Enorme dilemma che mi squarcia il cuore (2 lettori)

Claire

ἰοίην
:depresso:

Ci siamo.
Ecco.

E' la prima volta in vita mia, la primissima volta in vita mia, che il mio cuore batte con più forza per una cosa che riguarda me, i miei interessi, la mia vita e le mie passioni, che non per una cosa che riguarda i miei figli.

E, inevitabile, il senso di colpa fortissimo e la paura di dover compiere una scelta che mi renderebbe, temo, assolutamente frustrata.

Non posso scendere troppo nei dettagli, ma il fatto è questo.

Martedì mattina, io vorrei con tutte le mie forze essere presente in un posto nel quale troverebbe realizzazione l'inizio di un mio sogno. Dovrei fare una cosa che mi farebbe sentire, per la primissima volta in tutta la mia vita "capace" di qualcosa di grande, di rilevante. A questa cosa io dedico anima, cuore, impegno e passione da 22 anni. E sarebbe la prima volta che vedrei questo mio impegno assurgere a dimensione "pubblica". Io, in parole povere, mi sentirei parte di un cambiamento che inizia e che voglio portare avanti con tutta me stessa.

Martedì mattina, d'altra parte, mio figlio ha un impegno importantissimo a scuola. Una cosa che lo vede protagonista e per il quale ha lavorato tutto l'anno scolastico. La mia presenza sarebbe bellissima per lui, ma sarebbe una cosa SUA, non è una cosa che ha coinvolto me, un progetto scuola-genitori, per esempio.

Il dilemma è tutto qui.

La prima cosa è una mia passione. Non è un impegno inderogabile di lavoro. Non posso dire a mio figlio: "Mamma non viene perché NON PUO'". Dovrei dirgli: "Mamma non viene perché NON VUOLE, perché per lei, la tua cosa scolastica è meno importante della sua passione".

Come si fa?:sad::sad:
Non posso farcela
Ma so che se scelgo la scuola di mio figlio, mi farò violenza.

La mia sola speranza (ma più che altro è un sogno), è che mio marito possa fermarsi a BS martedì mattina e che a scuola ci vada lui.:help: :titanic:

Ma voi cosa fareste? Vi è capitato mai di dover scegliere così?
 

superbaffone

Guest
mi pare che tu sia un genitore solitamente molto presente, quindi se ne parli a tuo figlio capirà.
 

Claire

ἰοίην
Il problema grosso è che la cosa che mio figlio ha a scuola, è un grandissimo risultato, un successo suo.

E che lasciarlo solo mi procurerebbe un grande senso di colpa.
Viceversa, perdere la MIA cosa, mi porterebbe un rabbioso rimpianto.

E non so cosa sia peggio.
 

Claire

ἰοίην
Ho la speranza che mio figlio abbia sbagliato data: che sia il 21 e non il 14.

Anche perché non ho ancora avuto avvisi ufficiali dalla scuola.... :specchio:

(E' un penoso tentativo di essere ottimista :D )
 

andersen1

Patrimonio dell'umanitâ
Seriamente. Io ti consiglio di andare al TUO impegno. La tua assenza e' irrimediabile. Da tuo figlio saresti solo spettatrice/accompagnatrice. LUI e' il protagonista non tu ; puo' farcela anche da solo.
 

Claire

ἰοίην
Seriamente. Io ti consiglio di andare al TUO impegno. La tua assenza e' irrimediabile. Da tuo figlio saresti solo spettatrice/accompagnatrice. LUI e' il protagonista non tu ; puo' farcela anche da solo.

Non è proprio esatto. La mia assenza non è irrimediabile. C'è un'altra persona con me che potrebbe lavorare da sola.
 

gipa69

collegio dei patafisici
Tuo figlio che classe fa..? non ha gia fatto o non fara mai piu cose in cui tu ci sei? Non penso. La cosa che dovresti fare con la tua amica è un evento irripetibile? Non penso per cui la scelta è difficile ma non tragica.
 

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