Non è che ci sia qualcosa di "corretto" o "scorretto".
In genere, quando si parla di imponibile, si parla di imponibile fiscale.
L'unica avvertenza che intendevo aggiungere è che, siccome ti potrebbe capitare di parlare con un consulente del Lavoro, il tuo interlocutore magari potrebbe intendere "imponibile" la somma soggetta ai contributi, ovvero l'imponibile fiscale.
Per essere sicuri, quando ti viene il dubbio chiedi al tuo interlocutore se si sta riferendo all'imponibile fiscale, a quello previdenziale... o a qualcos'altro!
Analogamente, se parli con un contabile o commercialista che si occupa di un'azienda, la parola "imponibile" è vaga: spesso si parla di imponibile IRES, ma c'è anche l'imponibile IRAP e, in tutt'altro campo, l'imponibile IVA... per non parlare dell'IMU e di mille altre imposte!
Anche in questo campo è meglio essere chiari e fare una domanda in più, per essere certi di avere capito correttamente.