Facebook -2 ore... (1 Viewer)
- Creatore Discussione Rindomenceslao
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Rindomenceslao
Forumer storico
Hahahahaaaa!!!
Ho un gusto tutto particolare per i mangiahamburgher maledetti...
Ora si sono inventati una class action contro jp morgan e morgan stanley..
che inc ulata che hanno preso..
L'hanno definita l'ipo del secolo,,, hahahhaa!!
Ho un gusto tutto particolare per i mangiahamburgher maledetti...
Ora si sono inventati una class action contro jp morgan e morgan stanley..
che inc ulata che hanno preso..
L'hanno definita l'ipo del secolo,,, hahahhaa!!
MATLEY
Forumer storico
Facebook abbandonerà la quotazione sul Nasdaq?
Facebook nel caos: tra cause per risarcimenti milionari, critiche e accuse. Imputato numero uno è Mark Zuckenberg, il Ceo pasticcione e viziato che non ha capito che in Usa il mercato è bene averlo amico
Per la prima volta nella storia di Wall Street, Morgan Stanley si è dichiarata pronta al risarcimento di tutti i risparmiatori che hanno acquistato il titolo Facebook lo scorso venerdì, il giorno dell’Ipo, a un prezzo minimo di 43 dollari. La banca d’affari americana ha dichiarato che farà in modo che gli ordini di vendita a tali valori non procedano, cosa resa maggiormente possibile anche dal basso volume delle richieste effettuate una settimana fa a quei prezzi.
Secondo la stampa, i quattro principali trader coinvolti nell’operazione avrebbero riportato perdite per complessivi 100 milioni di dollari, mentre due di essi, Knight e Citadel, hanno già avanzato richiesta di risarcimento per 30-35 milioni.
Facebook non è credibile
Una cosa imbarazzante. Al suo debutto in borsa, la società deve già fare i conti con diverse richieste di risarcimento per investimenti nelle sue azioni, ossia per ciò che è per definizione un’operazione a rischio, segno evidente che il titolo è giudicato non credibile e il relativo prezzo frutto di informazioni distorte e non comunicate al mercato. Una tragedia per chi ha fatto della comunicazione il suo business. E non pensiate che i risarcimenti si fermeranno alla richiesta di “soli” 100 milioni. Questo è l’ammontare calcolato per prezzi superiori ai 43 dollari, ma resta il fatto che potenzialmente tutti i risparmiatori potrebbero chiedere di essere riparati nelle loro perdite, se si dovesse accertare che Zuckenberg abbia fornito informazioni su stime negative sui ricavi solo a grossi azionisti e non a tutto il mercato. Un comportamento gravissimo, non accettabile quando ci si quota in borsa e che potrebbe anche fare scattare l’accusa di insider trading, qualora si dimostrasse che alcuni azionisti già del circuito secondario abbiano ricevuto notizie in anticipo sul resto del mercato.
Non si contano più gli studi legali che tentano di raccogliere clienti inferociti in tutti gli USA. La stessa commissione bancaria del Senato indaga sull’accaduto.
Facebook a Wall Steeet ma non più sul Nasdaq
E siccome i guai non arrivano mai da soli, alla falsa partenza dell’Ipo si aggiunge anche lo scontro tra la società neo-quotata e il Nasdaq, ossia il circuito in cui il titolo viene negoziato. Sappiamo, infatti, che una settimana fa, le contrattazioni erano iniziate con 30 minuti di ritardo sull’orario previsto, mentre alcuni ordini di acquisto e di vendita non erano stati neppure registrati, per un non meglio identificato errore nel sistema di gestione. Cose possibili, ma che stanno scatenando una vera bufera, che si aggiunge alla tempesta abbattutasi sulla creatura di Mark Zuckenberg.
Il giovane, quanto inesperto e pasticcione Ceo starebbe prendendo in considerazione l’ipotesi di uscire dal Nasdaq e di quotare Facebook sul circuito Nyse. Un caos, un pasticcio. Se non conoscessimo i personaggi, ci sembrerebbe di assistere a una tipica sceneggiata all’italiana, mentre si tratta di un giovane rampollo di Wall Street, che in in poche ore è riuscito a sconsacrare il serissimo tempio del capitalismo finanziario mondiale. Consiglio a Barack Obama: punti su Twitter per questa campagna elettorale, perché accostare il suo nome a quello di un presunto truffatore potrebbe non portare bene nella sua America. In questo, gli USA sono ancora diversi dall’Italia.
Facebook nel caos: tra cause per risarcimenti milionari, critiche e accuse. Imputato numero uno è Mark Zuckenberg, il Ceo pasticcione e viziato che non ha capito che in Usa il mercato è bene averlo amico
Per la prima volta nella storia di Wall Street, Morgan Stanley si è dichiarata pronta al risarcimento di tutti i risparmiatori che hanno acquistato il titolo Facebook lo scorso venerdì, il giorno dell’Ipo, a un prezzo minimo di 43 dollari. La banca d’affari americana ha dichiarato che farà in modo che gli ordini di vendita a tali valori non procedano, cosa resa maggiormente possibile anche dal basso volume delle richieste effettuate una settimana fa a quei prezzi.
Secondo la stampa, i quattro principali trader coinvolti nell’operazione avrebbero riportato perdite per complessivi 100 milioni di dollari, mentre due di essi, Knight e Citadel, hanno già avanzato richiesta di risarcimento per 30-35 milioni.
