FTSE Mib Futures Ftse Mib index: 02 ottobre 2017_Canali (1 Viewer)

Mila

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Dedichiamo questa settimana ai canali.
Intendiamoci subito: erroneamente io li definisco di "volatilità".
La volatilità è la misurazione della variazione dei prezzi. O dal massimo al minimo. O dall'apertura alla chiusura. O un incrocio di questi valori.
Su di essa si applicano dei calcoli con cui si cerca di prevedere la distribuzione "media" dei valori. Altri calcoli cercano di intivare la distribuzione massima\minima dei valori.
Dal passato verso il futuro.
Entrano in campi concetti quali deviazione e\o varianza. Ed altri quali rendimento, rischio sistemico, coefficiente beta. Insomma, un intero mondo.
Sulle piattaforme esistono vari modi di calcolare\interpretare la volatilità. Lo strumento più conosciuto sono le "bande di Bollinger" o il Chiaikin o il canale di Keltber
 

Mila

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Ebbene, questi strumenti proposti (ma non li conosco tutti ovviamente) non mi aggradano.
Perché?
Perché seguono i prezzi.
E' una curva su e giù che nel passato è perfetta. Poiché "viene fatta" coincidere con i massimi e i minimi.
Ma nel presente futuro?
 

Mila

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Noi abbiamo bisogno di qualcosa di meno veloce\sui prezzi.
Di meno dinamico.
Utilizziamo già le medie cicliche come strumento dinamico.
No. Abbiamo bisogno anche di qualcosa di più statico.
Qualcosa che stia "sempre li". E che quando viene rotto ci dia, approssimativamente, una indicazione di direzionalità.
Se è rotto, è rotto (salvo falsi segnali).
Non una curva che prima viene rotta e poi "magicamente" la troviamo a coincidere con i prezzi nel suo range di espressione (no mediane).
Cosa possiamo utlilzzare a questo scopo?
 

Mila

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A me sono venuti in mente i canali.
I classici sono quelli in diagonale (mirabili i libri di De Lorenzo in materia). Definiti sostanzialmente "canali di trend", sono al contempo dei metodi naif di misurazione "statica" della variazione dei prezzi in futuro.
A partire da un movimento passato, controllati al presente, ci si aspetta che i prezzi corrano dentro detto canale.
E non è un modo di misurare la volatililtà futura?
Ecco, su questo punto ho ricevuto moltissime critiche.
A cui non posso che rispondere così: hanno ragione.
Definire questi canali come canali di misurazione di volatilità in senso specifico è sbagliato.
Ma in senso lato, generico e generalista,
in modo semplicistico e senza pretese,
non lo è.
 

Mila

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Per cui da quelli in diagonale sono passato a quelli orizzontali.
Per cui
- chiarito che chiamarli canali di volatilità è un errore
- io li chiamerò proprio così
 

Mila

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E partiamo.
Al solito individuiamo un minimo:
ad esempio quello del 14 settembre
e velocemente tracciamo alcuni canali

Image 1.png
 

Mila

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calcoliamo i target.
Essi sono sempre sia a rialzo che a ribasso. Perché?
Lo abbiamo detto prima, sono un tentativo di determinazione dell'evoluzione dei prezzi basata sulla misurazione grafica (ma non solo) dello scostamento dei prezzi massimo\minimo in un determinato arco temporale fatto in modo "statico" (grafico).
Al contempo sono un indicatore di trend (canali diagonali).
L'assunto è che i target sono da considerarsi in "direzione di rottura":
- rompiamo il bordo superiore: prendiamo quelli rialzisti
- rompiamo il bordo inferiore: consideriamo quelli ribassisti
 

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