Dati macro, eventi, cda, emiss. obblig., notizie per mercoledì 17 aprile (1 Viewer)

anonimus08

Forumer storico
DATI MACRO

Gran Bretagna
Ore 10.30
Boe pubblica verbali ultima riunione.
Tasso di disoccupazione, dato di marzo. Attesa: 7.8% a/a
Variazione sussidi disoccupazione, dato di marzo. Attesa: 0.5K Prec. -1.5K

Usa
Ore 20.00
Fed pubblica il Beige Book


EVENTI

Europa
Audizione di Rehn sulla situazione di Cipro

Italia
Banca d'Italia pubblica il bollettino economico trimestrale


EVENTI SOCIETARI

Italia
OPA
Opa su Meridianafly a 0.60 euro. Terminerà il 10/05
Cda
Beni Stabili
Assemblee
Amplifon, Beni Stabili, Caltagirone Editore, Geox, Italcementi, Recordati, Telecom Italia

EUROPA
Trimestrali
Danone

USA
Trimestrali
Bank of America, eBay.


COLLOCAMENTI

Germania
ore 11.30
Offerta Bund. Scadenza 3 10 anni. Importo massimo offerto: 4 miliardi

Portogallo
Offerta Bond. Scadenza 3 e 12 mesi. Ammontare massimo offerto 1.75 miliardi

Spagna
Offerta Bond. Scadenza 6 e 12 mesi.

:ciao:
 

anonimus08

Forumer storico
MERCATO USA

Borsa Usa: indici positivi, sugli scudi Coca Cola
A New York i principali indici hanno aperto la seduta in rialzo. Il Dow Jones mette a segno un progresso dello 0,6%, il Nasdaq dello 0,7%.

I listini americani recuperano terreno dopo il tonfo di ieri grazie ai positivi dati macroeconomici e ad alcuni risultati societari. Il Dipartimento del Commercio ha reso noto che i nuovi cantieri residenziali sono saliti nel mese di marzo da 939 mila unita' (rivisto al rialzo da 917 mila unita') a 1.036 mila unita'. Il dato e' superiore alle attese degli analisti che si aspettavano un valore pari a 930 mila unita'. Le Licenze edilizie hanno invece mostrato un calo passando da 968 mila unita' a 902 mila unita' (consensus 940 mila unita').La Federal Reserve ha reso noto che nel mese di marzo la Produzione Industriale ha evidenziato un'espansione dello 0,4% rispetto al mese precedente. Il dato e' risultato superiore alle stime degli addetti ai lavori (+0,2%), ma mostra un rallentamento della crescita rispetto al dato di di febbraio pari a +0,8%. Il tasso di utilizzo della capacita' produttiva si e' attestato al 78,5% di poco superiore al consensus pari al 78,4% e alla rilevazione precedente (78,3%).

Sul fronte societario sugli scudi Coca Cola (+5%). Il colosso delle bevande ha chiuso il primo trimestre con ricavi pari a 11,035 miliardi di dollari, in calo dell'1% rispetto allo stesso periodo di un anno prima, e con un utile netto di 1,751 miliardi (-15% a/a), pari a 0,39 dollari per azione.Denaro su Johnson & Johnson (+1,7%). Il conglomerato ha chiuso il primo trimestre del 2013 con vendite in crescita dell’8,5% a quota 17,5 miliardi di dollari, leggermente al di sopra del consensus. L’utile netto si attesta a 3,49 miliardi di dollari con una flessione del 10,6% sul dato di un anno fa. L’eps diluted è pari a 1,22 dollari (-13,5%). Al netto delle poste straordinarie l’utile trimestrale si è attestato a 4,1 miliardi di dollari e l’eps a 1,44 dollari, oltre le attese degli analisti. Negativa invece Goldman Sachs (-2,4%) nonostante i risultati superiori alle attese. Il gruppo bancario ha annunciato che i ricavi netti consolidati si sono attestati nel primo trimestre di quest'anno a 10,09 miliardi di dollari con un incremento dell'1% sul corrispondente dato di un anno fa. L'utile netto attribuibile agli azionisti si è attestato a 2,18 miliardi di dollari con un incremento del 5 per cento. L'eps diluted trimestrale è stato di 4,29 dollari in crescita rispetto ai 3,92 dollari di un anno fa e oltre le stime del consensus. Annunciata una cedola da 0,50 dollari che andrà in pagamento il prossimo 27 giugno.


