E'MEGLiO CADER PREDA DEI CORVI CHE DEGLI ADULATORI,PERCHE'QUELLI DIVORANO I VIVI.....

Titolo: Fisco: Bonanni, unificare sforzi per ridurre tasse
Ora: 10/04/2012 17:09
Testo:
ROMA (MF-DJ)--"Occorre unificare gli sforzi per convincere il Governo ad
aprire il capitolo delle tasse e della crescita".
Cosi' replica il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni alle
dichiarazioni del presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia. "Bisogna
fare presto e concentrare l'attenzione sui veri fattori dello sviluppo e
della crescita del paese. Basta con le guerre ideologiche o le ricette di
parte. Occorre un patto nazionale per il paese che veda la partecipazione
e l'impegno responsabile di tutti i soggetti: governo centrale, governi
locali, imprese, sindacati, e naturalmente anche le forze politiche che
sostengono l'attuale governo".
"Lavoriamo tutti nelle prossime settimane per questo grande obiettivo.
La riduzione delle tasse per i lavoratori, i pensionati e leimprese che
investono, l'abbattimento del debito pubblico e le misure per stimolare la
crescita sono le facce di una stessa medaglia. Non ci puo' essere un prima
ed un dopo. Senza una riduzione delle imposte avremo piu' recessione e
meno occupazione. Come sindacato siamo pronti a mobilitarci per ottenere
questa svolta nella politica economica. Ma occorre fare presto", conclude
Bonanni.
liv
(fine)
MF-DJ NEWS
1017:09 apr 2012
 
Nuovi tagli in Spagna, -10 mld in sanità e educazione
10 aprile, 10:49

MADRID - Per combattere gli attacchi speculativi degli ultimi giorni sul debito il governo spagnolo ha deciso ulteriori tagli alla spesa pubblica per altri 10 miliardi di euro nella sanità e nell'educazione, riferisce la stampa di Madrid dopo la riunione ieri sera della cellula di crisi economica dell'esecutivo presieduta dal premier mariano ajoy. Il governo spagnolo ha già adottato a fine marzo una manovra da 27,3 miliardi - la più pesante dalla fine del franchismo - per rispettare l'obiettivo imposto dall'Ue di riportare il deficit pubblico al 5,3% nel 2012, dopo l'8,5% ereditato nel 2011 (invece del 6% previsto) dal precedente governo del socialista José Luis Zapatero. I tagli nei settori dell'educazione e della sanità saranno realizzati dal governo centrale e dalle amministrazioni regionali, ha precisato un portavoce dell'esecutivo.
 
Solo riducendo i costi e riducendo le tasse puoi cercare di stimolare la crescita.
Con l'aumento delle tasse aumentano i rischi di fallimento generalizzato delle imprese e di conseguenza la riduzione del pil e con la riduzione del pil aumenta la percentuale del debito statale. E siamo al punto di prima. La manovre non sono servite a nulla.

Ne dovresti fare un'altra e poco dopo un'altra ancora, perchè andrà sempre peggio. Grecia insegna. Spagna insegna. Portogallo insegna....ma noi abbiamo i "tecnici" i professori, che riversano la cassa integrazione sulle aziende (24 mesi di buon'uscita)
così voglio vedere chi assume.......
 

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