Dati macro, eventi, notizie per lunedì 12 novembre (1 Viewer)

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Forumer storico
DATI MACRO PREVISTI PER LA SEDUTA CORRENTE
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EVENTI
Europa
- Ore 09.00
il discorso del membro del Consiglio direttivo della Banca centrale europea, Klaas Knot
- Ore 09.30
Mario Monti partecipera' Financial Times Italy Summit 'New Routes for Growth' a Milano
- Discorso del ministro delle Finanze spagnolo, Luis de Guindos, al Parlamento europeo
Ore 14.55
Conferenza stampa di Angela Merkel e il primo ministro portoghese, Pedro Passos Coelho.
Ore 17.00
Inizio lavori dell'Eurogruppo

EVENTI SOCIETARI
Italia
Cda
Acea, ACSM-AGAM, Banca Carige, Banca Popolare di Spoleto , Bastogi , Bioera , Boero Bartolomeo , Brembo, Brunello Cucinelli , Caltagirone Editore , Campari, Cobra Automotive , Cogeme SET , Creberg , Datalogic , DEA Capital , De Longhi , DelClima , Digital Bros , Enel Green Power , ERG, Falck Renewables , Gas Plus Immsi , Juventus FC, Marcolin, Marr , MediaContech , MolMed , Pirelli , Prima Industrie , Ratti , RcsMediaGroup, Retelit , ROSSS , Sadi, Snai, TamburiIP.
Conference Call
Brunello Cucinelli, Campari, Datalogic , De Longhi , DelClima , Enel Green Power, Gas Plus, TamburiIP.


COLLOCAMENTI
Germania
Collocamento di 4 miliardi di titoli scadenza 6 mesi
 

anonimus08

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MERCATO USA
Wall Street chiude in leggero rialzo. Male Walt Disney, crolla Groupon

A New York i principali indici statunitensi hanno terminato l'ultima seduta della settimana in leggero rialzo. Il Dow Jones evidenzia un progresso dello 0,03%, il Nasdaq Composite dello 0,32%.

I mercati Usa hanno beneficiato dell'ottimo dato sulla fiducia dei consumatori pubblicato in giornata.
La stima preliminare sull'indice di fiducia dei consumatori statunitensi, calcolato dall'Università del Michigan e da Reuters, evidenzia un incremento nel mese di novembre da 82,6 a 84,9 punti, nettamente superiore alle previsioni degli addetti ai lavori pari a 83,0 punti.

Sul fronte societario crolla Groupon (-29,59%). La società delle offerte su internet ha chiuso il terzo trimestre con ricavi pari a 568,6 milioni di dollari in crescita del 32% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e con una perdita di 3 mln contro il rosso di 54 mln del 2011. Gli analisti si attendevano un giro d'affari di 590 milioni.
Scende Priceline (-0,32%) dopo aver annunciato l'acquisto di Kayak Software (+27,8%) per 1,8 miliardi di dollari.
Forte ribasso per Walt Disney (-5,96%). Il gruppo dei cartoni animati ha chiuso il quarto trimestre dell'esercizio fiscale con un Eps a 0,68 dollari per azione, in aumento rispetto agli 0,58 dello stesso periodo dell'anno prima ed in linea con le stime degli analisti. Inferiori alle attese invece i ricavi, cresciuti del 3% a 10,8 miliardi rispetto ai 10,9 mld ipotizzati dal mercato.

In calo Nvidia (-3,86%). Il colosso statunitense dei dispositivi hardware per la grafica ha registrato nel terzo trimestre del 2012 un incremento dei ricavi del 12,9% a 1,20 miliardi di dollari. L'utile netto (GAAP) è aumentato del 17,3% a 209,1 milioni di dollari (0,33 doll ari per azione). L'utile netto non-GAAP del gruppo è cresciuto del 13,1% a 245,5 milioni di dollari con un eps in crescita dell'11,4% a 0,39 dollari oltre le attese degli analisti. Per il prossimo trimestre il gruppo si attende un giro d'affari compreso tra gli 1,025 e gli 1,175 miliardi di dollari.

In deciso ribasso JC Penney (-4,84%). Il gruppo dei grandi magazzini ha chiuso il terzo trimestre con ricavi pari a 2,93 miliardi di dollari, meno rispetto ai 3,3 mld attesi dagli analisti. Peggiore del consensus anche la perdita di 0,93 dollari per azione che si confrontano ai 0,07 dollari attesi.

Tra i titoli principali brillano Boeing (+3,2%), Apple (+1,73%) e Caterpillar (+1,54%).


