La violenza non è solo verso le donne, troppo spesso sono proprio fidanzate e mogli a umiliare i malcapitati compagni. Uno studio pubblicato sulla Rivista di vittimologia e criminologia di Bologna e presentato il 13 novembre a Roma, dimostra che in Italia più di 5 milioni di uomini sono vittima di violenza da parte delle donne e 3, 8 milioni hanno subito uno stupro. Il gruppo di studiosi capitanato dal professor Pasquale Giuseppe Marcrì dell'Università di Arezzo, e composta dal dottor Fabio Nestola, curatore centri Studi Fenbi ed Ecpat, dalla Dottoressa Yasmin Abo Loha, coordinatore Ecpat Italia e dalla Psicologa Sara Pezzuolo, ha individuato un campione di 1056 uomini, di età compresa tra i 18 e i 70 anni, e ha posto loro domande a proposito del rapporto con le donne. È emerso che molti uomini sono vittime di atti persecutori e violenza proprio da parte delle compagne.
“Purtroppo non si vuole parlare di questi temi, e quando si parla di violenza si tende a pensare solo a quella sulle donne , in qualche caso sui bambini” dice la Dottoressa Yasmin Abo Loha, coordinatrice Ecpat Italia ed esperta di abusi e pedofilia, “il nostro intento era quello di colmare un vuoto scientifico”. L’indagine, che ha avuto il riconoscimento del CNR, ha portato a risultati sorprendenti: il 77% degli intervistati ha dichiarato di aver subito almeno una volta violenza psicologica da parte di una donna e il 63%, rispondendo alle domande degli studiosi, ha ammesso di aver subito violenza fisica proprio da parte di un’esponente del gentil sesso.
Proiettando i dati su scala nazionale lo studio ha individuato che in Italia ci sono cinque milioni di uomini vittime di violenza fisica, 6 milioni vittima di violenza psicologica, oltre 3,8 milioni di violenza sessuale e 2,5 milioni di atti persecutori da parte delle donne . Lo stereotipo del maschio aggressore non esiste e le donne, quindi, sarebbero violente tanto quanto i compagni maschi. “I dati sono perfettamente sovrapponibili a quelli della violenza sulle donne” continua Yasmin Abo Loha, “eppure l’Italia è l’unico Paese in cui non si indaga e non si parla di violenza sugli uomini sia maggiorenni che minorenni. Troppo a lungo la violenza è stata considerata come un fenomeno di genere e non indagato nella totalità”.
Dati preoccupanti, tanto più che in Italia non esistono centri specializzati, né luoghi d’ascolto e nemmeno un numero verde cui gli uomini umiliati dalle loro partner possano far riferimento.