baleng
Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
I formati più conosciuti sono oggi quelli della carta da fotocopiatrice ecc: A3, A4, A5 ecc. Per le tele - e i cartoni - che si comprano pronte, abbiamo 24x30, 50x70 (cm), 60x80 eccetera eccetera, oltre ai mille formati irregolari.
Qui propongo di inserire informazioni di vario tipo (per esempio, nel tempo i formati sono cambiati, le tele erano formato figura, paesaggio ecc., con misure che oggi appaiono irregolari, ma che invece rispondevano a delle logiche importanti).
Utile anche commentare i risultati ottenibili ed ottenuti dai vari artisti.
Non si tratta di imitare le enciclopedie, ma di divulgare qualche informazione applicandola agli aspetti più strettamente artistici.
Naturalmente chi parlerà della street art verrà considerato un provocatore
Inizio banalmente con l'altrimenti misterioso "in folio" "in quarto" ecc (da Wikipedia)
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Formati dei libri
Nei libri antichi il formato è dato dalle piegature del foglio di stampa per ottenere fascicoli o segnature di più carte e pagine.
Nei libri moderni il formato è dato dall'altezza del libro in centimetri, misurata al frontespizio, entro un minimo e un massimo convenzionalmente stabilito.
I formati tradizionali dei libri vengono così denominati:
(N.B.: le altezze in tabella sono quelle convenzionali moderne)
Formato.... .............pieghe..... carte ....pagine.... altezza (cm)
in plano o atlante .......... - ............1 ..............2 ..............oltre 50
in folio ...........................1............. 2 .............4 ..............oltre 38
in quarto ........................2 .............4 ...............8 ............28-38
in ottavo....................... 3 .............8.............. 16 .............20-28
in sedicesimo ..............4 ..............16............ 32.............. 15-20
Esistono anche formati intermedi (in dodicesimo, in diciottesimo) o più piccoli (in trentaduesimo, in quarantottesimo, in sessantaquattresimo), alcuni molto diffusi in passato (l'in dodicesimo, soprattutto in Francia), ma ormai poco utilizzati.
Qui propongo di inserire informazioni di vario tipo (per esempio, nel tempo i formati sono cambiati, le tele erano formato figura, paesaggio ecc., con misure che oggi appaiono irregolari, ma che invece rispondevano a delle logiche importanti).
Utile anche commentare i risultati ottenibili ed ottenuti dai vari artisti.
Non si tratta di imitare le enciclopedie, ma di divulgare qualche informazione applicandola agli aspetti più strettamente artistici.
Naturalmente chi parlerà della street art verrà considerato un provocatore
Inizio banalmente con l'altrimenti misterioso "in folio" "in quarto" ecc (da Wikipedia)
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Formati dei libri
Nei libri antichi il formato è dato dalle piegature del foglio di stampa per ottenere fascicoli o segnature di più carte e pagine.
Nei libri moderni il formato è dato dall'altezza del libro in centimetri, misurata al frontespizio, entro un minimo e un massimo convenzionalmente stabilito.
I formati tradizionali dei libri vengono così denominati:
(N.B.: le altezze in tabella sono quelle convenzionali moderne)
Formato.... .............pieghe..... carte ....pagine.... altezza (cm)
in plano o atlante .......... - ............1 ..............2 ..............oltre 50
in folio ...........................1............. 2 .............4 ..............oltre 38
in quarto ........................2 .............4 ...............8 ............28-38
in ottavo....................... 3 .............8.............. 16 .............20-28
in sedicesimo ..............4 ..............16............ 32.............. 15-20
Esistono anche formati intermedi (in dodicesimo, in diciottesimo) o più piccoli (in trentaduesimo, in quarantottesimo, in sessantaquattresimo), alcuni molto diffusi in passato (l'in dodicesimo, soprattutto in Francia), ma ormai poco utilizzati.
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