranza degli italiani abbiano i tuoi stessi gusti. Sono in molti a lamentarsi di questa scelta fatta da Fiat di puntare sullo stile retrò.


freesurfer ha scritto:
per quanto riguarda gli operai vw.............li saprai benissimo cosa hanno accettato i sindacati................certo gli operai partecipano agli utili..........cosa che per me deve essere fatta assolutamente anche in italia.......ma qui la discussione diventa tecnica e troppo lunga!!!!!!

Nel 2009 a due terzi dei 92 mila operai Volkswagen sono state ridotte le ore di lavoro e aveva chiuso alcuni settori delle sue officine, altri sono stati prepensionati.
Niente da dire mi sembra sulle decisioni prese.
Da marzo 2010 le attività poi sono riprese con il ritmo ordinario di produzione e di vendite.
Una situazione e una condotta ben diversa dalla Fiat che pensava e pensa tuttora esclusivamente a mettere in cassa integrazione, a licenziare, a disconoscere i sindacati soprattutto quello più rappresentativo e peggio ancora a chiudere le fabbriche in Italia per aprirle invece all'estero, nonostante l'accordo stabilito precedentemente con il governo che in cambio aveva attivato gli incentivi statali per stimolare l'acquisto di auto nuove.
 

madness

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Fiat: -7% vendite a settembre in Russia e -10% USA:Chrysler

Fiat: -7% vendite a settembre in Russia, male Chrysler

8 ottobre 2010 ore 15:55
Dopo i dati negativi per Fiat sulle immatricolazioni auto in Germania e Francia, arrivano anche quelli dalla Russia, dove a settembre le vendite sono diminuite del 7%.
Negativo anche il dato per Chrysler, in diminuzione, nello stesso periodo, del 10%
 

madness

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Auto Brasile, produzione settembre -9,1% su mese

Auto Brasile, produzione settembre -9,1% su mese

giovedì 7 ottobre 2010 18:00



SAN PAOLO, 7 ottobre (Reuters) - La produzione di automobili in Brasile si è contratta a settembre del 9,1% su mese.
I dati sono stati diffusi da Anfavea, l'associazione di costruttori di auto della prima economia sudamericana che ha inoltre rivisto al rialzo le stime sulla produzione per il 2010, prevedendo una crescita del 13,1% rispetto al 6,5% precedente a quota 3,62 milioni di veicoli.
In calo anche le vendite di automobili e autotrasporti, con un -1,8% su mese, segnale che la domanda dei consumatori possa essere in rallentamento in linea con quella più generale dell'economia.
Il Brasile è uno dei mercati più importanti per i costruttori di auto, a partire da Fiat (FIA.MI: Quotazione), dalla tedesca Volkswagen (VOWG.DE: Quotazione), e dalle americane General Motors [GM.UL] e Ford Motor (F.N: Quotazione). Sta inoltre crescendo l'importanza per i costruttori asiatici come la sudcoreana Hyundai (005380.KS: Quotazione) e la giapponese Honda Motor (7267.T: Quotazione).
Il Lingotto, in calo del 4,2% su mese, continua a essere il primo costruttore del paese con vendite di 66.809 nuove macchine e veicoli da trasporto leggeri, mentre Volkswagen ha visto una contrazione del 3,4% per un totale di 60.058 unità. GM, al terzo posto, guadagna terreno su del 6,2%, con 58.965 vetture, mentre la Ford ha perso il 7,8% a 27.134.
Per le vendite di mezzi pesanti è in testa la costruttrice svedese Scania AB (SCVb.ST: Quotazione) con 1.402 unità e un balzo del 23,2% da agosto, mentre la sua concorrente Volvo (VOLVb.ST: Quotazione) ha perso l'11,3% con 914 vetture vendute.


