porchetto
la casa non fallisce
http://www.corriere.it/economia/09_...ia_b9ae11d6-0ae3-11de-a3df-00144f02aabc.shtml
la analizzerò con calma
e poi posterò qualche commento
la analizzerò con calma
e poi posterò qualche commento
albatros hai perfettamente ragione
il punto 1 è sacrosanto sono i danni del federalismo
il punto 2 va bhe meglio berlusconi che pecorario scano che pretendeva il solare fotovoltaico senza contropartita
il punto 3 mi trovo in questa condizione personalmente
per la verità avevo deciso di abbattere 1000 mq (ma dissestati) per guadagnarne 150
una cosa però è importante l'edilizia ha il maggior contenuto di lavoro nell'investimento
il manufatturiero importa la componentistica o le materie prime
l'edilizia al massimo importa la manodopera.
ho evidenziato alcuni passaggi,gia' porchetto, tutto condivisibile a perte che non vedo differenze sostanziali tra pecoraro e berlusconi, due indicibili inetti e cialtroni.
cmq, se va avanti sta norma, prevedo grossi casini tra regioni che faranno fare il bronx edilizio.. (quelle del centrodestra) e regioni che hanno leggi riigide e serie e che non cambiano come emilia romagna toscana ecc..
questo e' il punto cruciale, eliminare la commissione edilizia, eliminare una concessione edilizia, un abitabilita' ecc.. e FIDARSI di una perizia di un tecnico..
e' da cialtroni , veri cialtroni, che proprio non hanno capito nulla di come deve funzionare uno stato.
uno stato deve avere norme. serie. ( la burocrazia si toglie non togliendo norme e vincoli importanti ma eliminando tutta la farraginosita' che ci gira intorno.
non e' facendo il bronx che fai crescere un paese, ma e' avendo regole serie ma snelle.
io se compro una casa VOGLIO essere sicuro di avere una concessione edilizia firmata dal sindaco cosi come l'abitabilita'...
e non una cialtronata di un tecnico che per quento mi riguarda mi ci spazzo... ( e io sono tecnico, e imprenditore...)
ho evidenziato alcuni passaggi,
allora Toscana guarda caso sto costruendo proprio in Toscana, regione che sicuramente ha una legge urbanistica rigida,
finora ho lavorato in Umbria una regione anch'essa governata dal centro sinistra, ed in Lombardia, da sempre invece di centro destra, ebbene l'umbria ha copiato giusto giusto la legge urbanistica scritta dalla Lombardia che è stato il precursore del recupero del sottotetto. Guarda caso gli abusi all'80% riguardano proprio il recupero del sottotetto. queste leggi sono uscite nel periodo dell'ultimo condono edilizio di berlusconi e mi sembravano mirate ad accaparrare quanto possibile delle oblazioni che invece il potere centrale tendeva a recuperare per ripianare il bilancio statale.
Anzi debbo dirti di più l' Umbria ha aggiunto anche il recupero dei fondi anche seminterrati in deroga alle norme di igiene trasformando i centri storici delle città come Perugia in ricettacolo di disperati che possono permettersi di abitare locali degni solo dei topi, con indubbi vantaggi per l'ordine pubblico.
allora torniamo al progetto che sto seguendo adesso.
sono nelle mani del geometra del comune che prima mi ha chiesto la fotocopia del tecnico (consigliere comunale presentatomi e consigliatomi da lui, ben noto all'amministrazione) dopo la consegna mi ha richiesto la copia del documento del ns. amministratore (scordandosi che lo avevamo consegnato con i primi documenti) ad ogni richiesta aspetta oltre i canonici 20 giorni con mio grave danno.
ebbene come si può considerare tale tecnico, quale valore aggiunto da al controllo della costruzione?
un cialtrone
nella fattispece il mio intervento è di ristrutturazione edilizia con demolizione e fedele ricostruzione.
ebbene l'ineffabile geometra considera il fabbricato come una nuova costruzione ai fini dell'impiantistica che secondo lui deve comprendere pannelli fotovoltaici per una potenza di almeno 1Kw per unità abitativa (assolutamente con rapporto costi benefici negativo, si consuma più energia per produrli installarli ed esercirli di quanta ne possono produrre) previsti dall'ineffabile pecoraro ed adesso rinviati da berlusconi, però quando chiedo di recuperare gli extraspessori dei solai necessari per adeguarsi alle nuove tecnologie di isolamento termoacustico, si ricorda che l'intervento è una ristrutturazione e debbo mantenere la sagoma e le quote di gronta del tetto, bada bene esiste un'apposita normativa sia statale che una circolare della giunta toscana che prevede il recupero degli extraspessori per le nuove costruzioni (e lui le interpreta così).
secondo te quindi chi è più cialtrone? pecoraro berlusconi il dipendente pubblico che interpreta le leggi a captzum perchè tanto sa benissimo che non rischia nulla e anche se vincessi un gajardo e costoso ricorso al TAR, che mi potrebbe portare all'orlo del fallimento, lui lo stipendio a fine mese lo prenderebbe sempre.
da quello che dici, non vedo dove sta sbagliando il tecnico comunale,
avendo demolito e rifatto la casa, rientri nella nuova normativa di risparmio energetico che a partire da quest'anno obbiga a montare il pannello solare ( e mi sembra un ottima cosa) nei nuovi edifici 8sempre che il comune abbia adeguato il prg e il rue.
in tutti i casi l'obbligo riguarda le nuove abitazioni con un minimo di 0,2 kw per abitazione non 1 kw come scrivi.
A MENO CHE QUEL COMUNE NON ABBIA UN PRG ANCORA PIU' RIGIDO.
sul fatto che non puoi alzarti e rispettare il filo di gronda del vecchio, e' abbastanza giusto anche quello, rientri probabilmente in una zona di prg con limiti di altezze.
ti aggiungo solo che il tecnico che assevera il falso invece quale persona esercente attività di pubblico interesse, viene equiparato ad un pubblico ufficiale con sanzioni penali aumentate e con sospensione dall'ordine, il collega che assevera secondo me proprio per questo è molto più affidabile.
scusate se sono scivolato su tematiche politiche
Ma il piano del Cavaliere non si ferma qui. Alle norme regionali si affiancherà una nuova legge nazionale, con un sistema di sanzioni rivisto, un rapporto diverso fra privati e pubblica amministrazione, di «concertazione preventiva», su ogni procedura di natura edilizia e infine quello che appare come l'atto più forte: una certificazione di conformità, da rendere con perizia giurata, da parte di un tecnico. Al posto del permesso a costruire. Per le nuove costruzioni, così come nel caso dell'aumento di cubatura. Nella sostanza sarebbe un architetto o un ingegnere, su incarico del privato, e assumendosi le responsabilità (anche penali) della dichiarazione, a sostituirsi agli attuali uffici comunali di edilizia. Una norma che taglierebbe drasticamente i tempi per costruire. E che potrebbe essere varata già la prossima settimana. Su questo Berlusconi sta lavorando. Le norme stanno facendo il giro degli uffici legislativi dei ministeri interessati. Per il premier è una manovra a costo zero, in grado di mettere un turbo nell'economia. Qualcosa di molto più ampio del piano casa di cui si è discusso finora (agevolazioni per giovani coppie, nuova edilizia popolare etc.): «Una vera rivoluzione edilizia ».
e dei geometri comunali ? che ci facciamo? investiamo in agricoltura :zappo: le braccia sottratte a tale fondamentale attività