Dati macro, eventi, cda, emiss. obblig., notizie per lunedì 27 maggio (2 lettori)

anonimus08

Forumer storico
DATI MACRO

Wall Street chiusa per Memorial Day
Gran Bretagna chiusa per festività

Giappone
Ore 01.50
Verbali riunione politica monetaria del 26 aprile.

Norvegia
Ore 10.00
Tasso disoccupazioe. Attesa 3.5% Prec. 3.5%


EVENTI SOCIETARI

Italia
Dividendi
ACSM-AGAM (0,04 euro). - AlerionCleanpower (0,12 euro). - Gas Plus (0,22 euro). - IMA (1 euro). - Marr (0,58 euro). - Nice (0,075 euro). - Reply (0,57 euro). - TamburiIP (0,041 euro) - TerniEnergia (0,055 euro). - TXT e-solutions (0,4 euro). - Poligrafici Printing (0,02 euro).
OPA
Saras: opa da parte di Rosneft. Operazione sino al 14 giugno
Aumento di capitale
Primi Sui Motori: 1 azione nuova su 8 vecchie a 21 euro. Operazione sino al 29 giugno.
Meridiana Fly viene sospesa dalle contrattazioni.


COLLOCAMENTI

Germania
Asta Bond 12 mesi. Ammontare massimo collocabile: 3 miliardi

Francia
Ore 15.30
Asta BTF 3, 6, 12 mesi.

Italia
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica l'ammontare e le caratteristiche dei titoli di stato a medio-lungo termine che saranno emessi il 30 maggio.

:ciao:
 

anonimus08

Forumer storico
MERCATO USA

Borsa Usa: indici poco mossi in chiusura, brilla Procter & Gamble
A New York i principali indici hanno chiuso l'ultima seduta della settimana poco mossi. Il Dow Jones evidenzia un progresso dello 0,06% mentre il Nasdaq Composite ha lasciato sul terreno lo 0,01%.

Positivi i dati macroeconomici pubblicati in giornata. Ad aprile gli ordini di beni durevoli hanno fatto registrare una variazione positiva del 3,3% su base mensile, oltre le stime degli addetti ai lavori che avevano calcolato un incremento dell'1,5%. L'indice "core", ovvero depurato dal settore trasporti, ha fatto segnare un +1,3% m/m, in miglioramento rispetto alla rilevazione precedente, pari -1,7% rivisto da -1,4% (consensus + 0,5%).
Male Abercrombie & Fitch (-8%). La catena di abbigliamento ha chiuso il primo trimestre con una perdita di 0,09 dollari per azione, 4 centesimi in pi&u grave; rispetto alle attese. Il gruppo ha rivisto al ribasso le stime per l'intero esercizio.

Ben comprata Procter & Gamble (+4,04%). Il produttore di beni di consumo ha annunciato il ritorno alla guida del gruppo di Alan Lafley.
Crolla Sears Holdings (-13,62%). Il gruppo del commercio al dettaglio ha chiuso il primo trimestre con una perdita adjusted di 1,29 dollari per azione, più che raddoppiata rispetto ad un anno prima e decisamente superiore alle attese degli analisti.

Lettera su Gap (-1,74%). La catena di abbigliamento statunitense, ha chiuso il primo trimestre con un utile in forte crescita a 333 milioni di dollari (+43% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). Il dato è anche superiore alle attese. Delude invece l'outlook. Il gruppo si attende per l'intero esercizio profitti per azione tra 2,52 e 2,6 dollari.

Denaro su News Corp. (+0,67%). Il board del colosso di Rupert Murdoch ha approvato la separazione delle attività editoriali da quelle cinematografiche e televisive. Tutte e due le nuove società, News Corp. e 21st Century Fox, resteranno quotate a Wall Street.


MERCATI ASIATICI

Borsa di Tokyo in forte calo: Nikkei -3,22 %
Avvio di ottava negativo per il Nikkei, che ha chiuso gli scambi a quota 14142,65 arretrando del 3,22%. Il Topix ha perso il 3,40% chiudendo a 1.154,07 punti. La discesa di oggi non modifica tuttavia lo scenario rialzista di fondo: i prezzi si sono mantenuti all'interno dell’intervallo gia' stabilito nella giornata di venerdi, compreso tra i 14000 ed i 15000 punti circa, disegnando quindi un "inside day", tipica configurazione di "attesa" da parte del mercato. La correzione potrebbe tuttavia proseguire fino al test, in area 13300, della linea di tendenza che guida il rialzo dai minimi di novembre, un valido supporto che potrebbe fornire spunti per un rimbalzo in direzione dei recenti massimi a 15942,60 punti. Segnali di debolezza, invece, nel caso di cedimento dei 13300 punti, livello al di sotto del quale saranno probabili approfondimenti verso 12630 punti, un riferimento strategico in ottica temporale piu' estesa.

