Fairey - Obey (1 Viewer)

vecchio frank

could be worse...
Eh sì, io e Shepard ascoltavamo proprio la stessa musica, in quegli anni...

@obeygiant20200718_01.jpg
 

vecchio frank

could be worse...
Ho già segnalato nel 3d delle Mostre l'apertura, la settimana scorsa l'apertura della mostra a lui dedicata a Roma Credevo fosse alla GNAM, la ben nota Galleria Nazionale d'Arte Moderna, invece mi accorgo che si tiene alla Galleria d'Arte Moderna di Roma Capitale, museo comunale in via F. Crispi, dunque la segnalo anche qui e già che ci sono segnalo anche il catalogo edito per l'occasione da Silvana Editoriale:


 

ruidavid

Forumer attivo

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Beh, ha fatto propria la lezione di Andy Warhol. Riproduci una foto della donna che pulisce le scale: interessa a nessuno. Riproduci allo stesso modo Marilyn , o Muhammad Alì, o Mao: la plebe urlerà al capolavoro.
Nulla di strano in un'epoca in cui un libro vende soprattutto in funzione delle qualità della propria copertina.
- Ma sono immagini iconiche!
- Questo non ha nulla a che vedere con l'arte

Ok ok, di fronte a una tal cifra per una specie di manifesto semifotografico non ho resistito.

Chiedo scusa

Vado via
vado via
via


:abbocca:
 

ruidavid

Forumer attivo
Beh, ha fatto propria la lezione di Andy Warhol. Riproduci una foto della donna che pulisce le scale: interessa a nessuno. Riproduci allo stesso modo Marilyn , o Muhammad Alì, o Mao: la plebe urlerà al capolavoro.
Nulla di strano in un'epoca in cui un libro vende soprattutto in funzione delle qualità della propria copertina.
- Ma sono immagini iconiche!
- Questo non ha nulla a che vedere con l'arte

Ok ok, di fronte a una tal cifra per una specie di manifesto semifotografico non ho resistito.

Chiedo scusa

Vado via
vado via
via


:abbocca:
Gino, hai ragione.
Fairey è un'artista di enorme successo ed è ormai un brand a livello globale.

Probabilmente è pure un'icona del politicamente corretto (su questo però vivendo in un continente diverso non ho certezze), tutto ciò premesso con quel manifesto ha fatto un pezzo di storia, e Warhol c'entra poco.
Se penso alla Monroe o ad Alí mi vengono in mente 100 immagini, ma non i quadri di A.W., se penso ad Obama (presidente democratico guerrafondaio) mi viene in mente l'immagine di Obey, e mi vengono in mente tutte le aspettative che c'erano dietro la parola Hope.

Certo se non ci fosse stato quel manifesto, Fairey sarebbe stato uno tra i tanti street artist del mondo, e non mi piace per nulla la debordante produzione della sue serigrafie, però gli riconosco una grande coerenza in quello che esprime perché continua a esprimersi sui temi a lui cari.
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Gino, hai ragione.
Fairey è un'artista di enorme successo ed è ormai un brand a livello globale.

Probabilmente è pure un'icona del politicamente corretto (su questo però vivendo in un continente diverso non ho certezze), tutto ciò premesso con quel manifesto ha fatto un pezzo di storia, e Warhol c'entra poco.
Se penso alla Monroe o ad Alí mi vengono in mente 100 immagini, ma non i quadri di A.W., se penso ad Obama (presidente democratico guerrafondaio) mi viene in mente l'immagine di Obey, e mi vengono in mente tutte le aspettative che c'erano dietro la parola Hope.

