Dati macro, eventi, cda, notizie per venerdì 12 aprile (1 Viewer)

anonimus08

Forumer storico
DATI MACRO

Germania
Ore 08.00
Prezzi all'ingrosso, dato di marzo. Attesa: -0.5% m/m

Spagna
Ore 09.00
Tasso di inflazione, dato finale di marzo. Attesa: +0.3% m/m;

Italia
Ore 10.00
Tasso di inflazione, dato finale di marzo. Attesa: +0.3% m/m; +1.7% a/a

Europa
Ore 11.00
Produzione industriale, dato di febbraio. Attesa: +0.1% m/m

Usa
Ore 14.30
Prezzi alla produzione, dato di marzo. Attesa: -0.2% m/m, 1.4% a/a
Prezzi alla produzione (escluso alimentari ed energia), dato di marzo. Attesa: 0.2% m/m, 1.7% a/a
Vendite al dettaglio, dato di marzo. Attesa: 0.1% m/m
Vendite al dettaglio (escluso alimentari ed energia), dato di marzo. Attesa: 0.1% m/m
Ore 15.55
Fiducia dei consumatori rilevata dall'Univ. del Michigan, dato preliminare di aprile. Attesa: 78.3 Prec. 78.6
Ore 16.00
Scorte delle industrie, dato di febbraio. Attesa: 0.4% m/m


EVENTI

Europa - Dublino
Riunione dell'Ecofin

Italia
I saggi consegnano la relazione conclusiva al Presidente Napolitano

Usa
Ore18.30
Discorso di Bernanke


EVENTI SOCIETARI

Italia
OPA
Opa su Impregilo a 4 euro. Terminerà il 12/04 - ultimo giorno
Cda
Bastogi, Beghelli, Eems, K.R.Energy, Mc-Link, Zucchi.

USA
Trimestrali
JP Morgan

:ciao:
 

anonimus08

Forumer storico
MERCATO USA

Wall Street chiude in rialzo, nuovi massimi per Mc Donald’s. Giù Microsoft e Hp
A New York i principali indici hanno terminato la seduta in rialzo. Il Dow Jones evidenzia un progresso dello 0,42%, lo S&P500 dello 0,36% e il Nasdaq Composite dello 0,09%.

Nella settimana terminata il 6 aprile le richieste di sussidi di disoccupazione sono state pari a 346 mila, al di sotto delle 365 mila attese. Il dato della settimana precedente è stato tuttavia rivisto al rialzo da 385 mila a 388 mila. Il numero totale di persone che richiede l'indennità di disoccupazione si attesta a 3,079 milioni, superiore ai 3,066 milioni attesi. E' stato inoltre rivisto al rialzo il dato precedente, a 3,091 milioni di unità da 3,063 milioni.

Sul fronte societario male Microsoft (-4,44%). Goldman Sachs ha tagliato il rating sul gruppo tec nologico a sell da neutral. Deciso ribasso per Hp (-6,45%) e Intel (-1,95%). Secondo la società di ricerca Itc le vendite di pc nel primo trimestre sono calate di circa il 14% rispetto allo stesso periodo di un anno prima. Lettera su Broadcom (-1,28%). Barclays ha rivisto al ribasso il giudizio sul produttore di semiconduttori a underweight. Denaro su Mc Donald’s (+0,49%). Il titolo del colosso dei fast food ha toccato nuovi massimi storici. Poco mossa Heinz (+0,07%). Bernardo Hees sarà il nuovo Ceo del gruppo del ketchup.


MERCATI ASIATICI

Battuta d’arresto per il Nikkei
Moderata flessione per il Nikkei che archivia l’ultima seduta della settimana a quota 13489,44 arretrando dello 0,44%. I prezzi hanno dunque fallito l'attacco al primo ostacolo in area 13600 frenati da ll’ipercomprato in cui sono sconfinati i principali oscillatori grafici. L’avvio di una pausa correttiva verso 12400 punti, base del canale che accompagna l’ascesa dei prezzi da metà novembre, non modificherebbe comunque la struttura di fondo saldamente orientata al rialzo: la violazione di questo riferimento farebbe invece scattare un primo campanello di allarme, preludio al test a 11805 del minimo del 2 aprile, un supporto significativo che avrà il compito di scongiurare il ritorno in area 11000. Al di sopra di 13600 sarà invece possibile assistere ad un ulteriore allungo verso 14000 e 14600 punti, massimi di giugno 2008.

