Dati macro, eventi, cda, emiss. obblig., notizie per giovedì 30 maggio (1 Viewer)

anonimus08

Forumer storico
DATI MACRO

Giappone
Ore 01.50
Acquisti Bond ester. Prec. -804.40B
Ore 04.50
Asta JGB a 2 anni. Prec. 0.088%

Svizzera
Ore 7.45
PIL (trimestrale). Attesa 0.2% Prec. 0.2%
PIL (annuale). Attesa 0.9% Prec. 1.4%

Gran Bretagna
Ore 08.00
HIP nazionale (mensile). Attesa 0.4% Prec. -0.1%

Spagna
Ore 09.00
PIL (trimestre). Attesa -0.5% Prec. -0.5%

Italia
Ore 10.00
Prezzi alla produzione (mensile). Attesa -0.1% Prec. 0.0%
Prezzi alla produzione (annuale). Attesa -0.7% Prec. -0.1%

Europa
Ore 11.00
Fiducia economica (mensile). Attesa 89.0 Prec. 88.6
Fiducia dei consumatori (mensile). Attesa -22.0 Prec. -22.3

Usa
Ore 14.30
Sussidi settimanali. Attesa 340mila Prec. 340mila
Richieste continue di sussidi. Attesa 2950mila Prec. 2912mila
PIL (trimestre). Attesa: 2.5% Prec. 2.5%
Deflattore PIL (trimestre). Attesa 1.2% Prec. 1.2%
Ore 16.00
Vendite di case esistenti (mensile). Attesa 1.1% Prec. 1-5%


EVENTI SOCIETARI

Italia
Dividendi
Pagamento dei dividendi staccati il 27 maggio - ACSM-AGAM (0,04 euro). - AlerionCleanpower (0,12 euro). - Gas Plus (0,22 euro). - IMA (1 euro). - Marr (0,58 euro). - Nice (0,075 euro). - Reply (0,57 euro). - TamburiIP (0,041 euro) - TerniEnergia (0,055 euro). - TXT e-solutions (0,4 euro). - Poligrafici Printing (0,02 euro).
Assemblee degli azionisti
Exor (approvazione del bilancio, aumento di capitale ed emissione prestiti obbligazionari – Torino, ore 10.00). - Finmeccanica (approvazione del bilancio, seconda convocazione – Roma, ore 10.30).- RcsMediagroup (approvazione del bilancio e aumento di capitale – Milano, ore 10.30).
Operazioni straordinarie
Meridiana Fly viene delistata da Piazza Affari.
In corso l’offerta pubblica di acquisto parziale lanciata da Rosneft su Saras. L’operazione terminerà il 14 giugno.
In corso l’aumento di capitale di Frendy Energy. L'operazione terminerà il 20 giugno, mentre i diritti relativi all'aumento di capitale saranno quotati fino al 13 giugno.
In corso l’aumento di capitale di Primi sui Motori. L'operazione terminerà il 27 giugno, mentre i diritti relativi all'aumento di capitale saranno quotati fino al 20 giugno.


COLLOCAMENTI

Italia
Emissione di Btp giugno 2018 (tasso di interesse annuo lordo: 3,5%; codice ISIN: da attribuire). Ammontare compreso tra i 2 e i 2,75 miliardi di euro.
Emissione di Btp maggio 2023 (tasso di interesse annuo lordo: 4,5%; codice ISIN: IT0004898034). Ammontare compreso tra i 2 e i 3 miliardi di euro.

:ciao:
 

anonimus08

Forumer storico
MERCATO USA

Usa: Dow Jones e Nasdaq chiudono in ribasso, volano Smithfield Foods e Stewart Enterprises
Chiusura negativa a Wall Street. Il Dow Jones lascia sul terreno lo 0,69%, il Nasdaq Composite lo 0,61%. Fmi e Ocse hanno rivisto al ribasso le stime rispettivamente di Cina ed economia globale. Gli indici hanno ridotto le perdite dopo le parole del presidente della Federal Reserve di Boston. Il banchiere ha detto che la Fed è pronta ad un aumento del piano di acquisto di bond se necessario.