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Commento mio:


Il titolo azionario Fiat è tutta una comica, più va male per la Fiat e più cresce il titolo azionario. Mai vista tanta speculazione al rialzo immotivata per un singolo titolo azionario. Quanto potrà durare questa farsa e cosa succederà a quel punto?
 

madness

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Fiat: stop di tre giorni a Termini Imerese

Fiat: stop di tre giorni a Termini Imerese
Problemi tecnici, la fabbrica riaprira' venerdi' prossimo

Pubblicato il 12 ottobre 2010 | Ora 16:17
Fonte: ANSA (ANSA) - PALERMO, 12 OTT - Stop alla produzione nello stabilimento della Fiat di Termini Imerese. L'azienda ha comunicato alle Rsu di Fim, Fiom e Uilm il fermo per tre giorni degli impianti per problemi tecnici. La fabbrica rimarra' ferma da domani a venerdi' prossimo
 

madness

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Fiat: Chrysler, quarto trimestre: Perdita di 129 milioni di $$

Fiat: Chrysler, quarto trimestre in rosso


(ANSA) - MILANO, 5 NOV - Gli analisti prevedono per Chrysler nell'ultimo trimestre una perdita netta di 129 milioni di dollari.


Tutti hanno fatto una propaganda per questa operazione a favore gigantesca, ma la Fiat ci stà tuttora rimettendo e non poco.

Poi il Minchionne può pure contare tutte le storielle che vuole, ma la realtà è ben diversa da come stà continuando a raccontarla.
 
C'è certamente un ottimismo sospetto su Fiat, anche in considerazione del paradosso che le vendite vanno giù ed il titolo va su.
Capisco il discorso delle prospettive globali con Chrysler ( a patto che gli USA si riprendano come da desiderio FED ) ecc ecc, ma dare tutto per scontato mi pare eccessivo.

Comunque in questi ultimi due mesi solo tre delle decine di banche d'affari che seguono il titolo Fiat si è sganciata dal coro unanime delle altre che predicano Buy a tutta voce.
Si tratta di Nomura che il 14 di Ottobre raccomandava di ridurre con target a 11 euro, ma già una settimana dopo, il 22 ottobre, alzava il TP a 12 pur mantenendo il consiglio di ridurre.
Le altre fuori dal coro sono Exane con Neutral e TP a 12,5 e J.P.Morgan con Neutral e TP a 12.
Finora questo eccezionale spiegamento di forze ha consentito al titolo di crescere, contro tutto e contro tutti e con TP che vengono rivisti al rialzo ad ogni revisione delle wiew sul titolo.
Questo dal punto di vista borsistico.

Dal punto di vista tecnico non sarei così critico sulla produzione Fiat.
Chi è stato cliente negli anni in cui Fresco e soci erano al timone dell'azienda sa cosa intendo dire. :D
Quell'evidente gap tecnologico e di cura negli allestimenti che si notava con la produzione tedesca è ormai acqua passata e non si spiegherebbe altrimenti il buon successo di vendite delle sue utilitarie sempre al top del settore pur essendo offerte a prezzi di mercato.
 

blackstar

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Commento mio:


Il titolo azionario Fiat è tutta una comica, più va male per la Fiat e più cresce il titolo azionario. Mai vista tanta speculazione al rialzo immotivata per un singolo titolo azionario. Quanto potrà durare questa farsa e cosa succederà a quel punto?



:ciao:



PERCHE SALE IL TITOLO?


MARCHIONNE: LE PROVOCAZIONI ANTIOPERAIE DI UN CONTRABBANDIERE DI SIGARETTE
ComeDonChisciotte - MARCHIONNE: LE PROVOCAZIONI ANTIOPERAIE DI UN CONTRABBANDIERE DI SIGARETTE




Sergio Marchionne
Sergio Marchionne - Wikipedia




:ciao::ciao::ciao:
 

madness

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Quell'evidente gap tecnologico e di cura negli allestimenti che si notava con la produzione tedesca è ormai acqua passata e non si spiegherebbe altrimenti il buon successo di vendite delle sue utilitarie sempre al top del settore pur essendo offerte a prezzi di mercato.

Io posseggo una Fiat e ti dico che la differenza c'è tuttora, forse più che non 20 anni fà. Il fatto stesso che Fiat sia relegata alle utilitarie fà capire che la sua tecnologia non è al passo con i tempi, ovvero che non ha mai voluto investire qualcosa in più per avanzare nel mercato automobilistico per mettersi in competizione nelle fascie almeno medie.
 

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