MERCATI ASIATICI
Tokyo negativa in avvio di ottava

Borsa nipponica negativa in avvio di ottava. Il Nikk ei ha chiuso le contrattazioni in calo dello 0,93% a quota 8676,44 mentre il Topix si e' attestato a 722,58 punti in flessione dell'1,12%. Principale causa del ribasso odierno e' stato il dato relativo al PIL giapponese del terzo trimestre. L'Ufficio di Gabinetto ha infatti comunicato questa mattina il dato in questione, apparso in calo dello 0,9% rispetto al trimestre precedente in linea comunque con le attese degli analisti. Su base annuale lo stesso dato ha fatto segnare una contrazione del 3,5% a fronte di un dato atteso pari a -3,4%, in netto calo rispetto alla rilevazione precedente pari a +0,3% rivista da +0,7%.
Il rafforzamento dello yen nei confronti soprattutto dell'euro ha inoltre penalizzato i titoli delle societa' esportatrici verso l'Europa.

Tra i maggiori ribassi da segnalare quelli di Yokohama Rubber, Comsys e Pacific Metals, mentre si sono mossi in contro tendenza Suzuki Motor e Bank of Yokohama, con quest 'ultima che ha annunciato un "buy back" da 10 miliardi di yen pari a circa il 2,2% delle azioni in circolazione.

Tornando all'ambito macroeconomico da segnalare che il Ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria ha reso noto il dato relativo all'Indice del Settore Terziario di settembre. Tale rilevazione ha fatto registrare un incremento dello 0,3% su base mensile, in linea con il dato di agosto (rivisto da +0,4%) e superiore alle attese degli analisti che si aspettavano un dato invariato.

Il dato relativo all'Indice dei prezzi dei beni acquistati dalle aziende è sceso ad ottobre dello 0,3% su base mensile (il consensus era per una contrazione dello 0,2%), dal +0,2% della rilevazione precedente rivista al ribasso da +0,3%. Su base annuale il dato ha registrato un calo dell'1,0% di poco superiore alle attese fissate su un calo dello 0,8%. Rivista al ribasso la rilevazione precedente, da -1,4% a -1,5% a/a.

Sempre ad otto bre, infine, in base ad una stima preliminare, gli ordinativi di macchinari sono diminuiti del 6,7% rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo del 2011. La lettura precedente si era attestata al -2,8%, rivista da -3,0% a/a.
Nel mese di ottobre, in base ad una stima preliminare, gli ordinativi di macchinari in Giappone sono diminuiti del 6,7% rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo del 2011. La lettura precedente si era attestata al -2,8%, rivista da -3,0% a/a.

Segno positivo sulle altre principali piazze azionarie asiatiche a Hong Kong (+0,21%) e Shanghai (+0,49%) mentre Seul ha chiuso in calo dello 0,19%.


MERCATI EUROPEI
Borse europee deboli in avvio

Apertura contrastata per le principali Borse europee. Il Dax30 di Francoforte cede lo 0,06% e l’Ibex35 di Madrid lo 0,3%. Sopra la parità il Cac40 di Parigi (+0,02%) e il Ftse100 di Londra (+0,03%). Oggi a Bruxelles è in programma la riunione dell’Ecofin per discutere della delicata situazione in Grecia. Ieri il parlamento di Atene ha approvato il bilancio 2013. In agenda l’asta di titoli di Stato tedeschi a 6 mesi per 4 miliardi di euro.

Sul fronte societario vendite sul comparto bancario. In rialzo invece il settore telecom. Tra i singoli titoli brilla Publicis Groupe (+3%) grazie ai dati incoraggianti della domanda del mese di ottobre. Ben comprate Air France-Klm (+2%) e Lufthansa (+1,1%).

APERTURA MERCATO ITALIANO
Piazza Affari vira in negativo

Il Ftse Mib segna -0,6%, il Ftse Italia All-Share -0,6%, il Ftse Italia Mid Cap +0,1%, il Ftse Italia Star -0,5%. Borse europee incerte in apertura di ottava. Venerdì scorso l'S&P 500 ha terminato a +0,17%, il Nasdaq a +0,32%. A Tokyo il Nikkei 225 ha chiuso a -0,93%, mentre a Hong Kong l'Hang Seng ha fatto segnare +0,21%. Partenza debole per i bancari in attesa delle determinazioni sulla Grecia dell'Eurogruppo in programma oggi pomeriggio.

In rosso troviamo Banco Popolare (-1%), UBI Banca (-0,7%), Intesa Sanpaolo (-0,7%). In rosso Fiat (-0,6%) dopo le sforbiciate al prezzo obiettivo decise da Barclays e BofA-Merrill Lynch. Fiat ha nominato Alfredo Altavilla Chief Operating Officer della region Emea. Buon inizio di settimana per Telecom Italia (+3,5%) in scia al le notizie di stampa del fine settimana in base alle quali Naguib Sawiris sarebbe intenzionato ad acquisire una quota di minoranza nella compagnia telefonica con un investimento di 5 miliardi di euro.