Sul fronte societario i titoli del comparto bancario perdono terreno: Mitsubishi UFJ Financial ha perso il 4,3%, Sumitomo Mitsui Financial Group il 3,6% e Mizuho Financial Group il 2,9%. Male anche Toyota in calo del 5%, Sony del 6,3%, Honda del 4,3% e Panasonic che lascia sul campo il 7%.

Sostanzialmente invariate le altre principali piazze azionarie asiatiche con Hong Kong che sale dello 0,20%, Shanghai dello 0,20% e Seoul dello 0,33%.


MERCATI EUROPEI

Borse europee positive in avvio di seduta, vola Club Med
Le principali Borse europee hanno aperto la seduta in rialzo. Il Dax30 di Francoforte guadagna lo 0,5%, il Cac40 di Parigi lo 0,8%, l'Aex di Amsterdam lo 0,2% e l'Ibex35 di Madrid lo 0,7%. Oggi sono chiuse per festività Londra e Wall Street.

Sul fronte societario in evidenza il comparto auto. Secondo indiscrezioni Fiat starebbe accelerando sul dossier Chrysler. Peugeot, Daimler e Bmw guadagnano oltre un punto percentuale.

Vola Club Med (+22%). Axa Private Equity e il conglomerato cinese Fosun hanno lanciato una Opa amichevole sull'operatore turistico a 17 euro per azione, pari ad un premio del 28,4% rispetto alla quotazione media dell’ultimo mese.

Ben comprata anche Bankia (+10%). Il gruppo bancario spagnolo nazionalizzato ha annunciato di aver ceduto City National Bank of Florida a Banc o de Credito e Inversiones per 882,8 milioni di dollari.


APERTURA MERCATO ITALIANO

Avvio di ottava positivo a Piazza Affari
Il Ftse Mib segna +1,04%, il Ftse Italia All-Share +0,97%, il Ftse Italia Mid Cap +0,45%, il Ftse Italia Star +0,23%.

In crescita anche le principali borse europee. Chiuse per festivita’ le borse di Wall Street e di Londra. A Tokyo il Nikkei 225 ha chiuso a -3,22%, mentre a Hong Kong l'Hang Seng fa registrare un incremento dello 0,30%.

Ottimo avvio di ottava per Fiat. Il titolo del Lingotto guadagna il 3,41% sulle indiscrezioni circa una possibile accelerazione dell'operazione Chrysler (acquisto quota di minoranza, fusione e Ipo a Wall Street). Ben comprata anche Saras (+1,59%) che si prepara a chiudere il 2013 con un margine operativo lordo vicino ai 400 milioni di euro (fonte La Repubblica). Sul titolo partirà oggi l'offerta pubblica di acquisto volontaria parziale promossa dal gruppo russo Rosneft.

Positivi i bancari: Intesa Sanpaolo guadagna l’1,30%, Ubi Banca l’1,22% e Unicredit l’1,12%. In evidenza a Milano Salvatore Ferragamo (+2,34%), nonostante il rating “neutral” con target prime a 21,50 euro comunicato dagli esperti di Mediobanca Securities. Bene anche Exor (+2,17%) e Diasorin (+1,47%).


TITOLI DEL GIORNO

Prosegue il consolidamento di Fondiaria-Sai, scesa a testare i supporti a 1,51 circa dopo aver testato qualche settimana fa, in area 1,70, la parte superiore del canale che sale dai bottom di dicembre. Discese fino a 1,47, area di transito della media a 50 sedute, resteranno compatibili con l’ipotesi di un successivo allungo che proietti obiettivi a 1,70 e 2 euro. Conferme giungeranno al superamento della linea di tendenza che scende dai citati massimi, attualmente a 1,58 circa. Sotto 1,47 invece scatterebbe un primo campanello di allarme, preludio al ritorno sui sostegni di area 1,35/1,40, strategici in ottica di medio lungo periodo. Per chi volesse acquistare il titolo: intervenire oltre 1,58 per gli obiettivi a 1,70 e 2,00 euro, stop sotto 1,50. Per chi detiene attualmente il titolo: mantenere aperte le posizioni sopra 1,37 per gli obiettivi a 1,70 e 2,00 euro.

Terna sta prendendo fiato dopo aver toccato di recente nuovi record assolu ti a 3,60 euro. Il titolo può ancora puntare al raggiungimento degli obiettivi a 3,80 circa, ipotesi che resterà valida fin tanto che i prezzi si manterranno al di sopra di quota 3,30. Sotto tale livello il quadro grafico mostrerebbe invece i primi segnali di cedimento: in tal caso la discesa avrebbe spazio per proseguire verso 3,20, trend line che guida l’ascesa dei prezzi da luglio 2012 e riferimento strategico in ottica temporale più estesa. Per chi volesse acquistare il titolo: intervenire sui livelli attuali protetti da stop sotto 3,34 per il target a 3,60 e 3,80 euro. Per chi detiene attualmente il titolo: mantenere aperte le posizioni sopra 3,30, target a 3,80 euro.

