Forum nucleare (1 Viewer)

glisglis

Nuovo forumer
a me basta vedere qui
Soci fondatori | Forum Nucleare Italiano
per concludere che questo è tutto tranne che un "forum di discussione".
Ricordo che quando vidi quel Superquark notai con stupore che sorvolasse sui risvolti negativi: per me non sapere dove mettere (seriamente) le scorie annulla tutti i lati positivi del nucleare.
 

ConteRosso

mod sanguinario
Sì Piero Angela è un ottimista convinto
ed anche un nuclearista convinto
per parte mia credo che dobbiamo sfruttare qualsiasi tipo di energia
non siamo in grado di essere autosufficienti
almeno di non fare la guerra alla Libia :D
 

lorenzo63

Age quod Agis
Mah.

Io abito a pochi km da Ispra e quindi anche a poca distanza da Trino (che è in smantellamento...) .... a circa 250/350 km da 6 (sei) centrali nuke francesi ... ed il pericolo (inerente le radiazioni) al momento arriva dal radon (che arriva dalla Terra e c' entra nulla con le centrali).
 

lorenzo63

Age quod Agis
Centrale biomassa rispetto alle centrali nuke: le seconde sono fatte per contenere le radiazioni le centrali biomassa sono fatte invece per espellere i fumi (c14...);e poi altro fattore di esposizione radioattiva poco conosciuto sono i voli ..: al livello del mare si assorbono (in un anno) circa 26 millirem; in un volo dall' Europa agli USA si possono assorbire fino a 10 millirem ...
 

ARANCIA

Forumer storico
Il problema energetico è serio ringrazio mostromarino per aver aperto un discussione.:up:

Ritengo che il problema và affrontato attraverso quello che al nostro paese manca ovvero
una politica energetica

Che senso ha parlare di nucleare se prima non si disegna un utilizzo delle risorse più razionale e non volto solo di consumo.
Prima si fà efficienza energetica e poi voglio quante centrali serviranno .... ho letto anni fa un libro di un ex ingegnere dell’Enel impressionate ed erano gli anni 90 (argh non ricordo il titolo).
:wall:
Comunque ammetto di essere impressionato da uno studio tedesco sul rischio di tumori infantili vicino le centrali di cui a parlato report:(
 
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mostromarino

Guest
Nucleare Da Berna un secondo sì a nuove centrali
Parere favorevole anche dalla CSN - Fonti rinnovabili: per le FMB obiettivi irrealistici


BERNA Il dibattito sul futuro nucleare del Paese entra nel vivo: dopo il parere fa­vorevole a novembre dell'Ispettorato fe­derale per la sicurezza nucleare (IFSN) in merito alla domanda di costruzione di nuove centrali nei siti di Mühleberg (BE), Niederamt (SO) e Beznau (AG), ieri an­che la Commissione federale per la sicu­rezza nucleare (CSN) ha espresso il suo benestare all'indirizzo del Consiglio fe­derale e del Dipartimento dell'energia di Doris Leuthard. La consultazione dovreb­be aprirsi prima dell'estate, mentre il Go­verno verosimilmente si esprimerà nel­la prima metà del 2012. Toccherà poi al­le Camere pronunciarsi, ma la decisione finale potrà essere ancora combattuta per via referendaria. Già però il prossimo 13 febbraio la popolazione del Canton Ber­na sarà chiamata a decidere sulla conces­sione del permesso di costruzione di una nuova centrale atomica su suolo canto­nale.

E proprio ieri le Forze motrici ber­nesi (FMB) hanno indetto una conferen­za stampa per annunciare che nei pros­simi due decenni la prevista produzione di energia da fonti rinnovabili dovrà es­sere ridotta del 40% «a causa delle cre­scenti opposizioni regionali - soprattut­to nell'Arco giurassiano contro l'eolico - e della lentezza delle procedure». Secon­do le FMB, l'obiettivo fissato dal Parla­mento di una produzione «pulita» di 4.500 GWh entro il 2030 è «irrealistico».

Come in altri Paesi europei, dunque, an­che in Svizzera sembrerebbe che il ven­to del nucleare abbia ripreso a soffiare con forza, perlomeno in attesa del primo responso delle urne il mese prossimo a Berna.