MERCATI ASIATICI

Seduta positiva per il Nikkei
Scenario grafico immutato per il Nikkei che termina la seduta in territorio positivo a quota 13382,89, con un progresso dell’1,22%. I prezzi oscillano infatti a ridosso del lato superiore del canale rialzista che contiene il rialzo dai minimi di novembre, in area 13300/13400, ma solo una perentoria rottura di questo riferimento darebbe un nuovo slancio al trend rialzista creando spazi per un ulteriore allungo oltre i recenti massimi a 13568 punti verso obiettivi che si collocano a 14000 e 14600 punti (top di giugno 2008). La violazione della base del canale che accompagna l’ascesa dei prezzi da metà novembre, attualmente a 12500 punti, metterebbe invece in difficoltà l’attuale scenario grafico, prospettando la realizzazione di una fase correttiva destinata con buona probabilità a proseguire fino almeno quota 11805, minimo del 2 aprile ed importante supporto nel medio periodo che avrà il compito di scongiurare il ritorno in area 11000.

Il rimbalzo e' arrivato dopo una striscia di risultati negativi ed e' imputabile soprattutto ai buoni dati macro statunitensi di ieri sul mercato immobiliare ed all'indebolimento dello yen nei confronti delle altre valute.
Sul fronte macroeconomico l'Ufficio di Gabinetto nipponico ha comunicato questa mattina il dato relativo all'Indice di Fiducia dei Consumatori. Nel mese di marzo tale rilevazione ha fatto segnare un valore pari a 44,8 punti dai 43,3 del mese di febbraio, risultando tuttavia inferiore alle attese degli analisti che avevano stimato un valore dell'indice pari a 46,7 punti.

Poco mosse le borse di Seul e Shanghai mentre Hong Kong guadagna lo 0,34%.


MERCATI EUROPEI

Borse europee contrastate in avvio, in evidenza Asml, Burberry ed Eads
Avvio contrastato per le principali Borse europee. Il Dax30 di Francoforte guadagna lo 0,2%, il Ftse100 di Londra lo 0,02%. Sotto la parità il Cac40 di Parigi (-0,22%) e l'Ibex35 di Madrid (-0,3%).

Ben comprata Asml (+7,5%). Il gruppo attivo nel settore dei semiconduttori ha annunciato di aver chiuso il primo trimestre con un giro d'affari di 892 milioni di euro, in calo rispetto a 1,023 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno, e con un utile netto di 96 milioni (298 mln nel 1Q 2012). I dati sono superiori alle attese. La società olandese ha anche annunciato un piano di buy back fino a 1 miliardo di euro. Inoltre dal prossimo mese di luglio Peter Wennink sarà il nuovo Ceo mentre Eric Meurice, l'attuale amministratore delegato, diventerà presidente. Sale Eads (+4%). Daimler ha annunciato di aver ceduto la partecipazione nel costruttore degli Airbus.Positiva Burberry (+5%). Il gruppo del lusso ha chiuso il secondo trimestre con ricavi in rialzo del 9% rispetto allo stesso periodo del 2012. Tenendo in considerazione solo i negozi aperti da almeno un anno la crescita è stata del 7%. Lettera su Bhp Billiton (-1,2%). Il gruppo minerario ha confermato i target di produzione per l'intero esercizio. In ribasso Tesco (-3%). Il retailer ha chiuso l'esercizio 2012/2013 con un utile di 124 milioni di sterline in netto calo rispetto ai 2,8 miliardi di un anno prima. Poco sopra la parità il settore auto. Lo Stoxx Europe 600 Automobiles & Parts guadagna lo 0,2%. L'ACEA, l'associazione dei costruttori europei di automobili, ha comunicato che nel mese di marzo le immatricolazioni sono calate in Europa del 10,2% su anno a 1,3 milioni di unità. Si è trattato del diciottesimo calo mensi le consecutivo.


APERTURA MERCATO ITALIANO

Piazza Affari debole in avvio. Affonda Prysmian, Positive Telecom e MPS
Il Ftse Mib segna -0,6%, il Ftse Italia All-Share -0,6%, il Ftse Italia Mid Cap -0,9%, il Ftse Italia Star -0,5%.

Le borse europee affondano dopo avvio positivo. Ieri sera l'S&P 500 ha chiuso a +1,43%, il Nasdaq Composite a +1,50%. Attualmente i future sui principali indici USA sono in calo dello 0,3% circa. A Tokyo il Nikkei 225 ha terminato a +1,22%, mentre a Hong Kong l'Hang Seng segna +0,2% circa.

Forti vendite su Prysmian (-5,8%): l'a.d. Valerio Battista, parlando con i giornalisti al termine dell'assemblea dei soci di ieri pomeriggio, ha affermato di attendersi un mercato mondiale dei cavi nel 2013 peggiore rispetto al 2012. Il manager ha anche messo in evidenza il momento diff icile del settore costruzioni in Europa. In rosso Finmecanica (-2,5%) dopo la presentazione del Protocollo per la competitività siglato con Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm. Il protocollo prevede un modello partecipativo tedesco, senza tuttavia arrivare a forme di cogestione. Debole anche STMicroelectronics (-2%) in scia ai dati di ASML. Quest'ultima ha annunciato di aver chiuso il primo trimestre con un giro d'affari di 892 milioni di euro, in calo rispetto a 1,023 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno, e con un utile netto di 96 milioni (298 mln nel 1Q 2012).