Sul fronte macroeconomico da segnalare che il Ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria nipponico ha comunicato questa mattina il dato relativo all'Indice del Settore Terziario di febbraio. Tale rilevazione ha fatto segnare un incremento dell'1,1% su base mensile, in miglioramento rispetto all e attese degli analisti che avevano stimato una crescita più modesto pari allo 0,8%.

Leggero ribasso sulle altre principali piazze azionarie asiatiche per Hong Kong e Shanghai, mentre Seul ha ceduto l'1,31%.


MERCATI EUROPEI

Borse europee negative
Avvio sotto la parità per le principali Borse europee. Il Dax30 di Francoforte cede lo 0,53%, il Cac40 di Parigi lo 0,34%, il Ftse100 di Londra lo 0,25% e l’Ibex35 di Madrid lo 0,9%.

Vendite su K+S (-3,3%). Deutsche Bank ha abbassato il rating sul gruppo chimico a sell da hold. In calo Siemens (-0,6%). Il conglomerato tedesco potrebbe tagliare oltre 3 mila posti di lavoro entro il 2014 nell’ambito di un piano di taglio dei costi. Sale Basf (+0,6%). Kepler ha alzato il rating sul gruppo chimico a buy da hold. Poco mossa Kpn (+0,14%). Secondo indiscrezioni Telefonica starebbe pensando ad una alleanza con il gruppo olandese. Le due compagnie telefoniche potrebbero integrare le attività in Germania con l’obiettivo di ridurre i costi. Negativa Bae Systems (-2%). Jp Morgan ha tagli ato il rating sul gruppo della difesa ad underweight da neutral.


APERTURA MERCATO ITALIANO

Piazza Affari sotto la parità. Mediaset ritraccia, acquisti su Telecom e RCS
Il Ftse Mib segna -0,6%, il Ftse Italia All-Share -0,6%, il Ftse Italia Mid Cap -0,4%, il Ftse Italia Star -0,4%. Borse europee in flessione. Ieri sera l'S&P 500 ha chiuso a +0,36%, il Nasdaq Composite a +0,09%. Attualmente i future sui principali indici USA sono in leggero calo. A Tokyo il Nikkei 225 ha terminato a -0,47%, mentre a Hong Kong l'Hang Seng segna -0,1% circa.

Mediaset (-3,6%) corregge parte del cospicuo progresso di ieri dopo che la società ha smentito le indiscrezioni di stampa relative all'ipotesi di vendita di Mediaset Premium: la pay tv sta infatti registrando risultati positivi, in controtendenza rispetto al l’andamento generale dei consumi. Nel primo trimestre 2013, i ricavi di Mediaset Premium sono cresciuti infatti di oltre il 10% rispetto all’analogo periodo 2012. Positiva Telecom Italia (+4,5%) all'indomani che cda che ha incaricato un comitato composto dal presidente esecutivo di Telecom Franco Bernabè e dai consiglieri Luigi Zingales, Elio Catania, Gabriele Galateri e Julio Linares per valutare l’eventuale integrazione con 3 Italia. La controllante Hutchison Whampoa è disposta ad un accordo solo nel caso in cui il gruppo asiatico diventasse il primo azionista del gruppo italiano. Il cda ha inoltre dato mandato al management per definire il percorso operativo di fattibilità per la separazione della rete di accesso. Sale RCS MediaGroup (+3,2%). Un portavoce di Pirelli ha dichiarato che la società parteciperà per la quota di propria competenza (5,3%) all’aumento di capitale. In base a indiscrezioni di sta mpa le banche avrebbero raggiunto un accordo per rifinanziare il debito da 575 milioni di euro della società editoriale.


