Dati macro, eventi, cda, emiss. obblig., notizie per mercoledì 21 maggio (1 Viewer)

anonimus08

Forumer storico
DATI MACRO

Europa
Ore 10.00
Saldo partite correnti, dato di marzo. Attesa: 16.30 miliardi

Gran Bretagna
Ore 10.30
Vendite al dettaglio (mensile). Attesa: 0.0% Prec. -0.7%
Vendite al dettaglio (annuale). Attesa: 2.0% Prec. -0.5%
Vendite al dettaglio (escluse auto e carburanti), dati di aprile. Attesa: +0.1% m/m 2.0% a/a

Usa
Ore 16.00
Vendite di case esistenti. Attesa: 4.99 milioni Prec. 4.92 milioni



EVENTI

Giappone
Ore 02.00
Conferenza stampa Kuroda (Governatore BoJ)

Europa
Consiglio straordinario europeo

Gran Bretagna
Ore 10.30
Bank Of England pubblica i verbali dell'ultima riunione

Usa
Ore 16.00
Audizione di Bernanke al Congresso
Ore 20.00
Fed pubblicazione verbali dell'ultima riunione.


EVENTI SOCIETARI

Italia
Conference Call
Falck Renew

USA
Trimestrali
Hewlett - Packard



COLLOCAMENTI

Germania
Ore 11.30
Asta Bund 10 anni. Ammontare massimo collocabile 5 miliardi
 

anonimus08

Forumer storico
MERCATO USA

Wall Street chiude in rialzo, bene Home Depot. Giù Best Buy
A New York i principali indici hanno terminato la seduta in territorio negativo. Il Dow Jones evidenzia un progresso dello 0,34%, il Nasdaq Composite dello 0,16%.
Alla vigilia dell'intervento di Ben Bernanke al Congresso sulla situazione economica, il presidente della Fed di St. Louis si è espresso a favore del proseguimento degli acquisti di bond.
Sul fronte societario acquisti su Home Depot (+2,54%). Il gruppo specializzato nei prodotti per la casa al pubblico retail ha chiuso il primo trimestre con una crescita delle vendite nette del 7,4% a 19,12 miliardi di dollari. L'utile netto si attesta a 1,22 miliardi di dollari in crescita del 18,5%. I dati si sono mostrati superiori alle attese degli analisti. La società ha migliorato le stime per l’intero esercizio. Negativa Best Buy (-4,36%). La catena di negozi di elettronica Usa ha annunciato di aver chiuso il primo trimestre con ricavi pari a 9,38 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 10,37 miliardi dello stesso periodo di un anno prima. Il dato è ampiamente inferiore alle attese. Sopra il consensus invece l'Eps adjusted a 0,32 dollari (0,76 dollari nel 1Q 2012).

Brilla Clearwire (+4,29%). Sprint Nextel ha migliorato l’offerta per rilevare il 50% del gruppo specializzato nella rete internet di ultima generazione (4G) del 14%. Denaro su AutoZone (+4,59%). La catena di autoricambi ha chiuso il terzo trimestre con ricavi di 2,21 miliardi di dollari, in crescita del 4,5% rispetto ad un anno prima. Il dato è in linea con le attese. Supera le previsioni invece l'utile, cresciuto nel periodo a 7,27 dollari per azione (+16%), 6 centesimi più del consensus. Sugli scudi Medtronic (+4,93%). Il gruppo specializzato in tecnologia per uso medico ha chiuso il quarto trimestre con risultati superiori alle attese. Positiva BlackRock (+0,84%). Il maggiore gestore di fondi al mondo rilevera' la societa' di investimento Mgpa. Sopra la parità Intel (+0,29%). Il gruppo dei microprocessori ha intenzione di investire nel mercato degli smartphone e dei tablet. Denaro su Jp Morgan (+1,4%). Jamie Dimon è stato confermato dall'assemblea presidente e amministratore delegato del gruppo bancario.


MERCATI ASIATICI

Il Nikkei vola a quota 15700
Tonico il Nikkei che accelera con decisione fino al target dei 15700 punti archiviando le negoziazioni a 15627.26 punti, con un progresso dell’1,60%.

