giuseppe.d'orta
Forumer storico
Il curatore del fallimento Fin.part, Dott. Pietro Canevelli, ha comunicato a metà luglio che il Giudice Delegato ha disposto il deposito in Cancelleria del primo progetto di riparto.
Tutti i crediti chirografari, e quindi anche le due obbligazioni Cerruti Finance e Fin.part, riceveranno un primo riparto pari al 15% del credito ammesso. Nello specifico:
- Per i crediti per le obbligazioni Cerruti Finance il riparto verrà imputato prima al pagamento agli interessi ammessi, sui quali verrà applicata la ritenuta a titolo di imposta (definitiva, quindi) del 12,5% che sarà direttamente versata dal fallimento all'Erario. Il pagamento del netto verrà effettuato al trustee The Law Debenture Trust che provvederà poi alla distribuzione agli aventi diritto a mezzo il sistema di gestione accentrata delle obbligazioni, e quindi gli obbligazionisti si ritroveranno l'accredito sul conto corrente. Ricordiamo che tutti i portatori di bond Cerruti sono iscritti al passivo perché la domanda fu presentata per loro conto dal trustee.
- Per i crediti per le obbligazioni Fin.part il riparto verrà imputato prima al pagamento agli interessi ammessi, sui quali verrà applicata la ritenuta a titolo di imposta (definitiva, quindi) del 12.5% che verrà direttamente versata dal fallimento all'Erario. Il pagamento del netto spettante a ciascun singolo obbligazionista non verrà a questi direttamente effettuato, in quanto il fallimento lo corrisponderà tramite gli istituti di credito che per conto dei singoli obbligazionisti detengono in dossier i titoli bloccati e che, a loro volta, dovranno ripartirlo agli aventi diritto. I portatori di obbligazioni Fin.part che non sono iscritti al passivo devono presentare istanza "tardiva" al Tribunale tramite un legale.
I pagamenti dovrebbero avvenire entro il mese di settembre. L'esperienza, però, ci fa essere cauti su questo termine perché molto spesso si sono visti rinvii nell'erogazione delle somme dovute ad obbligazionisti incappati nei vari default di questi anni.
Dopo questo primo riparto, il Giudice Delegato conta di erogare agli obbligazionisti almeno un altro 20%-25% del credito ammesso nei prossimi diciotto mesi. Cifre e tempi da assumere anche in questo caso con beneficio di inventario.
Tutti gli interessati a ricevere un parere sull'opportunità di rivalersi nei confronti dell'intermediario che ha venduto o negoziato i titoli possono seguire le istruzioni contenute alla pagina http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=137528
Tutti i crediti chirografari, e quindi anche le due obbligazioni Cerruti Finance e Fin.part, riceveranno un primo riparto pari al 15% del credito ammesso. Nello specifico:
- Per i crediti per le obbligazioni Cerruti Finance il riparto verrà imputato prima al pagamento agli interessi ammessi, sui quali verrà applicata la ritenuta a titolo di imposta (definitiva, quindi) del 12,5% che sarà direttamente versata dal fallimento all'Erario. Il pagamento del netto verrà effettuato al trustee The Law Debenture Trust che provvederà poi alla distribuzione agli aventi diritto a mezzo il sistema di gestione accentrata delle obbligazioni, e quindi gli obbligazionisti si ritroveranno l'accredito sul conto corrente. Ricordiamo che tutti i portatori di bond Cerruti sono iscritti al passivo perché la domanda fu presentata per loro conto dal trustee.
- Per i crediti per le obbligazioni Fin.part il riparto verrà imputato prima al pagamento agli interessi ammessi, sui quali verrà applicata la ritenuta a titolo di imposta (definitiva, quindi) del 12.5% che verrà direttamente versata dal fallimento all'Erario. Il pagamento del netto spettante a ciascun singolo obbligazionista non verrà a questi direttamente effettuato, in quanto il fallimento lo corrisponderà tramite gli istituti di credito che per conto dei singoli obbligazionisti detengono in dossier i titoli bloccati e che, a loro volta, dovranno ripartirlo agli aventi diritto. I portatori di obbligazioni Fin.part che non sono iscritti al passivo devono presentare istanza "tardiva" al Tribunale tramite un legale.
I pagamenti dovrebbero avvenire entro il mese di settembre. L'esperienza, però, ci fa essere cauti su questo termine perché molto spesso si sono visti rinvii nell'erogazione delle somme dovute ad obbligazionisti incappati nei vari default di questi anni.
Dopo questo primo riparto, il Giudice Delegato conta di erogare agli obbligazionisti almeno un altro 20%-25% del credito ammesso nei prossimi diciotto mesi. Cifre e tempi da assumere anche in questo caso con beneficio di inventario.
Tutti gli interessati a ricevere un parere sull'opportunità di rivalersi nei confronti dell'intermediario che ha venduto o negoziato i titoli possono seguire le istruzioni contenute alla pagina http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=137528