Positiva Telecom Italia (+2,5%). Secondo indiscrezioni di stampa 3 Italia non vale più del 3% di Telecom in base ai primi risultati delle due diligence in corso sull’operatore italiano del colosso cinese Hutchison Whampoa. Se ne deduce che se quest'ultimo punta a diventare primo azionista della società italiana, dovrà mettere mano al portafoglio ed acquista re molte azioni Telecom. Banca MPS (+2%) in netto progresso: MF scrive che con la decisione di ieri di sequestrare €1,8mld a Nomura e €14,5mln agli ex vertici di MPS, la Procura di Siena punta decisamente verso l'ipotesi di truffa ai danni di Rocca Salimbeni. Questo potrebbe portare MPS a chiedere la nullità dei contratti derivati per ipotetica illiceità e quindi azzerare le perdite da essi generate. Settore lusso in recupero grazie ai dati della britannica Burberry che chiude il secondo trimestre dell’esercizio fiscale 2013 con ricavi in rialzo del 9% rispetto allo stesso periodo del 2012. In evidenza Ferragamo (+1,6%) su cui Nomura ha alzato il target price da 19 a 23,3 euro, contro i 21,2 circa attuali.


TITOLI DEL GIORNO

Enel GP ha testato nella seduta del 15 aprile con i massimi di quota 1,5740 (ma la chiusura di giornata e' stata registrata molto piu' in basso, a 1,5430) il picco del 22 gennaio toccato a 1,57. Questa resistenza ha una validita' molto rilevante in quanto coincidente con il 50% di ritracciamento del ribasso dal top di inizio aprile. Per gli analisti tecnici la percentuale del 50% di ritorno ha una notevole importanza in quanto viene paragonata al baricentro dell'azione dei prezzi, un punto di equilibrio raggiunto il quale sono sufficienti motivazioni relativamente deboli per imprimere una nuova direzionalita' al movimento. In altre parole fino a che area 1,55 non viene superata e' corretto considerare il rialzo in atto dai minimi dello scorso luglio (o meglio sarebbe dire dal doppio minimo disegnato tra giugno e luglio) come un elemento correttivo della precedente discesa mentre oltre 1,55/1,57 (con rottura confermata almeno in chiusura di seduta) aumenterebbero le possibilita' di vedere proseguire l'ascesa nel tentativo di recuperare i massimi dell'aprile 2011 a 2,09 euro. Resistenze intermedie a 1,68 e 1,85. Sotto 1,52 rischio invece di discese a testare a 1,46 la media mobile a 50 giorni ed a 1,41 la linea che sale dai minimi di luglio 2012. Sotto quei livelli le oscillazioni dal top di gennaio si dimostrerebbero con buona probabilita' una figura a doppio massimo, dalle implicazioni ribassiste, introduttiva a movimenti verso 1,10/1,15 euro. Per chi volesse comprare il titolo intervenire oltre 1,57 per il test di 1,68, stop loss a 1,52. Per chi gia' detiene il titolo mantenere a 1,51 lo stop per le posizioni in essere, incrementare oltre 1,57 per 1,68 e 1,85 euro.

Recordati sale a mettere pressione sulle resistenze a 7,35/7,40 euro, ostacolo oltre il quale i prezzi avrebbero ottime possibilità di annullare la flessione accusata nella prima metà di marzo e quindi riportarsi sul record storico a 7,85. Al di sopra di questo ultimo riferimento verrebbe ripristinata la tendenza ascendente di lungo periodo in direzione di 8,50, lato alto del canale ascendente ipotizzabile dal marzo 2009. Lo scenario diverrebbe invece negativo a seguito della violazione di 6,90/6,95, prologo alla ripresa della flessione vista nell'ultimo mese e mezzo verso area 6,30 almeno. Per chi volesse acquistare il titolo: posizioni long oltre 7,40 per 7,85, stop sotto 7,15. Per chi detiene attualmente il titolo: incrementare oltre 7,85 per 8,50, ridurre sotto 6,90 e uscire alla violazione di 6,30.

Il rimbalzo che Banca Pop. Emilia Romagna ha sviluppato dal supporto in area 5,17 dovrà proseguire oltre l’ostacolo rappresentato dai 5,65 euro per inviare i primi segnali di ripresa. Oltre i 6,11 euro giungerebbero poi indicazioni più convincenti per un ritorno a 6,67, massimi di quest’anno e riferimento strategico di lungo periodo coincidente con i top del 2012. Il quadro grafico di medio lungo termine volgerebbe con decisione al bello in caso di definitivo successo su questo ostacolo, per il test di 7,00 euro e di 7,60, sul lato superiore del canale che guida i rialzi dai minimi di luglio 2012. Segnali di debolezza verrebbero inviati invece al cedimento della base del citato canale e sotto 5,05, preludendo all’ampliamento della discesa verso il supporto offerto a 4,90 circa dalla media mobile a 200 giorni. Per chi volesse comprare il titolo: intervenire oltre 5,65 per il test di 6,11 e 6,67 euro con stop sotto 5,40 euro.Per chi già detiene il titolo: mantenere uno stop sotto 5,17, incrementare oltre 6,67 per 7,00 e 7,60 euro.


