ESISTONO DUE TIPI Di DONNE: QUELLE CHE CREDONO ANCORA NELL'AMORE E QUELLE CHE (1 Viewer)

Val

Torniamo alla LIRA
Certo che quello che ha pensato all'abbinamento Expo-Scala ha un cervello......:lol::lol::lol: glielo farei pagare a lui il deficit, tanto ...chissà quanto prende ......

Un buco da 600mila euro Così la Scala stecca l'Expo

Intervistato da Classic Voice, Michele Mondolfo, titolare di un'agenzia che organizza viaggi anche a misura di melomane, ha spiegato che «per completezza di offerta, abbiamo proposto pacchetti per Expo 2015 comprendenti anche serate alla Scala.

Ma hanno avuto scarso successo.

Del resto - aggiunge - l'avevamo anche previsto».

Si tratta infatti di due diverse tipologie di turismo.

I frequentatori delle sale da concerto hanno raggiunto Milano per seguire spettacoli, come sempre fanno.

Magari hanno fatto un salto all'Esposizione.

Ma non è accaduto viceversa, i visitatori arrivati espressamente per l'Esposizione difficilmente hanno pensato di cogliere l'opportunità di entrare nel grande tempio della musica, di ascoltarsi rassegne speciali di musica antica o altro.

Una questione di target.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Non gli è bastato il risultato ottenuto con Hussein.
Non gli è bastato il risultato ottenuto con Gheddafi
Devono picchiare la testa per la terza volta....solo che a pagare...siamo noi.

Cinquanta tonnellate di munizioni sono arrivate dagli Usa ai ribelli anti-Assad nel nord della Siria.

Lo riferisce la Cnn. Il materiale è stato paracadutato nella notte tra domenica e lunedì da alcuni aerei cargo.

L’operazione - spiegano fonti del Pentagono alla Cnn - è stata condotta con alcuni aerei cargo C-17s scortati da alcuni caccia da combattimento.

Tra il materiale paracadutato ai ribelli della Syrian Arab Coalition - nella provincia di Hasakah nel nord della Siria - munizioni per armi leggere, ma anche granate.

Le stesse fonti spiegano che l’operazione è andata a buon fine e il materiale è stato recuperato da "forze amiche".
 

rotolo

Forumer storico
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Val

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[FONT=&quot]Milano, Roma, Napoli: Renzi punta vincerle con…le pensioni[/FONT]
[FONT=&quot]Spostare al 2016 la revisione della legge Fornero (consentire a certe condizioni di andare in pensione prima dei 66 anni) non è un rinvio, è appuntamento di una strategia.
Politica ed elettorale.

Matteo Renzi parte in difficoltà a Milano, Roma e altrove nella battaglia dei sindaci.
Proverà a vincere con tre candidati: l'abolizione della tassa sulla prima casa, i contratti stabili e le pensioni "defornerizzate".
Se va, va. Altrimenti si perde ben più che una tornata amministrativa.
Per questo, anche per questo il via libera di Renzi alle primarie Pd.

Non è lì che si gioca la partita vera.[/FONT]
 

Val

Torniamo alla LIRA
La mia idea me la sono fatta.
Qualcuno pensava di metter su un sindaco un po' pirlone, da manovrare.....poi questo ha fatto - nel bene e nel male - il sindaco per davvero :lol::lol::lol::lol:

[FONT=&quot]ROMA – Debito monstre, poste fuori bilancio, gestione contabile poco trasparenti, commissari che si alternano.
Il passivo accumulato negli anni (diciamo dal primo sindaco eletto dal popolo, Rutelli a fine ’93) da Roma capitale peserà sui contribuenti con tasse e addizionali almeno fino al gennaio 2048.
Tra Tesoro e addizionali, più la tassa di un euro per ogni biglietto aereo per Roma, il Comune riceve un assegno perpetuo di mezzo miliardo di euro l’anno.

[/FONT] [FONT=&quot]Ma, nonostante tutti i controlli, negli anni sono emersi nuovi debiti fuori bilancio, crediti non esigiti: la vera dimensione totale forse non è ancora conosciuta.
Chi fra i sindaci ha contribuito di più all’accumulo del debito?

Sul Sole 24 ore Gianni Dragoni propone una classifica giornaliera dell’aumento medio attribuito ai quattro sindaci:
Rutelli ha prodotto un aumento giornaliero di 892.937 euro,
Veltroni di 416.476 euro,
Alemanno e di 450.160 euro,

Ignazio Marino è l’unico con il segno meno, avendo diminuito il debito ogni giorno di 13mila euro.[/FONT]
 

Val

Torniamo alla LIRA
[FONT=&quot]ROMA – Un pasticcio della segreteria pià che un utilizzo disonesto della carta di credito comunale:
Giovanna Vitale su Repubblica spiega come è nato il “caso” delle note spese che ha portato Ignazio Marino alle dimissioni da sindaco di Roma.

[/FONT] [FONT=&quot]Le note spese del chirurgo genovese sono state compilate “mesi e mesi dopo”, racconta alla Vitale una fonte interna alla segreteria particolare di Marino.

[/FONT] [FONT=&quot]Per tanto tempo gli scontrini portati dal sindaco[/FONT][FONT=&quot], nel periodo immediatamente successivo alla sua elezione, sono rimasti sulla scrivania di chi doveva compilare i “giustificativi” delle spese fatte con la carte di credito data in dotazione dal Comune di Roma.[/FONT]
[FONT=&quot]Quei giustificativi sono poi stati compilati tutti insieme[/FONT][FONT=&quot], mettendo insieme alla bell’e meglio gli appuntamenti sull’agenda del primo cittadino con la data riportata sugli scontrini.

Per questo tutte le incongruenze emerse – riportate con grandissima evidenza da tutta la stampa nazionale – riguardano solo il 2013, cioè l’inizio del mandato di Marino.[/FONT]
 

Val

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:lol::lol::lol::lol: ci diamo ai giochini adesso ....:lol::lol:

ROMA –Niente più 80 euro in busta paga ?
La legge di stabilità in arrivo al Consiglio dei ministri di giovedì 15 ottobre potrebbe cancellare il bonus di 80 euro, trasformandolo da contributo in busta paga a detrazione fiscale in modo da alleggerire la pressione fiscale.

Il bonus, una volta diventato detrazione, sarà ripartito ai 10 milioni di italiani che vi hanno accesso e la quota cambierà di qualche euro in funzione del reddito.
L’obiettivo è quello di alleggerire non solo la pressione fiscale, ma anche la spesa, con l’arrivo di una manovra da 28 miliardi di euro per la legge di stabilità, spiega l’Ansa.
 

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