L’arrivo su questi livelli in concomitanza con l’ipercomprato presente sugli oscillatori tecnici piu’ comuni potrebbe frenare almeno momentaneamente l'asces a dei corsi, obbligando l'indice ad un ripiegamento che permetta di accumulare energie fresche per realizzare un nuovo allungo verso gli obiettivi ipotizzabili a quota 16500. Discese fino a 13600 punti, base del canale che sale dai minimi di novembre 2012, resteranno compatibili con lo scenario di crescita. Sotto questo supporto scatterebbe invece un primo campanello d’allarme che rischia di anticipare l’affondo verso 13000 punti ed eventualmente fino a 12630 punti, un riferimento strategico in ottica temporale piu' estesa.

Sul fronte macroeconomico da segnalare che il Ministero delle Finanze giapponese ha reso noto questa mattina il dato relativo alla Bilancia Commerciale. Nel mese di aprile il deficit si è attestato a 880 miliardi di yen (dato destagionalizzato), in crescita rispetto ai 518 miliardi rilevati in aprile 2012 e al di sopra dei 621 miliardi stimati dagli analisti. Le esportazioni sono cresciute ad aprile del 3,8% rispetto all o stesso periodo dell'anno scorso ma risultano tuttavia inferiori alle stime degli addetti ai lavori pari al +5,9%. Bene le importazioni, cresciute del 9,4% a fronte di un incremento pari al 5,6% del mese precedente. Il consensus era fissato su una crescita del 6,7%.

Sotto tono la borsa di Hong Kong che cede mezzo punto percentuale mentre Shanghai e Seul si sono mosse attorno alla parita'.


MERCATI EUROPEI

Borse europee poco mosse, brilla Metro
Avvio poco mosso per le principali Borse europee. Il Dax30 di Francoforte cede lo 0,18%, il Cac40 di Parigi lo 0,04%, il Ftse100 di Londra lo 0,2%. Sopra la parità l'Ibex35 di Madrid (+0,17%) e l'Aex di Amsterdam (+0,05%).

Gli investirori attendono l'intervento del presidente della Fed, Ben Bernanke, al Congresso sulla situazione dell'economia. Sugli scudi Metro (+5%). Morgan Stanley ha alzato il rating sul retailer tedesco a overweight da equal weight. In rialzo Edf (+0,4%). L'utility francese ha raggiunto un accordo per la cessione del 49% di Stredoslovenska Energetika (Sse) a Energetický a prumyslový holding (Eph) per circa 400 milioni di euro. Edf aveva acquistato la quota del distributore di energia elettrica slovacca per 160 milioni di euro. Sale France Telecom (+0,44%). L a compagnia francese investirà tra i 30 ed i 50 milioni di euro in Dailymotion e riprenderà in autunno la ricerca di un nuovo partner. Recentemente il Governo francese, azionista del gruppo telefonico, ha bloccato la cessione del 75% del sito web a Yahoo. Denaro su Roche (+1,3%). Citigroup ha migliorato il giudizio sul colosso farmaceutico svizzero a buy da neutral.


APERTURA MERCATO ITALIANO

Piazza Affari in verde. Recuperano i bancari, vendite su Terna e RCS
Il Ftse Mib segna +0,4%, il Ftse Italia All-Share +0,4%, il Ftse Italia Mid Cap +0,2%, il Ftse Italia Star +0,1%.

Borse europee stabili in avvio. Ieri sera l'S&P 500 ha chiuso a +0,17%, il Nasdaq Composite a +0,16%. Attualmente i future sui principali indici USA sono in lieve rialzo. A Tokyo il Nikkei 225 ha terminato a +1,60%, mentre a Hong Kong l'Hang Seng segna -0,4% circa. Bancari in recupero dopo la flessione di ieri. In evidenza Banca MPS (+2,5%), UBI Banca (+2%) e Intesa Sanpaolo (+1,4%). Sale anche l'indice EURO STOXX Banks (+0,5%).