Bene Terna (+1%) che approfitta della decisione di Societe Generale di alzare il target sul titolo da 3 a 3,1 euro, contro i 2,85 circa attuali. Raccomandazione "buy" confermata.

TITOLI DEL GIORNO
Fiat ha archiviato venerdi' la quinta settimana consecutiva di ribasso, arrivando a testare con i minimi di quota 3,45 circa livelli che non venivano piu' toccati dalla meta' di giugno. Nel corso delle ultime sedute il titolo ha travolto una serie di supporti rilevanti, come le medie mobili a 100 e 200 ore, attualmente appaiate in area 4,20, e la trend line rialzista disegnata dai minimi di maggio, ora resistenza a 4 euro circa, lasciando intendere una disaffezione da parte del mercato che potrebbe prolungarsi ancora per molto tempo. Nessuna tendenza si sviluppa tuttavia a senso unico e la rapidita' con la quale si e' realizzata la recente discesa ha forzato i principali indicatori tecnici in zona estrema, in ipervenduto, rendendo plausibile una reazione, anche se con buona probabilita' solo di natura correttiva. Oltre 3,60 i prezzi potrebbero tentare la ricopertura del gap ribassista del 31 ottobre, con limite superiore a 3,91. Solo recuperi decisamente al di sopra dei 4,20 euro darebbero comunque l'impressione di essere in presenza di un mutamento di sentiment. In caso contrario il rischio di ribasso rimane ben presente, sotto area 3,40 target a 3,25, minimo di inizio maggio, poi a 2,81, minimo del 23 giugno 2009, ed a 2,32, base del gap rialzista del 2 aprile 2009.
Per chi volesse comprare il titolo attendere la rottura di 3,60 per il test di 3,90, stop loss a 3,40.
Per chi gia' detiene il titolo mantenere uno stop sotto 3,40, in caso di avvicinamento di area 3,90 alleggerire le posizioni in attesa di nuovi segnali positivi.

Generali ha fallito il confronto con i massimi di metà settembre in area 12,90 e sta correggendo in direzione di 11,90, primo supporto significativo prima dei 11,17 euro. Se i prezzi dovessero scendere sotto questo limite si completerebbe il doppio massimo disegnato a 12,90 proiettando obiettivi fino a 9,50 circa. In realtà la tenuta di 11,9 0 dovrebbe scongiurare la realizzazione di tale scenario favorendo (alla rottura definitiva di 12,90) la riattivazione dell’uptrend in direzione di 13,66, resistenza strategica in ottica di medio lungo periodo coincidente con il 50% di ritracciamento calcolato sul ribasso dal top del 2010.
Per chi volesse comprare il titolo: intervenire sulla debolezza a 11,90 per il target a 12,95 con stop loss a 11,60.
Per chi gia' detiene il titolo mantenere uno stop loss a 11,17, incrementare oltre 12,90 euro per il target a 13,66 euro.

Brembo nelle ultime tre settimane ha messo a segno un buon rimbalzo dopo la flessione originata dai massimi di agosto. Il titolo è ora alle prese con la resistenza posta in area 8,25/8,30 euro rappresentata dal 61,8% di ritracciamento di quanto lasciato sul terreno dai top estivi. L'eventuale superamento dei livelli citati permetterebbe ai prezzi di dirigersi verso 8,77, per poi eventualmente proseguire verso il recor d annuale di marzo a 9,39. Flessioni sotto quota 8 preannuncerebbero un possibile cedimento della solidità del recupero visto recentemente, ipotesi che verrebbe successivamente confermata dalla violazione di 7,70, prologo a un affondo sul minimo del 23 ottobre a 7,4750.
Per chi volesse acquistare il titolo: posizioni long oltre 8,30 per 8,77, stop sotto 8.
Per chi detiene attualmente il titolo: incrementare oltre 8,77 per 9,39, ridurre sotto 7,70 e uscire alla violazione di 7,4750.