Vola Smithfield Foods (+28,42%). China's Shuanghui International ha lanciato una Opa sul produttore di carne di maiale a 34 dollari per azione, il 31% in più rispetto alla chiusura di ieri del titolo. Il costo complessivo dell'operazione, debiti inclusi, è pari a 7,1 miliardi di dollari.

Acquisti su SLM Corporation (+2,18%). La società finanziaria ha annunciato lo spin off della divisione consumer banking.

Lettera su Tripadvisor (-1,15%). Il sito internet specializzato nei viaggi prevede per l'esercizio in corso una crescita del giro d'affari del 22%.

Positiva Manchester United (+0,76%). La squadra inglese è stata superata dal Bayern Monaco nella classifica redatta da Brand Finance. Secondo la società di ricerca il marchio del club di Londra vale 837 milioni di dollari contro gli 860 milioni del brand del Bayern Monaco. In ribasso Brocade (-1,12%). Morgan Stanley ha tagliato il rating sul gruppo delle soluzioni di storage networking a underweight.

In leggero calo Monsanto (-0,12%). Il colosso della biotecnologia per l'agricoltura e l'alimentazione ha alzato le stime sugli utili per il 2013 e si attende dalla fase attuale un'accelerazione del 20% nella crescita dei profitti.
Male Facebook (-3,24%). Secondo indiscrezioni il social network si sarebbe tirato indietro per l'acquisto della israeliana Waze.

Forte rialzo per Stewart Enterprises (+33,16%). Service Corp. International ha annunciato l'acquisto del gruppo funebre per 1,4 miliardi di dollari.


MERCATI ASIATICI

Nikkei crolla su supporto strategico
Nuova battuta di arresto per il Nikkei che questa mattina ha ceduto il 5,15% scendendo a 13589,03 punti. I prezzi hanno dunque violato i 14000 punti, avvicinandosi alla linea di tendenza che guida il rialzo dai minimi di novembre, riferimento posto poco sopra 13300. Al di sopra di tale sostegno lo scenario grafico permarra' impostato al rialzo con elevate possibilita' di assistere ad un nuovo allungo verso i recenti massimi a 16000 punti circa, presupposto per il proseguimento del cammino rialzista in direzione dell'obiettivo a 16500 punti.
Diversamente scatterebbe invece un primo campanello di allarme, preludio al test della base del gap del 5 aprile, a 12630, ed al successivo affondo verso i bottom di aprile in area 11800, riferimenti strategici in ottica di medio lungo periodo.
Sul fronte macroeconomico da segnalare che il Ministero delle Finanze giapponese ha annunciato di aver collocato 2.669 ,5 mld yen in titoli a 2 anni. Il rendimento del JGB e' salito dallo 0,126% allo 0,151%. Le richieste hanno superato il quantitativo offerto di 4,82 volte, contro le 5,27 dell'asta di aprile. Poco mosse le altre principali piazze azionarie asiatiche che si sono attestate leggermente al di sotto della parita'.


MERCATI EUROPEI

Borse europee contrastate in avvio
Apertura incerta per i mercati azionari europei. Il Dax30 di Francoforte cede lo 0,2%, il Ftse100 di Londra lo 0,18% e l'Ibex35 di Madrid lo 0,07%. Sopra la parità il Cac40 di Parigi (+0,22%) e l'Aex di Amsterdam (+0,05%).
Vendite in particolare sui chimici e sulle telecom. Acquisti sul settore assicurativo e sulle banche.

Sale Allianz (+0,8%). Nomura ha alzato il rating sul gruppo assicurativo tedesco a buy da neutral.

In rialzo Total (+0,5%). La compagnia petrolifera francese ha raggiunto un accordo con le autorita' americane per chiudere le indagini su presunte tangenti in Iran. Il gruppo verserà in totale circa 400 milioni di dollari.
Lettera su Renault (-2%). Goldman Sachs ha tagliato il giudizio sul costruttore di auto a sell da neutral.

Negativa Alpiq (-0,5%). Il gruppo energetico svizzero ha raggiunto un accordo per la cessione del 60,89% di Societa' Elettrica Sopracenerina SA a Prh Holding Sa. Dall'operazione Alpiq si attende un incasso di circa 94 milioni di franchi svizzeri.

