Enorme dilemma che mi squarcia il cuore (1 Viewer)

[Ignatius]

Comunque, è vero che, passati i nove mesi, mamma e bambino si "staccano". Dal punto di vista del bimbo, non so se impara a vedersi staccato dalla madre, ma so con certezza che le donne, per nove mesi dopo il parto, vivono un periodo che si definisce "esogestazione". Ovvero, il rapporto con il figlio è tanto stretto e intimo, che è come se fosse una seconda gestazione, solo che avviene fuori dal corpo.

Le cinesi no: vanno a lavorare sùbito dopo il parto.
A Niguarda ce n'era una che rifiutava di allattare il neonato per evitare la (improduttiva) montàta lattea.

 

[MissT]

Negli ultimi anni, io penso che lui l'abbia visto. E non una volta sola.

ah bon!

Ma certo che vedono e capiscono, entro certi limiti, e sono pure volitivi, ma un ragionamento come quello che hai postato tu il bambino sarà in grado di realizzarlo retrospettivamente solo molti anni più tardi. Ecco cosa intendevo per discorso da grande


"e' molto importante che veda una mamma realizzata nelle sue cose, so benissimo che mi ama alla follia, ma so che e' capace di non farsi travolgere dalla follia, lottare per realizzare la sua natura, quello che ho bisogno di vedere per crescere e' che ha uno spirito, una personalita', obiettivi, che e' contenta di se' e della sua vita, che si realizza anche tramite noi, figli, ma non solo attraverso noi..."

la mia era un'interpretazione in parole da grandi per quello che sentono loro, cosa sentono: dedizione e protezione totale, poi vedono che la mamma si fa un attimo di cavoli suoi, quindi sentono amore e una manifestazione di egoismo, che sono apparentemente contraddittorie, ma la vedono felice, e poiche' emulano tutto imparano a fare anche essi cosi' (e se gli interessi della madre sono giusti, onesti, cioe' non va fuori a rubare per esempio, verranno su 'sani')

I miei figli non hanno mai dormito nel lettone.

Lettone? Selvaggio! I miei tre non hanno mai dormito nel lettone.
Due volte - in sedici anni e rotti - ho dormito io nel letto di uno/a di loro, quando non stava bene.

Ma tu... sarai mica uno di quei debosciati che darebbe un ciuccio ai giovani discendenti?
O di quelli che gli fanno fare meno di 40 km al giorno in bici, in vacanza?

A proposito: secondo te, come mai i figli dei miei colleghi vengono minacciati, in caso di brutti voti a scuola, di essere puniti con la deportazione che consiste nel fare le vacanze con la famiglia Ignatius?

un po' di dormire assieme nel lettone secondo me ci sta... no?

 

[gipa69]

Lettone? Selvaggio! I miei tre non hanno mai dormito nel lettone.
Due volte - in sedici anni e rotti - ho dormito io nel letto di uno/a di loro, quando non stava bene.

Ma tu... sarai mica uno di quei debosciati che darebbe un ciuccio ai giovani discendenti?
O di quelli che gli fanno fare meno di 40 km al giorno in bici, in vacanza?

A proposito: secondo te, come mai i figli dei miei colleghi vengono minacciati, in caso di brutti voti a scuola, di essere puniti con la deportazione che consiste nel fare le vacanze con la famiglia Ignatius?

Le mie saranno venute nel lettone una decina di volte ma sempre contro la mia volontà...

 

[Ignatius]

Le mie saranno venute nel lettone una decina di volte ma sempre contro la mia volontà...

Strano. Infatti,

un po' di dormire assieme nel lettone secondo me ci sta... no?

Secondo alcuni, il lettone non è una di quelle cose dove si possa dire un po'.
O mai o sempre, niente sfumature di grigio.
Diverse/i mie/miei colleghe/i confermano che dormono male perché il/la figlio/a di notte, in modo ormai pressoché automatico, a una cert'ora si trasferisce nel lettone.
Ma in effetti tutto è soggettivo, e Gipa è qui a dimostrarcelo.


...


Da noi, fino a qualche anno fa, il sabato e la domenica mattina poteva capitare di sentire un/una figlia che s'era svegliata e che chiedeva "posso venire nel lettone?", ma era una visita mattutina, di coccole, giammai di sonno.

 

[Claire]

I miei sono stati nel lettone solo se ammalati tanto da dover giustificare un continuo lavorio notturno.
Quando mi toccava fare un aereosol ogni venti minuti al bambino che, in preda all'asma, non smetteva di tossire e di respirare con l'affanno, non chiudendo occhio per tutta notte, era comodo che io e lui stessimo nel lettone insieme, in modo da non disturbare nessuno. Oppure quando la figlia, con la varicella non aveva un attimo di riposo e si dimenava. Nel suo letto avrebbe svegliato anche il fratello che dorme in camera con lei. Quindi è stata nel letto con me.
Tanto io mi sarei svegliata comunque.

E quando erano piccolissimi e li allattavo di notte capitava restassero con me, nel lettone.

 

[Saunders]

I miei figli non hanno mai dormito nel lettone.

Lettone? Selvaggio! I miei tre non hanno mai dormito nel lettone.
Due volte - in sedici anni e rotti - ho dormito io nel letto di uno/a di loro, quando non stava bene.

...

Ma voi due, nel lettone, da piccoli, ci siete mai stati?

 

[Claire]

Ma voi due, nel lettone, da piccoli, ci siete mai stati?

Mi ci infilava mia mamma, alla domenica mattina, nella speranza che la lasciassi dormire di più. Ma mi annoiavo e non mi piaceva. Se mi muovevo, mi dicevano che dovevo stare ferma perché infastidivo. Allora stavo ferma, ma stavo scomoda e non riuscivo nemmeno a riaddormentarmi. E mi stufavo.

 

[Ignatius]

Ma voi due, nel lettone, da piccoli, ci siete mai stati?

Non ricordo.
Però ricordo che i bambini giapponesi dormono istituzionalmente nel lettone dei genitori, e che da loro la SIDS è pressoché assente.

Non essendo giapponese, fino a prova contraria, non so darti una risposta certa (anche se mi sa di no, perché avrei fatto a botte col mio fratello ricco, di 18 mesi più vecchio).

Però so per certo che, da bambino, non ho mai sofferto di SIDS.


E tu?

 

[MissT]

avete ragione, dormire tutta la notte nel lettone, no! ma solo qualche mattina per coccole assolutamente si' (sempre che non siano previste altre attivita' ludico-ricreative con il partner ovviamente )