In rosso Terna (-2,8%) che sconta il collocamento della partecipazione del 5,3584% che fa capo a Romano Minozzi e ad alcune società a lui riconducibili, chiuso ad un prezzo di 3,35 euro per azione, contro i 3,5120 della chiusura di ieri, per un corrispettivo complessivo di circa 361 milioni.
RCS MediaGroup (-2%) corregge dopo il balzo della seduta precedente. MF scrive che nella riunione di ieri con le banche in cui si è discusso dell'alleggerimento delle condizioni del rifinanziamento è emersa la possibilità di riduzione della soglia minima garantita della prima ricapitalizzazione da 400 a 380 milioni di euro. Ricordiamo che al momento il cda non ha ricevuto garanzie di adesione all'op erazione dalla totalità dei grandi azionisti.


TITOLI DEL GIORNO

Pirelli & C sta consolidando dopo averle superate al rialzo l'8 maggio al di sopra delle medie mobili a 100 e 200 giorni, supporto in area 8,50/60. Fino a che questa area di sostegno rimarra' inviolata il titolo potrà tentare il superamento a 9,07 del top di marzo. Oltre quella soglia target a 9,40-9,50, gap ribassista del 25 gennaio, in caso di successo oltre quel livello resistenza sul picco di gennaio a 9,76 euro. Sotto 8,50 rischio invece di correzione di tutta la salita dai minimi di aprile con obiettivi che i ritracciamenti di Fibonacci calcolati per il rialzo dai minimi di aprile collocano a 8,02 e 7,81.
Per chi volesse comprare il titolo attendere la rottura di 9,07, target a 9,50, stop sotto 8,70.
Per chi gia' detiene il titolo incrementare le posizioni sopra 9,07 per 9,50, stop sotto 8,50.

Segnali grafici positivi per Telecom Italia. Con il superamento della media mobile a 100 giorni a 0,6480 sono state gett ate le basi per un tentativo di rimbalzo esteso verso quota 0,69, dove si colloca il 61,8% di ritracciamento del ribasso dai top di inizio anno, una percentuale derivata dalla successione di Fibonacci che spesso si dimostra in grado di discriminare tra una correzione ed una inversione di trend. Oltre questa soglia il titolo potrebbe candidarsi al recupero dei massimi di gennaio a 0,78 circa. Sotto 0,63 primo supporto a 0,57, poi via libera verso 0,5320.
Per chi volesse comprare il titolo intervenire alla rottura di 0,69 per il test di 0,78, stop loss a 0,63.
Per chi già detiene il titolo mantenere a 0,63 lo stop per le posizioni in essere, incrementare oltre 0,69 per 0,78.

Buone indicazioni per Italcementi che grazie al rally delle ultime due settimane è riuscito a oltrepassare le resistenze posizionate in area 5 euro e quindi a dare nuova linfa al recupero in forza dalla scorsa estate. Il titolo è ben posizionato per estendere i l recupero verso il massimo di inizio 2012 a 6,10. In ottica temporale più estesa possiamo osservare che al di sopra di questo ultimo riferimento si creerebbero le premesse per un'ampia estensione con obiettivo a 7,80 circa, picco del marzo 2011, e target intermedio a 6,70. Eventuali discese sotto 4,70 preannuncerebbero invece una correzione verso i supporti a 4,05/4,10, determinanti per scongiurare il rischio di inversione di tendenza.
Per chi volesse acquistare il titolo: posizioni long sui livelli attuali per 6,10, stop sotto 4,90.
Per chi detiene attualmente il titolo: incrementare oltre 6,10 per 6,70 e 7,80, ridurre sotto 4,70 e uscire alla violazione di 4,05.


HEADLINES

Moody's taglia il rating di Telecom Italia, S&P si prepara
Moody's taglia il rating di Telecom Italia a Baa3 da Baa2 con outlook che resta negativo. L'agenzia raccomanda a Telecom di procedere nell riduzione del debito con un sotto i 27 miliardi di euro a fine 2013. Secondo Moody's una fusione con H3G e' improbabile ma nel caso si facesse la fusione sarebbe positiva per il merito creditizio. La separazione della rete, operazione che dovrebbe essere discussa nel CdA di domani, dovrebbe invece avere per il debito di Telecom un impatto quasi zero. Anche l'agenzia di rating S&P ha messo sotto osservazione il rating della compagnia telefonica italiana in prospettiva di un declassamento ma non ha ancora diffuso una nota relativa a questo tema.