Il ribasso che ha interessato le quotazioni di Eni nella seconda parte dell'ultima ottava, riportando i prezzi al di sotto dei 18 euro, ha indebolito la struttura del trend anche se forse non in modo irrimediabile. I prezzi sono infatti scesi al di sotto sia della media mobile a 100 giorni, in transito a 18,20 circa, sia della trend line disegnata dai minimi di settembre 2011, passante a 17,92 circa (minimo venerdi' a 17,73 euro). Resta ora solo il forte supporto di area 17, gia' minimi di aprile e febbraio, a difendere il titolo dall'avvio di una correzione estesa di tutta la salita dagli 11,83 euro dell'agosto 2011. Con la violazione di area 17 diverrebbero probabili discese fino a 15,70 circa (supporto intermedio a 16,60). La tenuta dei 17 euro e la rottura di 18,31, lato alto del gap ribassista del 23 maggio, sarebbero un primo indizio in favore di un rimbalzo ma per tornare a sbilanciarsi al rialzo servira' anche la rottura dei 19 euro. Atteso in quel caso il test di 19,60 ed eventualmente di area 20,50 (la rottura di 19,60 sarebbe comunque un segnale di forza valido anche per il lungo termine). Per chi volesse comprare il titolo attendere la rottura di 18,31 per intervenire con target a 19,00 e stop sotto 18. Per chi gia' detiene il titolo pos izionare uno stop sotto i 17 euro, incrementare oltre area 18,31 per il test di 19 e 19,60.


HEADLINES

Saras, al via oggi l'opa parziale di Rosneft
Al via oggi l'offerta pubblica di acquisto volontaria parziale promossa dal gruppo russo Rosneft su Saras. In particolare sono oggetto dell'offerta 69.310.933 azioni ordinarie, pari a circa il 7,29% del capitale sociale di SARAS – Raffinerie Sarde. La proposta è di euro 1,370 per ciascuna azione ordinaria del gruppo contro gli 1,07 euro dell'ultima chiusura di venerdì scorso. L'offerta durerà dal 27 maggio 2013 al 14 giugno 2013 incluso, dalle ore 8 alle ore 17:40 (salvo proroghe). La data di pagamento del corrispettivo è stata posta al 19 giugno 2013.

Aedes, nessun accordo per l'ingresso di nuovi soci
Non esistono accordi, neanche preliminari, di qualsivoglia natura (ivi inclusi accordi di riservatezza) con le banche o con soggetti potenzialmente interessati all'ingresso nel capitale. E' quanto rende noto Aedes in un comunicato, smentendo così le in discrezioni circolate la scorsa settimana in merito all'ingresso di nuovi soci nel capitale del gruppo. Venerdì la stampa aveva parlata della ricerca, da parte degli azionisti di riferimento Amenduni, di soci per il rilancio della società.

Reply: Cda approva il progetto di fusione con Reply Deutschland AG
Il Consiglio di Amministrazione di Reply ha approvato la fusione per incorporazione di Reply Deutschland AG, società della quale Reply controlla circa l'81% del capitale sociale. Reply Deutschland AG è quotata sul mercato regolamentato di Francoforte (Prime Standard). L'operazione punta alla razionalizzazione della struttura del Gruppo Reply e si completerà entro la fine del 2013. Gli azionisti di Reply Deutschland AG che detengano una partecipazione nella stessa alla data di efficacia legale della fusione riceveranno in concambio 5 azioni di Reply S.p.A. ogni 19 azioni della controllata tedesca o, in alternativa, un corrispe ttivo in denaro pari ad Euro 10,95 per azione, qualora non intendano aderire alla fusione. Le azioni proprie detenute da Reply alla data di efficacia legale della fusione saranno destinate al servizio del concambio, non rendendosi quindi necessario un aumento di capitale sociale.

Moody's alza il corporate family rating di Safilo
Moody's ha alzato il Cfr di Safilo a 'B2' da 'B3'. La possibilita' di default viene portata a B2-PD da B3-PD. Resta positivo l'outlook sui rating.

Bankia: ceduta City National Bank of Florida per 882,8 milioni di dollari
Bankia, gruppo bancario spagnolo nazionalizzato, ha annunciato di aver ceduto City National Bank of Florida a Banco de Credito e Inversiones per 882,8 milioni di dollari.

Club Med: Axa Private equity e Fosun pronte a lanciare Opa
La cinese Fosun ed Axa Private Equity sarebbero pronte a lanciare un'Opa sul Club Mediterranee, di cui sono i principali azionisti. L'operazione dovrebbe avvenire al prezzo di 17 euro per azione, pari ad un premio del 28,4% rispetto alla quotazione media dell'ultimo mese. Il Consiglio di Amministrazione di Club Med ha fatto sapere che prenderà una decisione nella giornata di oggi. Se accettata, l'offerta valorizzerebbe il gruppo a 540,6 milioni di euro.


Fonte ADVFN Newsdesk
 

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