Certo se non ci fosse stato quel manifesto, Fairey sarebbe stato uno tra i tanti street artist del mondo, e non mi piace per nulla la debordante produzione della sue serigrafie, però gli riconosco una grande coerenza in quello che esprime perché continua a esprimersi sui temi a lui cari.
Certo. E vorrei proporre un parallelismo.
Praticamente tutti conosciamo la Vergine Nera di Częstochowa . La leggenda vuole che sia stata dipinta da san Luca che essendo contemporaneo alla Madonna ne avrebbe dipinto il vero volto. Nel XVII secolo la madonna nera per i polacchi rappresentava la resistenza di quel popolo alle dominazioni straniere. Alla Madonna di Częstochowa è dedicato un canto religioso. Insomma è un'icona (anche alla lettera ;) ) della religiosità polacca, e infine anche rappresenta tutto il popolo polacco.
Però artisticamente è un oggetto modesto. La storia dell'arte non ne parla. Conosciutissima, ma per motivi estranei all'arte. Probabilmente, fosse messa in vendita, strapperebbe cifre eccezionali, ma non per il valore artistico (e scatenerebbe una rivolta popolare :ciapet: ).

Gli USA sono una nazione relativamente povera di storia, dove le mutandine della Monroe acquistano il valore iconico che qui hanno il Partenone o il David di Michelangelo. Recentemente è stata venduta una mazza da golf di noto giocatore ad un prezzo fuori dal mondo. Cercano così di crearsi un passato importante, i musei vengono aperti per ospitare feticci di Elvis Presley piuttosto che i quadri (falsi :rotfl: ) che importano da galleristi e antiquari europei.
Si può capire, forse anche ammirare chi, in mancanza di filetto, si succhia le teste di gallina. Però dubito che, oltre all'energia positiva messa in azione, siano da prendere a modello anche gli oggetti per ora scelti come feticci della loro conquistata grandezza ed importanza. E ordinare all'esterrefatto cameriere un paio di testine di galletto amburghese ("Mi raccomando, una limatina ai becchi, che ci si taglia") :jack:

Cresceranno, stanno crescendo. Intanto hanno il potere, compreso quello di imporre al resto del mondo i valori che si stanno inventando.

Chiaramente il discorso non riguarda solo gli USA, basti pensare alle schifezze di cui il nuovo potere cinese ha impestato il mondo artistico (ma sta a noi cercare di cogliere e sviluppare i pochi aspetti realmente positivi, senza chiudersi nelle certezze del passato). Anzi, il discorso è generale, ed è già visto: distinguere il valore artistico dal senso iconico.storico (e magari religioso e sociale) delle immagini. Si va dal feticcio africano che se lo tocchi ti evirano all'orribile capitello del paesino veneto cui ogni indigeno rende devoto omaggio. Dalla Madonna nera (ce n'è una anche a Venezia, la MESOPANDITISSA, anch'essa guarda caso dipinta da San Luca, anzi ce ne sono addirittura due Le Madonne nere | Venezia Nascosta ) al dollaro firmato da Andy Warhol (Andrea Bucodiguerra).

Chi non distingue tra le due cose rischia di restare dipendente dall'attualità e dall'informazione, se non altro in campo artistico.
 

ruidavid

Forumer attivo
Sostanzialmente è l'opera più riconoscibile di uno dei quattro /cinque artisti più importanti nati dopo il '70.
Un'altra delle tre (quindi si considera opera unica) è allo Smithsonian... io dico che in un'eventuale vendita futura il prezzo salirà ulteriormente. Un gran risultato ma sinceramente non sono così stupito.
Non solo, forse è l'opera più riconoscibile degli anni 2000 .
 

The Strip Gallery

The Strip Gallery
Obey è uno degli street artist più famosi ed attivi al mondo, probabilmente a livello di Banksy seppur con stili completamente diversi pertanto determinate aggiudicazioni appaiono giustificate!
Suggerisco il documentario "Exit Through the Gift Shop" che riguarda Banksy in primis ma descrive molto bene anche gli altri importantissimi artisti che ruotano attorno al fenomeno street art, Shepard Fairey in primis!
 

Users who are viewing this thread

Alto