Giappone: Tassi di interesse BoJ invariati. Confermato il programma di allentamento monetario.
In Giappone la Bank of Japan ha deciso con voto unanime di mantenere invariati i tassi di i nteresse (nel range 0-0,1%), in linea con le attese, confermando l'intenzione di aumentare la base monetaria ad un ritmo annuo di 60-70 bilioni di yen. La Bank of Japan ha alzato le stime di crescita del Paese. In una nota diffusa al termine della riunione del proprio direttivo la BOJ precisa che l'economia del Sol Levane è tornata a crescere e le esportazioni registrano segnali positivi. L'istituto centrale ha deciso proseguire la propria politica di allentamento monetario decisa delle riunione dello scorso 4 aprile, mantenendo invariato il livello di acquisto di asset.

Société Générale taglia il giudizio su Pirelli ma alza il tp
Gli esperti di Société Générale hanno tagliato il giudizio su Pirelli a "hold" da "buy" ma il target price e' stato alzato da 8,9 euro a 9,5 euro.

Exane alza il target price di Saipem
Umberto Vergine, ad di Saipem, ha dichiarato che "i contratt i del comparto Costruzione acquisiti da gennaio comportano margini del 40% superiori a quelli dei contratti acquisiti nel 2012". Exane ha alzato il target price di Saipem del 10% portandolo a 23 euro, il rating e' "neutral". Saipem ha annunciato che i nuovi ordini raccolti per la divisione Ingegneria e Costruzioni da gennaio a oggi ammontano a 6,1 miliardi di euro circa, piu' del 50% dell'obiettivo di nuove acquisizioni di ordini per l'anno in corso nella divisione Ingegneria e Costruzioni: Saipem programma di raccogliere odini per 12 miliardi da questa divisione su totale di 14 miliardi in preventivo per l'intero gruppo.

Gemina/Atlantia: approfondimenti su eventuale impatto sul rapporto di cambio
Su richiesta della Consob Gemina ha fornito alcune precisazioni sull'eventuale impatto che i risarcimenti chiesti dal Ministero per l'Ambiente nel procedimento penale a carico di due esponenti aziendali di Autostrade per l'Italia potrebbero avere sul rapporto di cambio della fusione con Atlantia. Gemina ha selezionato 5 esperti indipendenti per una valutazione dei temi legali e tecnici connessi al procedimento giudiziario. Tutti gli esperti hanno confermato la propria indipendenza e l'assenza di conflitti di interesse; i criteri di selezione degli esperti sono stati previamente condivisi con il Collegio Sindacale e i due Amministratori Indipendenti attualmente in carica. Il cda del 21 maggio ha formalizzato il ruolo del Collegio Sindacale quale presidio munito dei poteri istruttori e informativi contemplati dalla predetta Procedura, con il compito di rilasciare il parere previsto a tutela dell'interesse di Gemina. Il Collegio Sindacale potrà avvalersi dei pareri degli esperti designati da Gemina, in ragione delle caratteristiche di indipendenza degli stessi e della condivisione, da parte del Collegio Sindacale, dei criteri seguiti nella loro selezione. E' presumibile che le verifiche degli esperti terminino nella seconda metà del mese di giugno 2013.

Terna: Minozzi completa la cessione del 5,36% del capitale
E' stata completata con successo la cessione dal parte di Romano Minozzi e delle società Iris Ceramica, Castellarano Fiandre e Finanziaria Ceramica Castellarano di complessive n. 107.704.353 azioni ordinarie Terna, pari al 5,3584% del capitale sociale. L'Operazione, realizzata attraverso un accelerated bookbuilding rivolto a investitori istituzionali italiani ed esteri, si è chiusa ad un prezzo finale pari a Euro 3,35 per Azione (e per un corrispettivo complessivo, quindi, pari a circa Euro 361 milioni) e verrà regolata mediante consegna dei titoli e pagamento del corrispettivo in data 27 maggio 2013. UniCredit Bank AG, Milano ha agito in qualità di Sole Bookrunner.


Fonte ADVFN Newsdesk
 

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