Europa, una disintegrazione totale (1 Viewer)

Kronos

Forumer storico
ampiamente disquisiti ?? allora confondi le tesi con gli slogan
il fatto che non mi senta obbligato a seguirti nei meandri della tua mente,
e ancor meno ad avallare la tua propaganda ,
mi rende indenne dall'appartere ai quadrupedi ...

e certo il fatto che tu cerchi di tirare offese personali dà esatta dimensione alla tua capacità di spiegare i concetti

arrivederci, Mangiafoco: resta qui a cercar Lucignoli da intortare e da portare con te nel Paese dei Balocchi, unico luogo dove l'economia si basa sul seppelir monete per avere alberi dai frutti d'oro
o coltiva altre illusioni a tuo piacere e fantasia : in ducent'anni vedrai che magari qualcosa si avvera

Ma non è un'offesa. E che sei più testardo di un mulo. Quando interloquisci con Lorenzo è quasi sempre un falso confronto dialettico.
Prova la dura realtà qualche volta.;)
 

f4f

翠鸟科
Ma non è un'offesa. E che sei più testardo di un mulo. Quando interloquisci con Lorenzo è quasi sempre un falso confronto dialettico.
Prova la dura realtà qualche volta.;)


la dura realtà è osservare come chi è senza argomenti si ritira, sempre, nella personalizzazione

e l mio errore sembra che sia il credere che si possa fare una discussione senza ricevere osservazioni personali fuori tema e fuori luogo


comunque, visto che qui si parla di profezie, ne faccio una anche io:
è la seconda volta che tenti la strada delle offese: ce ne sarà almeno una terza
e sarà entro la fine dell'anno
... perchè, le profezie, o hanno una data entro cui avverarsi, o sono inutili :D impara :D:D
 
Ultima modifica:

tontolina

Forumer storico
Celentano: Fitoussi, "in Europa comandano i mercati"23:24 08 OTT 2012



(AGI) - Verona, 8 ott. - "In Europa non siamo piu' in un regime democratico. Abbiamo un sistema di governance che non risponde ai cittadini e i governi nazionali non hanno piu' potere". Si risponde solo ai mercati, allo spread. Lo ha detto Jean-Paul Fitoussi, economista, ospite questa sera di Adriano Celentano nel primo dei due concerti di 'RockEconomy' all'Arena di Verona. Per l'economista francese particolarmente critico verso la rigidita' nelle politiche di bilancio e di economia monetaria per i loro effetti su crescita ed occupazione si tratta di uno dei due piu' seri problemi che l'Europa si trovi oggi ad affrontare. - L'altro e' rappresentato dalla disuguaglianza che "e' cosi' grande che e' incompatibile con la democrazia". Fitoussi ha sostenuto inoltre che il sistema "e' antidemocratico", con i cittadini nazionali tagliati fuori, costretti quasi a votare solo per rappresentanze regionali e non piu' nazionali, "siamo quasi in dittatura, pensavo fosse una dittatura benevola ma ora non lo credo piu'". E Celentano ha aggiunto "lo penso anch'io". Ma chi sono i dittatori cui si riferisce l'economista francese? "Sono - ha risposto - il sistema che ha fatto si' che i governi devono ubbidire alle regole piuttosto che alla sovranita' popolare. Ubbidire al patto di stabilita' ma non ai loro cittadini...". E cosi' finisce che "il futuro si e' subito deprezzato. Verso quale futuro andiamo? Per i nostri figli non va bene...". E "significherebbe non essere responsabili - ha detto ancora Fitoussi - se c'e' una ragione per cui possiamo accettare questa situazione". Di qui l'invito a "cambiare la politica per fare di noi cittadini pieni", ovvero "un governo europeo che sia responsabile davanti a noi". Ma intanto "abbiamo rinunciato a governare, ci siamo messi sotto la tutela dei mercati". E Fitoussi, stimolato da Celentano ad andare avanti, ha suggerito il titolo unico, "cosi' non avremmo piu' problemi di spread, con il titolo unico non ci sarebbe spazio per la speculazione".
Ma il titolo unico non c'e', "e questo dipende dal fatto che certi Paesi comandano l'Europa", e quando e' stata citata la Germania, l'economista si e' limitato a dire "Paesi del nord...". E sul tema della crescita, "puo' essere qualitativa, e quella che conta e' la crescita del benessere". Il capitale umano e' importante, "ci sono alti tassi di disoccupazione non compatibili con la democrazia". Come non meno importante e' il capitale sociale.
 

Kronos

Forumer storico
Celentano: Fitoussi, "in Europa comandano i mercati"23:24 08 OTT 2012



(AGI) - Verona, 8 ott. - "In Europa non siamo piu' in un regime democratico. Abbiamo un sistema di governance che non risponde ai cittadini e i governi nazionali non hanno piu' potere". Si risponde solo ai mercati, allo spread. Lo ha detto Jean-Paul Fitoussi, economista, ospite questa sera di Adriano Celentano nel primo dei due concerti di 'RockEconomy' all'Arena di Verona. Per l'economista francese particolarmente critico verso la rigidita' nelle politiche di bilancio e di economia monetaria per i loro effetti su crescita ed occupazione si tratta di uno dei due piu' seri problemi che l'Europa si trovi oggi ad affrontare. - L'altro e' rappresentato dalla disuguaglianza che "e' cosi' grande che e' incompatibile con la democrazia". Fitoussi ha sostenuto inoltre che il sistema "e' antidemocratico", con i cittadini nazionali tagliati fuori, costretti quasi a votare solo per rappresentanze regionali e non piu' nazionali, "siamo quasi in dittatura, pensavo fosse una dittatura benevola ma ora non lo credo piu'". E Celentano ha aggiunto "lo penso anch'io". Ma chi sono i dittatori cui si riferisce l'economista francese? "Sono - ha risposto - il sistema che ha fatto si' che i governi devono ubbidire alle regole piuttosto che alla sovranita' popolare. Ubbidire al patto di stabilita' ma non ai loro cittadini...". E cosi' finisce che "il futuro si e' subito deprezzato. Verso quale futuro andiamo? Per i nostri figli non va bene...". E "significherebbe non essere responsabili - ha detto ancora Fitoussi - se c'e' una ragione per cui possiamo accettare questa situazione". Di qui l'invito a "cambiare la politica per fare di noi cittadini pieni", ovvero "un governo europeo che sia responsabile davanti a noi". Ma intanto "abbiamo rinunciato a governare, ci siamo messi sotto la tutela dei mercati". E Fitoussi, stimolato da Celentano ad andare avanti, ha suggerito il titolo unico, "cosi' non avremmo piu' problemi di spread, con il titolo unico non ci sarebbe spazio per la speculazione".
Ma il titolo unico non c'e', "e questo dipende dal fatto che certi Paesi comandano l'Europa", e quando e' stata citata la Germania, l'economista si e' limitato a dire "Paesi del nord...". E sul tema della crescita, "puo' essere qualitativa, e quella che conta e' la crescita del benessere". Il capitale umano e' importante, "ci sono alti tassi di disoccupazione non compatibili con la democrazia". Come non meno importante e' il capitale sociale.

Tra un po' pure i topi diranno di esse gatti.
Ma la Markel co quali economisti ha parlato!:cool:
 

Users who are viewing this thread

Alto