HEADLINES
Grecia: via libera al budget 2013
Poco dopo la mezzanotte di domenica 11 novembre 2012 il Parlamento greco ha approvato la legge sul budget 2013 proposta dal governo guidato da Antonis Samaras. Il via libera è stato ottenuto con 167 voti favorevoli e 128 contrari. Dopo il difficile assenso al pacchetto di tagli proposto la scorsa settimana, al termine di due giorni di scioperi generali nel Paese, si realizza dunque anche questa pre-condizione allo sblocco dei fondi internazionali per 31,5 miliardi di euro. Il prossimo anno l'economia di Atene dovrebbe flettere del 4,5% e il debito pubblico salire al 189% del Pil contro il 175% di quest'anno. Oggi è attesa una riunione dell'Eurogruppo che potrebbe pronunciarsi sugli aiuti al Paese, ma che, secondo alcune dichiarazioni della scorsa settimana, potrebbe anche non essere decisiva in questo senso. Diecimila persone almeno hanno protestato ad Atene contro le manovre del n uovo esecutivo e duri interventi come l'innalzamento dell'età pensionabile, i tagli alle pensioni dal 5 al 15 per cento e i tagli dei salari per polizia, giudici, soldati, pompieri, insegnanti e altre categorie.

Fiat Industrial annuncia la nuova struttura organizzativa
Fiat Industrial annuncia cambiamenti della sua organizzazione con effetto immediato. Per sostenere l'integrazione tra Fiat Industrial e CNH Global, la società istituisce il Group Executive Council ("GEC") e crea quattro posizioni di Chief Operating Officer Regionali e un Chief Financial Officer che riporteranno al Group Chief Operating Officer. Richard Tobin è stato nominato Group Chief Operating Officer di Fiat Industrial. Manterrà il ruolo attuale di CEO e President di CNH Global. Il Group Executive Council (GEC) è il più alto organismo decisionale in Fiat Industrial dopo il Consiglio di Amministrazione. Ha la supervisione dell'andamento dei busin ess, definisce gli obiettivi, le decisioni strategiche e gli investimenti del Gruppo, l'allocazione dei capitali e la condivisione delle best practice, nonché lo sviluppo delle risorse manageriali. Il GEC ha quattro strutture principali.

Olympus torna in utile con profitti semestrali da 8,015 miliardi di yen
Il gruppo giapponese Olympus ha chiuso il semestre al 30 settembre 2012 con ricavi in calo del 2,1% a 405,764 miliardi di yen. L’utile operativo è aumentato del 2,9% a 18,04 miliardi di yen e l’utile netto si è attestato a 8,015 miliardi di yen contro una perdita da 32,329 miliardi di yen nello stesso periodo dello scorso anno. In termini di utile per azione il semestre di Olympus si conclude con un eps di 30,03 yen contro una perdita per azione di 121,12 yen nel corrispondente periodo del 2011. Il gruppo ha rivisto le stime per l’intero esercizio al 31 marzo 2013 e adesso prevede ricavi da 757 miliardi di yen ( -10,8 sul giro d'affari dell'anno prima), un utile operativo da 38 miliardi di yen (+7%) e un utile netto da 8 miliardi di yen (in miglioramento sulla guidance precedente di 7 miliardi di yen).

Telecom Italia sale su voci di interesse di Sawiris
Buon inizio di settimana per Telecom Italia in Borsa in scia alle notizie di stampa del fine settimana in base alle quali Naguib Sawiris, magnate egiziano delle telecomunicazioni fra maggiori azionisti di Vimpelcom e quindi di Wind, sarebbe intenzionato ad acquisire una quota di minoranza nella compagnia telefonica con un investimento di 5 miliardi di euro.

Société Générale alza target price su Terna
Gli analisti di Société Générale hanno confermato il giudizio "buy" su Terna e portato il prezzo obiettivo a 3,1 euro da 3,0 euro.

Fiat: Alfredo Altavilla nuovo Chief Operating Officer della regione Emea
C on effetto immediato, Alfredo Altavilla viene nominato Chief Operating Officer della region Emea. Altavilla sostituisce Gianni Coda che ha raggiunto i limiti d’età dopo 33 anni di servizio in diverse aree di business di Fiat e Fiat Industrial. Altavilla continuerà a coordinare le attività di Business Development nel Gruppo. “Desidero esprimere il mio sincero apprezzamento per il servizio e per la grande dedizione a Fiat e Fiat Industrial che Gianni ha dimostrato nel corso dei lunghi anni all’interno dei due Gruppi. Ha esercitato una leadership esemplare nei diversi ruoli che ha ricoperto nel mondo e, in particolare negli ultimi 8 anni, con me come capo del Group Purchasing e più recentemente come Chief Operating Officer della regione Emea. Gli uomini e le donne di Fiat-Chrysler hanno un grande debito di gratitudine verso di lui” ha commentato Sergio Marchionne, Amministratore Delegato di Fiat. “Mi unisco a Sergio Marchionne ne ll’esprimere la mia gratitudine, anche a nome della mia famiglia, per il contributo e la dedizione che Gianni Coda ha fornito nelle società del Gruppo” ha aggiunto John Elkann, Presidente di Fiat.

Fonte ADVFN Newsdesk

:ciao:
 

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