In ribasso Linde (-2,8%). Sul titolo pesa lo stacco del dividendo di 2,7 euro per azione ed il downgrade da parte di Citigroup. Il broker ha rivisto al ribasso il rating sul produttore di gas industriali a neutral da buy.


APERTURA MERCATO ITALIANO

Piazza Affari poco sopra la parità. Acquisti su STM, Pirelli e bancari, deboli Eni e Mondadori
Il Ftse Mib segna +0,3%, il Ftse Italia All-Share +0,2%, il Ftse Italia Mid Cap -0,1%, il Ftse Italia Star -0,2%.
Borse europee poco mosse in avvio. Ieri sera a New York l'S&P 500 ha chiuso a -0,70%, il Nasdaq a -0,61%. Attualmente i future sui principali indici USA sono in lieve calo. A Tokyo il Nikkei 225 ha terminato a -5,15%, mentre a Hong Kong l'Hang Seng segna -0,3% circa.

Ottimo avvio per STMicroelectronics (+2,7%) che rimbalza dopo la netta flessione di ieri.

Acquisti su Pirelli&C (+2,4%). Gli esperti di Goldman Sachs alzano il giudizio sul titolo da "sell" (vendere) a "neutral", e il prezzo obiettivo a 9,8 euro dai 7,6 precedenti, contro gli 8,8 circa attuali.
Alzate anche le stime di Ebit 2013/2014 rispettivamente del 5% e dell'1%. Le stime di Ebit prodotte dalla stessa Pirelli, di 810-850 milioni di euro, sono comunque ancora superiori a quelle di Goldman Sachs, di 780 milioni.

Positivi i bancari con Unicredit (+0,8%) e BP Milano (+0,7%) in evidenza. Andrea Bonomi, presidente del CdG di BP Milano, ha dichiarato al Sole 24 Ore che l'attuale governance della banca dovrà essere cambiata prima dell'aumento di capitale da 500 milioni di euro in programma per settembre. Bonomi ha anche detto che il progetto di trasformazione della banca in spa ibrida "forse è stato un salto in avanti troppo lungo".

Sale RCS MediaGroup (+1,4%) nel giorno dell'assemblea chiamata ad approvare l'aumento di capitale da 400 milioni di euro. Ieri Giampiero Pesenti (che tramite Italmobiliare detiene oltre il 7% di RCS) ha dichiarato che voterà a favore dell'aumento. Sempre ieri il cda della società ha ufficializzato l'accordo con le banche per il miglioramento dei termini del rifinanziamento del debito in scadenza.

Debole il settore petrolifero con Eni (-0,5%) penalizzata dalla decisione di Goldman Sachs di togliere il titolo dalla lista dei titoli europei da comprare. Il giudizio passa a "neutral" da "buy" (acquistare).

In rosso anche Saipem (-0,2%) per la quale Morgan Stanley ipotizza una contrazione in futur o degli investimenti delle grandi aziende petrolifere e porta la raccomandazione sul segmento delle societa' europee dei servizi petroliferi da "attractive" (attrattivo) a "in line" (in linea con il mercato). Ritoccato anche il prezzo obiettivo di Saipem, che viene tagliato a 27,5 euro da 30, contro i 21,1 circa attuali, anche se il giudizio sul titolo resta "overweight" (sovrapesare rispetto al mercato/settore).

Mondadori (-3,2%) in netto calo dopo le prime battute. Italia Oggi scrive che la società editoriale controllata da Silvio Berlusconi potrebbe potenziare il business nel settore radiofonico, dove è presente con R101. Mondadori sembra interessata agli asset del gruppo Finelco (controllato da RCS e Alberto Hazan), ovvero 105, RMC e Virgin.


TITOLI DEL GIORNO

Mediolanum ha tentato a più riprese dal 7 maggio di superare il lato alto del canale ascendente disegnato dai minimi di luglio, resistenza ora in area 5,70 che non si è tuttavia lasciata intimorire dai rialzisti. Solo oltre quella soglia sarebbe possibile una nuova fase di crescita diretta verso 6,25, ultimo dei ritracciamenti di Fibonacci, il 78,6%, relativi alla discesa vista dal picco di febbraio 2006. Sotto 5,10 atteso invece il test a 4,95 del top di ottobre 2009 ed a 4,60 della media a 100 sedute. La base del canale ascendente citato transita invece a 4,24 circa, ultimo supporto in grado con la sua tenuta di mantenere viva la struttura rialzista di medio periodo. Per chi volesse comprare il titolo attendere la rottura di 5,70 per intervenire con target a 6,25, stop loss a 5,50. Per chi gia' detiene il tiolo mantenere le posizioni con stop sotto 5,10, incrementare oltre 5,70 per 6,25.

