Fenomeni estremi (2 lettori)

ROVIGO

Forumer storico
100 famiglie senza casa in una settimana non sono fischietti
E, scommetto , che si tratta di case di recente ( + o - 10/15 anni ) costruzione.
Quelle costruite 90/100 anni fa, se abitate e con un minimo di manutenzione , dei venti a 120Km/ora e delle "bombe" d'acqua se ne IMPIPPANO!!!

:-DQuelle costruite al tempo in cui governava LUI!!!:fiu: E non c'era la promozione con il 66 politico per TUTTI!!

P.S. :reading: :no: vissuto!
 
Ultima modifica:

ozioso

sto cercando la mia consapevolezza
E, scommetto , che si tratta di case di recente ( + o - 10/15 anni ) costruzione.
Quelle costruite 90/100 anni fa, se abitate e con un minimo di manutenzione , dei venti a 120Km/ora e delle "bombe" d'acqua se ne IMPIPPANO!!!

:-DQuelle costruite al tempo in cui governava LUI!!!:fiu: E non c'era la promozione con il 66 politico per TUTTI!!

P.S. :reading: :no: vissuto!
Come al solito metti diverse cose che non spiegano bene, anzi fanno confusione e tendono a fornire indicazioni erronee.

Le cause dei disastri e delle vittime in caso di fenomeni estremi naturali, sono di due ordini:

il PRIMO che è il più importante è la mancanza di un controllo del piano urbanistico, e di conseguenza la costruzione di abitazioni in aree ASSOLUTAMENTE PERICOLOSE a priori.
vedi case costruite nel letto di torrenti e fiumi, a strapiombo sugli scogli, sulle pendici di aree vulcaniche......

il secondo è che dagli anni 50, cioè da circa 60/70 anni fa, in seguito al boom del dopoguerra e demografico si è costruito in fretta e furia e è da lì che si è cominciato ad avere case costruite male oltre che brutte.
il fatto che poi a parte poche rarità, le abitudini non siano cambiate, non dipende da un singolo governo.
e la promozione con il 66 politico è una tua personale allucinazione che in questo discorso non c'entra nulla.

AGGIUNGEREI che in effetti i cambiamenti climatici hanno reso possibili alcuni fenoimeni che MAI si erano verificati in certi territori, per cui, se nevica per due giorni a Trento o Bressanone, sono abituati a farvi fronte, se lo fa a Macerata, un pochino meno.
Il fenomeno delle bombe d'acqua di cui ultimamente si parla sempre più spesso, non fa parte del nostro clima, questo si assomma al dissesto idrogeologico del nostro territorio che vede sempre meno tutelato chi vi abita. Ma vorrei ricordare che in buona parte sono le amministrazioni locali che sono le principali responsabili del mancato controllo.
Certo ormai la situazione è tale che occorre un piano nazionale per mettere in sicurezza i fiumi, le valli le strade.
Senza se e senza ma.
Possibilmente senza infiltrazioni mafiose.
 

NoToc

old style
Come al solito metti diverse cose che non spiegano bene, anzi fanno confusione e tendono a fornire indicazioni erronee.

Le cause dei disastri e delle vittime in caso di fenomeni estremi naturali, sono di due ordini:

il PRIMO che è il più importante è la mancanza di un controllo del piano urbanistico, e di conseguenza la costruzione di abitazioni in aree ASSOLUTAMENTE PERICOLOSE a priori.
vedi case costruite nel letto di torrenti e fiumi, a strapiombo sugli scogli, sulle pendici di aree vulcaniche......

il secondo è che dagli anni 50, cioè da circa 60/70 anni fa, in seguito al boom del dopoguerra e demografico si è costruito in fretta e furia e è da lì che si è cominciato ad avere case costruite male oltre che brutte.
il fatto che poi a parte poche rarità, le abitudini non siano cambiate, non dipende da un singolo governo.
e la promozione con il 66 politico è una tua personale allucinazione che in questo discorso non c'entra nulla.

AGGIUNGEREI che in effetti i cambiamenti climatici hanno reso possibili alcuni fenoimeni che MAI si erano verificati in certi territori, per cui, se nevica per due giorni a Trento o Bressanone, sono abituati a farvi fronte, se lo fa a Macerata, un pochino meno.
Il fenomeno delle bombe d'acqua di cui ultimamente si parla sempre più spesso, non fa parte del nostro clima, questo si assomma al dissesto idrogeologico del nostro territorio che vede sempre meno tutelato chi vi abita. Ma vorrei ricordare che in buona parte sono le amministrazioni locali che sono le principali responsabili del mancato controllo.
Certo ormai la situazione è tale che occorre un piano nazionale per mettere in sicurezza i fiumi, le valli le strade.
Senza se e senza ma.
Possibilmente senza infiltrazioni mafiose.

purtroppo sì invece :confused:
 

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