Dichiarazione dei redditi con 3 CU, stage, lavoratore dipendente e università (1 Viewer)

Salve a tutti, mi accingevo a fare la mia prima dichiarazione dei redditi, che per l'anno scorso risultano essere riassunti in 3 cu: il primo due mesi e mezzo per uno stage presso un'azienda di informatica con retribuzione di 600€ mesi netti al mese, il secondo dal 19 marzo al 31 gennaio presso un'altra azienda di informatica con contratto base (senza superminimo, buoni pasto o quant'altro) mmc 3 liv tempo indeterminato, quindi intorno ai 21k annuali lordi e il terzo per la collaborazione a tempo parziale fatta all'università (di cui l'università non mi ha dato CU ma risulta sul precompilato).

Recandomi al patronato, mi hanno detto che probabilmente dovrò restituire soldi e onestamente non ne capisco il motivo: sul precompilato che ho accedendo con spid risulto in accredito di 60€ e risultano le 3CU e risultano altresì le tasse universitarie pagate come oneri e spese.

Nello specifico, per il primo CU:
-giorni lavoro: 61
-bonus erogato: 0
-ritenute: campi vuoti eccetto 367 (detrazioni per lavoro dipendente): 314.19
-Soldi ricevuti: 1300€

Secondo CU:
-giorni lavoro: 289
-bonus erogato: 760.11
-ritenute: Irpef: 2.460,22, addizionale: 211,14 saldo 2019: 126.51, acconto 2020: 37.95
-Soldi ricevuti: 15.813,87€

Terzo CU dell'università (non in mio possesso)
-alcun dato se non la voce alla fine del documento di avvenuta comunicazione
-circa 780€ di soldi ricevuti

Ora, l'unversità mi dice che quei soldi non sono soggetti a irpef in quanto già tassati e per quello non risultano, il caf mi dice che dovrò "minacciare" l'università per farmi dare il cu e dover inserire i redditi percepiti e poi rifare i calcoli dove probabilmente andrò a pagare un bel po' di soldi.

Inoltre vuole per forza le ricevute dei mav delle tasse universitarie sebbene risultino già nel precompilato e se non le dò le eliminerà manualmente in quanto non dimostrabili, facendomi schizzare ulteriormente questo ipotetico debito verso il fisco.

E in tutto ciò se non mi fossi rivolto al caf per scrupolo e avessi confermato tutto dal sito dell'agenzia tramite spid sarei in accredito di 60€.

Mi sapreste dare delucidazioni a riguardo gentilmente? Grazie in anticipo per le risposte.
 

ROVIGO

Forumer storico
Salve a tutti, mi accingevo a fare la mia prima dichiarazione dei redditi, che per l'anno scorso risultano essere riassunti in 3 cu: il primo due mesi e mezzo per uno stage presso un'azienda di informatica con retribuzione di 600€ mesi netti al mese, il secondo dal 19 marzo al 31 gennaio presso un'altra azienda di informatica con contratto base (senza superminimo, buoni pasto o quant'altro) mmc 3 liv tempo indeterminato, quindi intorno ai 21k annuali lordi e il terzo per la collaborazione a tempo parziale fatta all'università (di cui l'università non mi ha dato CU ma risulta sul precompilato).

Recandomi al patronato, mi hanno detto che probabilmente dovrò restituire soldi e onestamente non ne capisco il motivo: sul precompilato che ho accedendo con spid risulto in accredito di 60€ e risultano le 3CU e risultano altresì le tasse universitarie pagate come oneri e spese.

Nello specifico, per il primo CU:
-giorni lavoro: 61
-bonus erogato: 0
-ritenute: campi vuoti eccetto 367 (detrazioni per lavoro dipendente): 314.19
-Soldi ricevuti: 1300€

Secondo CU:
-giorni lavoro: 289
-bonus erogato: 760.11
-ritenute: Irpef: 2.460,22, addizionale: 211,14 saldo 2019: 126.51, acconto 2020: 37.95
-Soldi ricevuti: 15.813,87€

Terzo CU dell'università (non in mio possesso)
-alcun dato se non la voce alla fine del documento di avvenuta comunicazione
-circa 780€ di soldi ricevuti

Ora, l'unversità mi dice che quei soldi non sono soggetti a irpef in quanto già tassati e per quello non risultano, il caf mi dice che dovrò "minacciare" l'università per farmi dare il cu e dover inserire i redditi percepiti e poi rifare i calcoli dove probabilmente andrò a pagare un bel po' di soldi.

Inoltre vuole per forza le ricevute dei mav delle tasse universitarie sebbene risultino già nel precompilato e se non le dò le eliminerà manualmente in quanto non dimostrabili, facendomi schizzare ulteriormente questo ipotetico debito verso il fisco.

E in tutto ciò se non mi fossi rivolto al caf per scrupolo e avessi confermato tutto dal sito dell'agenzia tramite spid sarei in accredito di 60€.

Mi sapreste dare delucidazioni a riguardo gentilmente? Grazie in anticipo per le risposte.

Se i datori di lavoro non vengono messi a conoscenza di altri lavori/C.U. da parte del collaboratore/dipendente applicano i parametri /tasse basandosi sui dati in loro possesso.

La comunicazione all’A.d.E. della C.U. da parte del committente/datore lavoro è obbligatoria ( art. 23 del DPR n 600/73) idem la consegna al dipendente entro il 31 marzo (art. 11 comma 1 del D. Lgs. 471/97). Se il dipendente non la riceve , dopo un sollecito, può fare denuncia presso la Guardia di Finanza.

I C.A.F. sono obbligati alla verifica/controllo dei documenti presentati
; assommano tutte le C.U. : redditi , giornate di lavoro, tasse pagate, eventuali detrazioni/deduzioni dimostrabili tramite ricevute, ed il “programma” ricalcola il tutto. (Il C.A.F. può fare una simulazione senza trasmetterla all'A.d.E.)

Rivolgersi al C.A.F. è una scelta non un obbligo.
 

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