Dati macro, eventi, notizie per lunedì 14 gennaio (1 Viewer)

anonimus08

Forumer storico
DATI MACRO PREVISTI PER LA SEDUTA CORRENTE

Germania
Ore 08.00
Indice dei prezzi all'ingrosso. Attesa: 0.1% m/m

Italia
Ore 10.00
Produzione industriale, dato di novembre. Attesa: -0.1% m/m Prec. -1.1%

Europa
Ore 11.00
Produzione industriale, dato di novembre. Attesa: -+0.2% m/m


EVENTI
Ore 11.00
Banca d'Italia pubblica il Bollettino statistico
Usa
Ore 22.00
Discorso di Bernanke


EVENTI SOCIETARI
Italia
OPA
Marcolin, RCF


COLLOCAMENTI

Francia
Asta Bond. Scadenza: 3, 6, 12 mesi.

Usa
Asta Bill. Scadenza 3, 6 mesi
 

anonimus08

Forumer storico
Imposta di bollo, le novità del 2013

NUOVE NORME - In base alle disposizioni del Decreto Salva Italia, da quest’anno l’imposta di bollo si applicherà non solo sui conti correnti, ma anche sui prodotti e strumenti finanziari, come azioni, obbligazioni, titoli di Stato, fondi comuni mobiliari e immobiliari, conti di deposito e polizze vita. Per arrivare preparati, impariamo a conoscere meglio questa tassa.

DESTINATARI – Il bollo è una tassa a carico dei titolari di conto corrente. Per ogni corrente, deve essere versata la relativa imposta.

IMPORTO – L’imposta di bollo ha importo di 34,20 euro l’anno per le persone fisiche e di 100 euro per le persone giuridiche (società). Solamente nel primo caso è prevista un’esenzione: il pagamento non è, infatti, dovuto se la giacenza media, data dalla somma di tutti i conti correnti aperti presso il medesimo istituto bancario, è inferiore a 5 mila euro. L’importo è, inoltre, commisurato al periodo di rendicontazione: su un estratto conto semestrale si paga, infatti, un’imposta di 17,10 euro anziché di 34,20 euro.

BOLLO ANCHE SUI DEPOSITI – Diversamente dai conti correnti tradizionali, l’imposta di bollo è proporzionale nel caso di prodotti e strumenti finanziari come conti deposito e titoli azionari. Ne deriva che il suo importo si riferisce al valore di mercato del prodotto o strumento al termine del periodo cui si riferisce la comunicazione di rendiconto.

NOVITA’ DEL 2013 – Da gennaio l’aliquota che si applica sulle giacenze non è più dello 0,10% ma dello 0,15% annuo. Decade, inoltre, la soglia massima di 1.200 euro, mentre permane quella minima di 34,20 euro. Si ricorda che su prodotti, strumenti finanziari e assicurativi intestati a uno stesso cliente presso il medesimo intermediario (banche e compagnie assicurative) vengono considerati unitariamente ai fini del calcolo dell’imposta.

Fonte soldiweb.com
 

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