HEADLINES

Acea: il cda nomina Paolo Gallo nuovo amministratore delegato
Si è riunito il 16 aprile del 2013, per la prima volta, il Consiglio di Amministrazione di Acea rinnovato dall'Assemblea degli Azionisti tenutasi in data lunedì 15 aprile. Il Consiglio di Amministrazione, presieduto da Giancarlo Cremonesi, ha nominato Paolo Gallo Amministratore Delegato della Società. Nella medesima seduta, il Consiglio di Amministrazione ha altresì nominato i membri dei principali comitati interni.

Fiat: in Europa a marzo vendite a -1,2% a/a (-10,3% per l'intero mercato)
A marzo nell'Europa dei 27 più le nazioni aderenti all'EFTA, dove il mercato perde il 10,3 per cento delle vendite, il Gruppo Fiat, ha limitato la flessione all'1,2 per cento, immatricolando 80.700 vetture per una quota del 6%, in crescita di 0,6 punti percentuali. Il marchio Fiat aumenta le vendite del 7,7 per cento. Fiat 500L è la più vend uta del suo segmento così come Fiat 500 e Fiat Panda sono ancora una volta le city car più vendute in Europa. Jeep Grand Cherokee nel 2013 aumenta le vendite rispetto al 2012. Nei primi tre mesi il Gruppo ha ottenuto una quota del 6,4 per cento (+0,1 punti percentuali).

Gruppo Editoriale L'Espresso : S&P's rivede rating di lungo termine da BB a BB-
L'agenzia di rating Standard & Poor's ha ridotto il rating di lungo termine di Gruppo Editoriale L'Espresso da "BB" con outlook negativo a "BB-" con outlook negativo.

Intel: in calo utili e ricavi del primo trimestre 2013
Intel chiude il primo trimestre 2013 con un utile netto di 2,05 miliardi di dollari, pari a 40 centesimi per azione, in crescita rispetto allo stesso periodo del 2012. Il giro d'affari del gigante statunitense produttore di semiconduttori cala del 2,5% a 12,58 miliardi. Un risultato lievemente inferiore alle attese del mercato che ipotizzava un Eps pari a 41 centesimi su ricavi per 12,6 miliardi. Per il trimestre in corso Intel indica ricavi compresi tra i 12,4 ed i 13,4 miliardi, con attese del mercato stabili a 12,8 miliardi.

Yahoo!: +36% gli utili del primo trimestre 2013
Crescono del 36% gli utili di Yahoo! nel primo trimestre 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012, a 390,3 milioni di dollari, ovvero 35 centesimi per azione. Un risultato superiore alle attese degli analisti, che avevano ipotizzato 25 centesimi. I ricavi scendono del 7% a 1,140 miliardi di dollari mentre i ricavi ex-tac, cioè escludendo il valore dei costi di acquisizione del traffico, si sono attestati a 1,07 miliardi, piatti rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio. Il gruppo statunitense prevede per il trimestre in corso vendite di circa 1,09 miliardi rispetto agli 1,11 stimati dal mercato.

Tesoro: risultati del collocamento del quarto Btp Italia a 4 anni
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha comunicato i risultati dell'emissione del quarto BTP Italia, il titolo a 4 anni indicizzato all'indice FOI (Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati) al netto dei tabacchi.
Per il nuovo titolo, che ha godimento 22 aprile 2013 e scadenza 22 aprile 2017, è fissato il tasso cedolare (reale) annuo definitivo, pari al 2,25%, pagato in due cedole semestrali. Il regolamento dell'operazione è fissato lo stesso giorno del godimento del titolo. L'importo emesso è stato pari a 17.056,409 milioni di euro e coincide con il controvalore complessivo dei contratti di acquisto validamente conclusi alla pari sul MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso Banca IMI S.p.A e UniCredit S.p.A. durante il periodo di collocamento, che è iniziato il giorno 15 aprile 2013 e si è concluso nella giornata di ieri. Si rende infine noto che il numero dei contratti validamente conclusi sul MOT nello stesso periodo di collocamento è stato pari a 196.509.
Con successivo comunicato, che verrà diramato nella giornata del 17 aprile 2013, verranno fornite indicazioni qualitative circa le caratteristiche della domanda.

Fonte ADVFN Newsdesk
 

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