FulminAta sulla via di Damasco (1 Viewer)

MissT

Forumer storico
non e' un racconto, o forse un po' si... e' passato un giorno, mezza giornata, 12 ore, il tempo di rendermi conto che la cosa che ho realizzato l'avevo gia' pensata e quindi nessuna scoperta fantastica... il fatto e' che oggi l'ho sentita con una forza maggiore, dirompente, estasiante, onnipotente ... cazzatamente :D allora pensavo alla vita degli insetti o degli animali in generale, prendiamo le api: noi gli facciamo fare piu' o meno quello che vogliamo noi e loro come ci percepiscono? come percepiscono la realta', di certo non capiscono che noi abbiamo una bocca, un naso, un cervello sentimenti ecc ecc ecc giusto no? percepiscono solo quello che interessa a loro, tipo: sciamare (= riprodursi), bottinare, costruire cera/nido, accudire covata, ecc. beh oggi mentre ero in macchina ho notato un'ape che mi camminava sulla mano, non ho capito che era un'ape nata da poco, all'inizio le api giovani non sanno volare, non sanno orientarsi, iniziano fare lavori di pulizia delle cellette, poi di nutrizione delle larve, poi fanno dei voli di esplorazione vicino all'alveare madre, poi cominciano a bottinare ecc, insomma ho fatto il classico gesto con l'indice e il pollice flick ed ho fatto volare quest'ape in mezzo alla strada, ero ferma all'incrocio e l'ho vista per terra sul cemento cercarsi ma non sapere dove andare ed ho capito che era una povera piccola ape appena nata ed ho pensato: ma cosa capira' di quello che sta succedendo adesso? come sapra' del mondo e dell'uomo e dell'universo e di Dio? beh in quel momento ho pensato che noi potremmo considerarci esattamente alla sua stessa stregua solo in un punto diverso della scala, loro ci percepiscono come una forza estranea che interviene e modifica le loro vite, a volte aiutandole a volte distruggendole, ma non capiscono assolutamente i nostri motivi, i parametri che utilizziamo noi, come noi le vediamo/sentiamo....mi ricordo che sin da piccola avevo gia' fatto questo pensiero... ma stamattina ho sentito la forza di questa analogia che procede all'infinito, il microbo sta all'ape come l'ape sta a noi, come noi stiamo a....... e insomma semplicemente la comprensione delle forze dell'universo, delle sue dimensioni sono fuori dalla nostra portata, semplicemente, come se un ' ape potesse capire cosa e perche' facciamo noi... giusto no? :D:V:D:V
 

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