Il rimbalzo che Snam Rete Gas ha avviato a inizio ottava da 3,57 euro, base del canale che guida i rialzi dai bottom di luglio 2012, si è arrestato in corrispondenza della media mobile a 100 giorni, in transito a 3,65 circa. La vittoria su questa resistenza determinerebbe un significativo miglioramento del quadro grafico di breve termine gettando le basi per una rivisitazione dei record annuali in area 3,86, dove si colloca il 61,8% di ritracciamento di tutta la discesa avviata nel maggio 2011. Oltre questa soglia critica che spesso si dimostra in grado di discriminare tra una correzione ed una inversione di trend saranno possibili nuovi rialzi verso il lato alto del citato canale, a circa 4,00, ed eventualmente fino a 4,308, record del 2011. Eventuali discese sotto i recenti minimi a 3,57 creerebbero invece le premesse per assistere a un approfondimento verso i minimi di inizio anno, a 3,50 circa, sostegni decisivi al fine di scongiurare il rischio di importanti correzioni. Per chi vole sse acquistare il titolo: intervenire in acquisto oltre 3,67 euro per obiettivi a 3,86 euro, con stop sotto 3,57 euro. Per chi detiene attualmente il titolo: mantenere le posizioni aperte sopra 3,57 euro e incrementare al superamento di 3,86 euro con obiettivi a 4,00 e 4,308 euro.

Trevi Fin Ind sta consolidando a ridosso del recente massimo a 7,29 euro in attesa dello spunto capace di riattivare la tendenza ascendente di fondo. Una chiusura di seduta superiore al riferimento citato permetterebbe infatti alle quotazioni di riprendere la marcia in direzione di 8,84, top dell'ottobre 2011, e quindi verso i massimi della primavera dello stesso anno poco sopra quota 11. Discese sotto 6,90 anticiperebbero un test di area 6,30, supporto determinante per scongiurare approfondimenti sulle ex resistenze a 5,80 circa. Per chi volesse acquistare il titolo: posizioni long oltre 7,29 per 8,84, stop sotto 6,90. Per chi detiene attualmente il titolo: incrementare oltre 7,29 per 8,8 4 e 11, ridurre sotto 6,30 e uscire alla violazione di 5,80.


HEADLINES

Italia: chiusa le procedura per deficit, ma l’Europa pone delle condizioni
L’Italia ieri ha ottenuto dall’Europa la chiusura delle procedura per eccesso di deficit avviata nel 2009, ma Bruxelles ha chiesto delle riforme che migliorino la competitività del Bel Paese. L’UE ha raccomandato che il rapporto deficit/Pil di Roma resti sotto il 3% nel 2013 e servono degli avanzi strutturali di bilancio che intacchino l’elevatissimo debito pubblico. Per quanto riguarda il mondo del lavoro, i salari dovranno essere più legati alla produttività e ai contesti locali, servono più interventi su servizi pubblici per l’impiego e per il rilancio dell’occupazione di donne e giovani. L’Unione europea chiede una pubblica amministrazione più efficiente e di ridurre durata e volume del contenzioso civile potenziando le norme anti-corruzione. Necessari anche interventi sul comparto bancario per superare il credit crunch in corso, eventualmente anche con riforme delle governance societarie. Bruxelles ha anche chiesto un passo avanti sulle liberalizzazioni di energia, telecomunicazioni, ordini professionali e una riforma dei servizi pubblici locali e dei trasporti. Fra le condizioni anche una riforma del fisco con una maggiore equità sull'Imu e una revisione delle esenzioni e delle riduzioni delle aliquote Iva.