TITOLI DEL GIORNO

Il rimbalzo che Buzzi Unicem ha sviluppato dal supporto in area 11,00 dovrà proseguire oltre l’ostacolo rappresentato dai 12,00 euro per inviare segnali convincenti che permettano di credere in un ritorno sui massimi di fine marzo a circa 13,00 euro. L’uptrend attivo dai bottom del 2011 acquisirebbe poi nuova forza oltre questo riferimento per obiettivi a 13,50 (sui massimi del 2009) e 14,30. Nella direzione opposta la violazione di 11,00 euro rischia di compromettere quadro rialzista di medio lungo periodo ed il raggiungimento degli obiettivi indicati, prospettando cali fino a 10,13. Supporto successivo a 9,50 euro.
Per chi volesse acquistare il titolo: intervenire oltre 12,00 euro con stop sotto 11,60 euro. Target 13,00 e 13,50 euro.
Per chi detiene attualmente il titolo: mantenere le posizioni sopra 11,00 euro ed incrementare oltre 12,00 euro per i target a 13,50 e 14,30 euro.

Fiat sta disegnando dai massimi di gennaio a 4,82 euro una figura triangolare che, se completata dal superamento del suo limite superiore, potrebbe dimostrarsi un'ottima base sulla quale fare poggiare una nuova fase rialzista. I triangoli appartengono infatti alla famiglia delle figure di "continuazione", ovvero di quelle che interrompono una tendenza in atto senza invertirne il corso, una fermata intermedia, ed una volta completati permettono la realizzazione di movimenti estesi almeno come la loro ampiezza. Il potenziale triangolo di Fiat, compreso tra la linea che scende dal top a 4,82 di gennaio, ed ora in transito a 4,55 circa, e tra quella che sale dai minimi di fine febbraio a 3,90, in transito a 3,93, verrebbe quindi perfezionato dal superamento di 4,82 e proietterebbe in quel caso un target a 5,35 circa. Resistenze intermedie a 4,85 e 5,05. La violazione della trend line a 3,93 invaliderebbe l'ipotesi rialzista e proporrebbe invece il test di 3,70 almeno (a 3,75 si colloca anche il gap rialzista del 18 d icembre scorso), linea parallela al limite superiore del triangolo tracciata dai minimi di febbraio.
Per chi volesse acquistare il titolo attendere quindi la rottura di 4,55 per intervenire con target a 5,05 e top sotto 4,35.
Per chi gia' detiene il titolo mantenere a 3,90 lo stop per le posizioni in essere, incrementare oltre 4,55 per 5,05.

Con i recuperi delle ultime due sedute Cattolica Assicurazioni ha inviato importanti segnali rialzisti. Il titolo ha infatti superato i massimi allineati di di inizio gennaio e metà marzo a 14,20/14,30 euro, dando in tal modo un nuovo impulso al trend ascendente in forza dal luglio scorso. Le quotazioni hanno ora la possibilità di dirigersi vero il primo obiettivo a 14,90 (linea tracciata per i top di settembre e gennaio) e quindi sui 15,44 toccati nell'aprile 2012, mentre i target di medio termine sono posizionati sui 16,90 e 17,88 (rispettivamente picchi di febbraio e agosto 2012). Chiusure di sed uta inferiori a 13,20 anticiperebbero invece l'avvio di una correzione verso i minimi di fine febbraio/inizio marzo a 12,10/12,20.
Per chi volesse acquistare il titolo: posizioni long sui livelli attuali per 14,90 e 15,44, stop sotto 13,80.
Per chi detiene attualmente il titolo: incrementare sui livelli attuali per 16,90 e 17,88, ridurre sotto 13,20 e uscire alla violazione di 12,10.


HEADLINES

Telecom Italia: un comitato per studiare la possibile integrazione con 3italia
E' stata accolta freddamente da Telco, l'attuale azionista di riferimento di Telecom italia con il 23,4%, l'ipotesi di un'integrazione con 3italia del colosso cinese Hutchison Whampoa. E' quanto rende noto l'agenzia di stampa Reuters che cita fonti interne alla società. Ieri Telecom ha fatto sapere in una nota che Hutchison Whampoa è disposta ad un accordo che comporterebbe l'integrazione con 3italia ma solo nel caso in cui il gruppo asiatico diventasse il primo azionista del gruppo italiano. Dopo sei ore di consiglio è stato istituito un comitato che entro 3 settimane dovrà valutare l'eventuale integrazione. Sarà composto dal presidente esecutivo di Telecom Franco Bernabè e dai consiglieri Luigi Zingales, Elio Catania, Gabriele Galateri e Julio Linares. E' stato inoltre dato mandato al management per definire il percorso operativo di fat tibilità per la separazione della rete di accesso.

