Peskov: non c'è mai stata una simile guerra economica contro la Russia
Il segretario stampa del presidente della Russia
Dmitry Peskov ha affermato che ci sono conseguenze negative delle sanzioni contro la Russia, ma saranno ridotte al minimo. Ha anche aggiunto che
prevedere l'evoluzione della situazione economica nel Paese in questo momento è "un compito ingrato". Ieri, 9 marzo, Rosstat ha riferito che l'inflazione settimanale in Russia è accelerata al 2,2% a causa delle nuove restrizioni contro la Russia.
“Tutto ciò che è necessario per la stabilizzazione sarà fatto. Per quanto riguarda l'inflazione, sì, ora c'è un
impatto esterno piuttosto scioccante sulla nostra economia, ci sono conseguenze negative, ma saranno ridotte al minimo. Ora la situazione è turbolenta, ma si stanno attuando solo misure per calmarla e si stanno elaborando ulteriori misure ", ha detto Peskov durante una chiamata alla stampa in risposta a una domanda di Kommersant FM.
Dmitry Peskov ha anche affermato che al momento non può dire se i prezzi saranno congelati nel Paese. "
Per quanto riguarda il congelamento dei prezzi, questo è senza risposta", ha risposto. Il signor Peskov ha sottolineato che "una simile guerra economica" contro la Russia non era mai avvenuta prima.
Il giorno prima, Rosstat ha riferito che
l'inflazione settimanale in Russia è stata del 2,2% dopo l'inizio dell'operazione militare in Ucraina e le successive sanzioni di ritorsione dei paesi occidentali. Questo è stato il valore più alto dal 1998.
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Le sanzioni - non previste di tali entità dalle autorità russe - sono fortemente efficaci.