Facebook non è credibile
Una cosa imbarazzante. Al suo debutto in borsa, la società deve già fare i conti con diverse richieste di risarcimento per investimenti nelle sue azioni, ossia per ciò che è per definizione un’operazione a rischio, segno evidente che il titolo è giudicato non credibile e il relativo prezzo frutto di informazioni distorte e non comunicate al mercato. Una tragedia per chi ha fatto della comunicazione il suo business. E non pensiate che i risarcimenti si fermeranno alla richiesta di “soli” 100 milioni. Questo è l’ammontare calcolato per prezzi superiori ai 43 dollari, ma resta il fatto che potenzialmente tutti i risparmiatori potrebbero chiedere di essere riparati nelle loro perdite, se si dovesse accertare che Zuckenberg abbia fornito informazioni su stime negative sui ricavi solo a grossi azionisti e non a tutto il mercato. Un comportamento gravissimo, non accettabile quando ci si quota in borsa e che potrebbe anche fare scattare l’accusa di insider trading, qualora si dimostrasse che alcuni azionisti già del circuito secondario abbiano ricevuto notizie in anticipo sul resto del mercato.
Non si contano più gli studi legali che tentano di raccogliere clienti inferociti in tutti gli USA. La stessa commissione bancaria del Senato indaga sull’accaduto.
Facebook a Wall Steeet ma non più sul Nasdaq
E siccome i guai non arrivano mai da soli, alla falsa partenza dell’Ipo si aggiunge anche lo scontro tra la società neo-quotata e il Nasdaq, ossia il circuito in cui il titolo viene negoziato. Sappiamo, infatti, che una settimana fa, le contrattazioni erano iniziate con 30 minuti di ritardo sull’orario previsto, mentre alcuni ordini di acquisto e di vendita non erano stati neppure registrati, per un non meglio identificato errore nel sistema di gestione. Cose possibili, ma che stanno scatenando una vera bufera, che si aggiunge alla tempesta abbattutasi sulla creatura di Mark Zuckenberg.
Il giovane, quanto inesperto e pasticcione Ceo starebbe prendendo in considerazione l’ipotesi di uscire dal Nasdaq e di quotare Facebook sul circuito Nyse. Un caos, un pasticcio. Se non conoscessimo i personaggi, ci sembrerebbe di assistere a una tipica sceneggiata all’italiana, mentre si tratta di un giovane rampollo di Wall Street, che in in poche ore è riuscito a sconsacrare il serissimo tempio del capitalismo finanziario mondiale. Consiglio a Barack Obama: punti su Twitter per questa campagna elettorale, perché accostare il suo nome a quello di un presunto truffatore potrebbe non portare bene nella sua America. In questo, gli USA sono ancora diversi dall’Italia.
airborne
Nuovo forumer
Hahahahaaaa!!!
Ho un gusto tutto particolare per i mangiahamburgher maledetti...
Ora si sono inventati una class action contro jp morgan e morgan stanley..
che inc ulata che hanno preso..
L'hanno definita l'ipo del secolo,,, hahahhaa!!
per i casini ke stanno succedendo è l'ipo del secolo !
Rindomenceslao
Forumer storico
SEEEEEEE!!!
ottimo close weekly per sto cesso di titolo!!
prossima settimana mi aspetto un altro sell off
voglio vederla sotto i 29$
ottimo close weekly per sto cesso di titolo!!
prossima settimana mi aspetto un altro sell off
voglio vederla sotto i 29$
bischer0tt0
mi sono già rotto
la sola del secolo
Rindomenceslao
Forumer storico
SEEEEEEE!!!
ottimo close weekly per sto cesso di titolo!!
prossima settimana mi aspetto un altro sell off
voglio vederla sotto i 29$
bene....come da programma...
domani COMPRO facebook...
che emozione ragazzi....( hahaha)
Rindomenceslao
Forumer storico
credo che un -30% dalla quotazione possa essere interessante...
hehe
hehe
MARCO12
Forumer storico
io ho iniziato ieri con facebook..a 30
raddoppio a 25 e poi basta...in compenso ho dollari
preso intel e sono gia in gain
preso stm a 4,10 e siamo li.....
il resto aspetto , ci vorrebbero dei bei tagli agli stipendi sopra i 200.000 euro e in maniera sempre piu aggressiva..sopratutto nelllo spreco politico....è qui che la casta è impossibile da sconfiggere....
facciamo un grosso ringraziamento ai nostri angeli custodi che sono i finanzieri e carabinieri....grazie di esistere....
raddoppio a 25 e poi basta...in compenso ho dollari
preso intel e sono gia in gain
preso stm a 4,10 e siamo li.....
il resto aspetto , ci vorrebbero dei bei tagli agli stipendi sopra i 200.000 euro e in maniera sempre piu aggressiva..sopratutto nelllo spreco politico....è qui che la casta è impossibile da sconfiggere....
facciamo un grosso ringraziamento ai nostri angeli custodi che sono i finanzieri e carabinieri....grazie di esistere....
Umbolox
Plain vanilla
sui giornali comincia a esserci scritto che la danno a 16
si forse potrebbe essere il momento
io non ci metterei neanche i soldi di un nemico, io fb lo ODIO