RCS MediaGroup: approvati nuovi termini migliorativi del rifinanziamento bancario in scadenza
Il Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup ha approvato i nuovi termini migliorativi del rifinanziamento del debito bancario in scadenza. Decisi un ampliamento delle linee di credito a medio lungo termine a 600 milioni di Euro e una riduzione del margine e delle upfront fees in misura differenziata per le diverse linee di credito, con una diminuzione del costo medio annuo complessivo "all in" a circa 470 bps. E' stata approvata una riduzione a 380 milioni di euro dell'importo minimo di aumento di capitale richiesto per l'erogazione del finanziamento, fermo restando un aumento di capitale per le azioni ordinarie pari a 400 milioni di euro. Saranno disponibili maggiori risorse per il supporto del Piano, con la riduzione a 150 milioni di euro dei proventi dell'aumento di capitale da destinare al rimborso delle linee di credito in scadenza.

Mediobanca propone offerta di scambio su 200 mln £ bond subordinato 2018
Mediobanca propone un'offerta di scambio da 200 milioni di sterline ai portatori di obbligazioni subordinate lower tier II a tasso fisso e variabile a scadenza 2018, da convertire in nuovi titoli, sempre denominati in sterline e a scadenza 2018, ma a tasso fisso. Piazzetta Cuccia precisa che l'offerta è partita nella giornata di ieri per chiudersi il 4 giugno alle 17.00, con regolamento il 12 giugno. L'offerta di scambio viene svolta, in consideraz ione della recente emissione di 500 milioni di euro di notes subordinate, allo scopo di gestire in modo efficiente le passività in essere della banca. Tra le condizioni un ammontare nominale minimo di adesione pari a 50 milioni di sterline. Con un rapporto di scambio di uno a uno, le nuove obbligazioni offrono uno spread compreso tra 225 e 245 punti base. Il prezzo di emissione delle nuove obbligazioni sarà al 100%.

Italcementi, S&P abbassa l'outlook
L'agenzia di rating S&P ha portato l'outlook di Italcementi da "stable" a "negative". Lo stesso è avvenuto per la controllata francese di Italcementi, Ciments Francais.

NoemaLife si aggiudica il progetto informatizzazione degli ospedali in Corsica
La Corsica ha scelto di dotare tutti i sette ospedali della Regione (Ajaccio Castelluccio, Ajaccio Miséricorde, Bastia, Bonifacio, Calvi, Corte, Sartène) delle soluzioni software di Medasys, società francese del Gruppo NoemaLife. Il valore complessivo del progetto, le cui prime installazioni saranno effettuate entro la fine dell'anno, è stimato in circa 3 milioni di Euro. Tutte le strutture sanitarie pubbliche corse, che, riunite in Gruppo di Cooperazione Sanitaria servono un bacino di utenza di circa 300.000 abitanti, seguono logiche mutualistiche per la messa in comune delle risorse e , grazie a questo progetto, si doteranno di un unico Sistema Informativo Sanitario (SIS) per tutta la Regione.

Total: accordo con autorità Usa su tangenti in Iran, pagherà 400 milioni di dollari
Total ha raggiunto un accordo con le autorità americane per chiudere le indagini su presunte tangenti in Iran. La compagnia petrolifera francese verserà in totale circa 400 milioni di dollari.

Fonte ADVFN Newsdesk
 

anonimus08

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BTP DECENNALE, IL RENDIMENTO TORNA SOPRA IL 4%

La Banca d’Italia ha comunicato che nell’asta di oggi della settima tranche dei Btp 1° maggio 2023 e cedola del 4,5% (codice ISIN: IT0004898034) sono stati collocati titoli per un ammontare di 3 miliardi di euro. L’ammontare offerto si è collocato al massimo della forchetta indicata dal ministero dell’Economia e delle Finanze (2-3 miliardi di euro). Il tasso di copertura (rapporto tra titoli richiesti e titoli offerti) è stato pari a 1,38, in leggero calo rispetto all’1,42 dell’asta di fine aprile. Il rendimento lordo è stato fissato al 4,14%. Nell’asta di fine aprile il saggio lordo del Btp decennale era stato determinato al 3,934%, mentre le richieste erano state pari a quasi 4,27 miliardi di euro, in rapporto a un ammontare offerto di 3 miliardi.
 

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