Questo confronto è molto divertente.
le reazioni della stampa al No alle Olimpiadi di Mario Monti, nel 2012 a confronto con quelle sul no della Raggi.
2012
Repubblica - Francesco Bei: “Le ‘cricche’ d’affari romane, lo spettro del default greco, la vaghezza del piano, il rischio di una guerra diplomatica al termine dalla quale l’Italia sarebbe finita distrutta come un vaso di coccio. Sono molte le ragioni che hanno spinto Monti a pronunciare il suo no”.
Corriere della Sera - Lorenzo Salvia - “Tra il 2014 e il 2018 lo Stato avrebbe dovuto trovare 800 milioni l’anno. Con buona pace di chi aveva parlato di Olimpiadi a costo zero”
La Stampa - Luigi La Spina - “La coerenza di un no responsabile”, in sintonia con “le attese dei cittadini”.
con quelle degli stessi organi di stampa al No alle Olimpiadi di Virginia Raggi nel 2016
Oggi
Repubblica - Sebastiano Messina - “Scena imbarazzante, metodo incomprensibile, motivazione traballante senza un solo dibattito pubblico e senza aver sentito l’opinione dei romani”
Corriere della Sera - Sergio Rizzo - un conto è il no di Monti, un altro è il no di “un privato cittadino garante di un movimento politico”
La Stampa - Marcello Sorgi - “Non c’è uno solo degli argomenti portati dalla sindaca che non possa essere contraddetto …… le Olimpiadi sono innanzitutto un insieme di passione, orgoglio ed entusiasmo giovanile” …….bisognerà rassegnarsi a questa ennesima prova di nullità”
Lavoro di ricostruzione di
Adriano Colafrancesco