Organo consultivo permanente incari­cato di consigliare e formulare pareri al­l'indirizzo dell'esecutivo, la CSN ha espresso ieri un parere certo prevedibi­le, ma che rafforza comunque il proget­to comune di Axpo, Alpiq e BKW FMB Energie, che lo scorso anno hanno an­nunciato d'aver trovato un'intesa sulle procedure di pianificazione e costruzio­ne di due nuove centrali in due dei tre si­ti presi in esame dall'ISFN. Oltre ad aval­lare le conclusioni dell'Ispettorato, per il quale nessuno dei siti presenta caratteri­stiche suscettibili di rimettere in questio­ne la costruzione di una nuova centrale, la Commissione si è limitata a raccoman­dare un supplemento d'indagine per quanto riguarda le analisi geologiche del­le aree limitrofe ai siti in esame come pu­re uno studio sulle capacità della rete at­tuale di assorbire la produzione maggio­rata. E questo perché le nuove centrali co­siddette di «terza generazione» avranno una capacità produttiva fino a quattro vol­te superiore all'impianto di Mühleberg, due volte a quello di Beznau e del 20% in più rispetto a Gösgen, ci spiega il presi­dente della CSN, il dr Bruno Covelli . «Ciò che più conta è che queste nuove centra­li garantiranno un livello di sicurezza mol­to superiore a quello degli impianti attua­li», prosegue Covelli, «fattore, questo, che dovrebbe rispondere ai dubbi sulla ricon­ferma di siti in aree densamente popola­te».

Il presidente della CSN non esclude poi che prima dell'avvio dei lavori di co­struzione i produttori elvetici possano già disporre anche della tecnologia dei reat­tori di quarta generazione oggi in fase di realizzazione, «ancor più sicuri e affida­bili», dal momento che l'eventuale entra­ta in servizio delle nuove centrali non do­vrebbe comunque avvenire prima del 2025.

Una fiducia nelle nuove tecnologie che anche la BKW FMB Energie in que­sti giorni cerca di infondere nella popo­lazione bernese in vista della votazione di febbraio, pubblicizzando con cartello­ni e volantini visite guidate per i cittadini ad una centrale di terza generazione e ad un deposito di scorie in Francia, nella re­gione Champagne-Ardenne, al modico prezzo di 90 franchi a persona...
DAVIDE VIGNATI

cdt, oggi
 

lorenzo63

Age quod Agis
Il problema energetico è serio ringrazio mostromarino per aver aperto un discussione.:up:

Ritengo che il problema và affrontato attraverso quello che al nostro paese manca ovvero
una politica energetica

Che senso ha parlare di nucleare se prima non si disegna un utilizzo delle risorse più razionale e non volto solo di consumo.
Prima si fà efficienza energetica e poi voglio quante centrali serviranno .... ho letto anni fa un libro di un ex ingegnere dell’Enel impressionate ed erano gli anni 90 (argh non ricordo il titolo).
:wall:
Comunque ammetto di essere impressionato da uno studio tedesco sul rischio di tumori infantili vicino le centrali di cui a parlato report:(

:mmmm: che vuol dire efficenza energetica? e come si fa? e quanto permetterebbe numeri alla mano di risparmiare?
 

ARANCIA

Forumer storico
Ciao
Lorenzo63

Per iniziare
Report IL RISPARMIO ENERGETICO

Ricordo una punata di report in cui uno con delle ciabatte faceva risparmiare un botto sulle bollette:V

risparmio energetico e efficienza = - consumi =- centrali

L'impatto ritengo può essere rilevante
Che senso ha parlare di nucleare se non si parma prima vi vera efficienza e risparmio?:-?

E come fare + autostrade per vendere iSUV e nonfare i mezzi pubblici :wall:
Poi la gente rimane bloccata traffico e l'inquinameto dello stesso fà aumentare chi si ammala!

Oppure è come dire che con un PIP risparmio per la deduzione fiscale dei premi e poi scoprire che mi costa 2,60% l'anno e il mio beneficio fiscale lo regalo all'assicuratore anche qualcosa di +
:squalo:

(scusate lo sclero:ot:)
Lo stato non deve occuparsi degli utili delle aziende ma del benessere della collettività.
Cmq vedo quello che trovo ull'argomento ;)
scusate i fuori tema
 
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