BOJ: allentamento monetario fino a quando l'inflazione non sarà al 2%
Non smetteremo la politica di allentamento monetario fino a quando non sarà raggiunto il target d'inflazione al 2%. E' quanto ha dichiarato il neo governatore della BOJ Haruhiko Kuroda, che ha anche aggiunto che se sarà necessario questo modus operandi potrebbe durare più di due anni.

Cipro potrebbe vendere il suo oro, in calo i prezzi del metallo giallo
I movimenti recenti dell’oro e in particolare le perdite di mercoledì che hanno avuto riflessi su tutto il comparto dei metalli preziosi (quel giorno l’oro in dollari è passato da 1585 a 1555 dollari) hanno destato l’attenzione dei mercati. Indiscrezioni di stampa hanno parlato di necessità finanziarie per il finanziamento di Cipro, il Paese europeo al centro di interventi da 10 miliardi di euro da parte del fondo salvastati europeo ESM e del Fondo monetario internazionale. In particolare Cipro avrebbe bisogno di ottenere risorse per 400 milioni di euro che potrebbe recuperare tramite una cessione del surplus di riserve auree. L’ipotesi sarebbe contenuta in un documento preparato dalla Commissione Europea e il governo ha ammesso di valutare fra le varie opzioni anche questa, sebbene l’ultima decisione spetti in definitiva alla banca centrale. Attualmente Cipro ha riserve di oro del valore di circa 563,4 milioni di euro. Ai ribassi dell’oro avrebbe contribuito anche la notizia che Goldman Sachs raccomandava la vendita dell’oro ai propri clienti.

Premuda: perdita da 47,9 milioni di euro nel 2012
Il Consiglio di Amministrazione di Premuda ha approvato i progetti di bilancio dell’Esercizio 2012, redatti in conformità agli International Financial Reporting. La perdita di €/mil 47,9 dell’esercizio 2012, insoddis facente in valore assoluto, deve essere interpretata alla luce dei principali fattori che l’hanno determinata, ovvero: l’impairment (perdita da valutazione – non monetaria) di 5 unità (di cui una in costruzione) per circa 19,8 milioni di euro; la svalutazione di circa 16,8 milioni di euro nella collegata Four Jolly Spa di cui circa 13,9 milioni di euro aventi natura non ricorrente. Tutto ciò in un contesto del mercato dei noli pesantemente negativo e sensibilmente peggiore rispetto all’esercizio precedente, soprattutto per quanto concerne il comparto dei carichi secchi. Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo è pari a 164,4 milioni di euro e corrisponde a 0,88 euro per azione. A livello consolidato le immobilizzazioni in Flotta (incluse le unità in corso di costruzione) ammontavano a fine esercizio a €/mil 426,5 (erano €/mil 453,9 al termine dell’esercizio precedente).

Indesit Company: mandato a ba nche per roadshow in vista emissione bond
Indesit Company ha dato mandato a Banca IMI, BNP Paribas, Citigroup, HSBC e UniCredit per una serie di incontri con investitori qualificati, a partire da martedì 16 aprile 2013, per valutare le condizioni di mercato per la possibile emissione di un bond in euro a tasso fisso, di ammontare nominale massimo di 350.000.000 euro e una durata compresa tra 5 e 7 anni, quotato in Lussemburgo.

Exane abbassa il target price di Maire Tecnimont
Gli analisti di Exane hanno rivisto il prezzo obiettivo di Maire Tecnimont portandolo a 0,4 euro con un calo del 33% sulla stima precedente. Il giudizio sul titolo resta "neutral".

Fonte ADVFN Newsdesk
 

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