il fattore umano
Forumer storico
Il TS resta SHORT.
Anche secondo me potrebbe esserci un'onda 2/B a triangolo (è il conteggio di @Fernando'S).Qua il mister non si vede , domani se non fanno raccordo t-1 inverso...si vincola negativo il 3° tracy inverso, + + - , (e salgono ancora verso i 18mila?), dopo il T+3 inverso da 49gg...
Anzi non c' è ancora conferma di chiusura del nuovo T+1 inverso per la chiusura a 49gg del precedente T+3inv (limite sotto i 16515). Col nuovo T+1inv saremmo a 16gg compreso il raccordino.
Sul dritto siamo a 46gg di T+3, sotto il limite, pero magari con con una serie di raccordi potremmo aver fatto un T+3 corto come a fine 2018 da 44gg.
No perchè, con Elliott c'è un triangolo sul 15minuti, dall' 11 al 22 maggio e che non sia stata una y a chiudere una 2B iniziata dal top del 30 aprile, (e ci metti una 1A alla tedesca, simil Dax ) oppure ci metti un 1A al 7 aprile, cambia poco nella sostanza.
Se invece questo è stato un raccordino t-1inverso, allora torniamo a scendere.
Aggiungerei il concetto di PRODUTTIVITÀ - in Italia il rapporto tra pil e ore lavorate è inchiodato mentre altrove ( Germania su tutte) il rapporto è cresciuto enormemente.Il problema del cambio lira/euro riguarda, più che altro, il tema della concorrenza in Italia, per lo meno a mio parere.
L'esempio tipico è quello delle pizze: prima dell'entrata nell'euro una pizza costava 4.500 lire, dopo 4,5 euro.
Ricordo che Tremonti aveva sostenuto la necessità dell'"euro di carta" (cioè la moneta da 1 euro cartacea) affinché le persone (evidentemente non intelligenti e perspicaci come lui) potessero rendersi conto del reale valore dei soldi.
In realtà, il sistema dei prezzi è governato dalle leggi del mercato e della concorrenza (la quale in Italia è sempre mancata).
Le pizzerie rappresentano un esempio tipico di mercato a concorrenza monopolistica. In tali tipi di mercato i prezzi si attestano sempre sui valori più alti.
Però vi sono stati mercati di libera concorrenza in cui i prezzi sono crollati: basti pensare al trasporto aereo europeo (adesso si può andare a Londra con 25 euro, forse anche meno, cosa impensabile negli anni '90 del secolo scorso).
Laddove vi è concorrenza (a livello europeo), i prezzi sono crollati, cioè si sono attestati sui valori più bassi.
Un altro esempio sono i prezzi per utilizzare i cellulari e le comunicazioni: qualcuno si ricorda il costo (enorme, se comparato ai prezzi odierni) del canone SIP?
Laddove, invece, non c'è concorrenza, ma vi sono forme di monopolio, di oligopolio e di concorrenza monopolistica, i prezzi sono, ovviamente, cresciuti.
Il problema, quindi, non è l'euro, bensì l'assenza di concorrenza nel nostro Paese (per lo meno in molti settori).
Questo è il mio parere.
Qua il mister non si vede , domani se non fanno raccordo t-1 inverso...si vincola negativo il 3° tracy inverso, + + - , (e salgono ancora verso i 18mila?), dopo il T+3 inverso da 49gg...
Anzi non c' è ancora conferma di chiusura del nuovo T+1 inverso per la chiusura a 49gg del precedente T+3inv (limite sotto i 16515). Col nuovo T+1inv saremmo a 16gg compreso il raccordino.
Sul dritto siamo a 46gg di T+3, sotto il limite, pero magari con con una serie di raccordi potremmo aver fatto un T+3 corto come a fine 2018 da 44gg.
No perchè, con Elliott c'è un triangolo sul 15minuti, dall' 11 al 22 maggio e che non sia stata una y a chiudere una 2B iniziata dal top del 30 aprile, (e ci metti una 1A alla tedesca, simil Dax ) oppure ci metti un 1A al 7 aprile, cambia poco nella sostanza.
Se invece questo è stato un raccordino t-1inverso, allora torniamo a scendere.
Sul breve il conteggio di questo secondo T-1 dritto rimane in piedi solo se faranno il 4° T-3 negativo come nel caso del 2° altrimenti archiviamo un'altro pastrocchio e ripartiamo a contare il T-1 dal 22/5.