Obbligazioni a tasso fisso CRISI UCRAINA, Bond Russia, Ucraina, Gazprom e altro (7 lettori)

tommy271

Forumer storico

Intanto paga in $ sonanti, poi si vedrà nei prossimi giorni:

Russian oil and gas producer Rosneft PJSC repaid a $2 billion bond amid concern about such payments because of government restrictions introduced in response to sanctions, according to people familiar with the matter.

The bondholders received the cash, including accrued interest, in dollars, the people said, declining to be identified because they aren’t authorized to speak publicly about the payment. The company didn’t reply to several requests for comment.

(...)

Putin’s decree stated that Russian debtors need to open “Type C” accounts in Russia on behalf of their foreign creditors to pay them in rubles. Creditors from countries that haven’t imposed sanctions against Russia, such as China, may be repaid in the currency the debt was issued with special permission. It’s unclear, however, how the new system will work.

(...)

 

tommy271

Forumer storico
Tasso di cambio del dollaro. Previsioni per il 10-11 marzo
Opinioni e previsioni degli analisti su come si comporterà il rublo


Il rublo russo continua a perdere rapidamente terreno rispetto alle principali valute mondiali. Come risultato delle contrattazioni di mercoledì, il tasso di cambio del dollaro alla borsa di Mosca era di 120 rubli/$.
Giovedì 10 marzo, le contrattazioni sono iniziate con un nuovo massimo storico di 121,53 rubli/$, ma alle 13:00 ora di Mosca il tasso è sceso di nuovo a 118,8 rubli/$. Dall'inizio della settimana è cresciuto di 13,8 rubli. Il gioco ribassista degli investitori continua sullo sfondo dell'inasprimento della pressione delle sanzioni sulla Russia da parte dei paesi occidentali.

 

angy2008

Forumer storico
pagare il debito in valuta diversa dovrebbe equivalere al default. Se si lascia che prenda piede questa moda allora anche Maduro e i ladrones argentini possono risanare i conti. Mi pare che qualcuno l'avesse giá fatto tempo fa ma solo per il debito interno, o ricordo male? Una cedola in CHF delle RZD scade il 12 vediamo cosa arriva.
 

tommy271

Forumer storico
Putin ha promesso di trovare una soluzione a tutti i problemi legati alle sanzioni




Il presidente Vladimir Putin ha affermato di essere costantemente in contatto con il governo per ridurre al minimo le conseguenze delle sanzioni. Il capo dello Stato ha affermato che la domanda di alcuni tipi di beni nel Paese potrebbe aumentare, ma le autorità controllano la situazione. Putin ha osservato che insieme ai paesi che non riconoscono le sanzioni imposte, la Russia sarà in grado di trovare una soluzione a tutti i problemi.

“Oggi parleremo di una serie di misure per ridurre al minimo le conseguenze delle sanzioni per l'economia russa, per i cittadini del nostro Paese. Siamo in contatto su questi temi quasi quotidianamente, abbiamo appena discusso di alcune questioni con il Primo Ministro", ha detto Vladimir Putin in un incontro con i membri del governo in videoconferenza.

“Insieme ai nostri partner, coloro che non riconoscono queste azioni illegali, troveremo sicuramente soluzioni a tutti i problemi che stanno cercando di crearci”, ha affermato il presidente.

Le autorità controllano la situazione con la crescita della domanda di alcuni tipi di beni, qui non ci sono problemi che non possano essere risolti, ha affermato Putin. “È chiaro che in questi momenti la domanda delle persone per determinati gruppi di beni aumenta sempre, ma non abbiamo dubbi che risolveremo tutti questi problemi nel corso del lavoro in modo calmo e gradualmente le persone si orienteranno, capiranno che lì non ci sono eventi, che non abbiamo potuto chiudere, risolvere, semplicemente non esistono”, ha affermato il presidente.

Dopo l'inizio dell'operazione speciale militare russa in Ucraina il 24 febbraio, i paesi occidentali hanno iniziato ad annunciare nuove sanzioni che hanno colpito sia le persone fisiche che le persone giuridiche. Le conseguenze delle sanzioni hanno colpito diversi ambiti, dallo sport alla cultura. Molte aziende straniere hanno iniziato a rifiutarsi di vendere i loro prodotti sul mercato russo. Allo stesso tempo, il capo della diplomazia dell'UE, Josep Borrell , ha affermato che l'UE ha raggiunto il limite della sua capacità di imporre sanzioni finanziarie alla Russia.

Il governo della Federazione Russa ha già preparato una serie di misure per sostenere le imprese di fronte alle sanzioni. Oggi, 10 marzo, si è saputo che il Consiglio dei Ministri propone di annullare l'Iva per l'attività alberghiera, modificare la soglia della "tassa sul lusso" per le auto e una serie di altre misure a sostegno dell'economia.


Per il momento nessuna novità rilevante, i russi stanno cercando di trovare canali aperti verso tutti quei paesi che non applicano sanzioni.
 

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