Obbligazioni a tasso fisso CRISI UCRAINA, Bond Russia, Ucraina, Gazprom e altro (7 lettori)

Diadora

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RBC: la Russia sarà in grado di servire il debito estero senza una licenza statunitense



La Russia sarà in grado di adempiere ai propri obblighi in termini di obbligazioni anche dopo il rifiuto del Tesoro statunitense di rinnovare la licenza in base alla quale i detentori di titoli di stato russi hanno ricevuto pagamenti in dollari dalla parte russa, scrive RBC . Secondo la pubblicazione, il governo russo sarà in grado di utilizzare la clausola "rimborso in un'altra valuta" dalla documentazione delle emissioni russe, che presuppone che l'obbligo di pagamento sia adempiuto se il successivo cambio della valuta pagata in dollari nell'importo prescritto è possibile.

RBC cita anche la condizione di "pagamento in valute alternative" contenuta nei titoli emessi dal 2018. Consente di effettuare pagamenti in rubli se eventuali restrizioni esterne (comprese le sanzioni internazionali) impediscono i pagamenti in valuta estera.

Maximilian Hess, responsabile del rischio politico presso la società di consulenza Hawthorn Advisors, ha osservato che è la disposizione sul "risarcimento in un'altra valuta" ad avere una formulazione giuridica sufficientemente ampia da consentire alla parte russa di contestare l'assenza di un default sul debito pubblico estero. Secondo lui, una situazione del genere è possibile se i detentori stranieri di obbligazioni russe possono davvero scambiare rubli con dollari.

In precedenza, il ministro delle finanze russo Anton Siluanov ha affermato che la Russia continuerà a onorare il proprio debito pubblico in rubli e la decisione del Tesoro statunitense di rifiutarsi di rinnovare la licenza "viola, in primo luogo, i diritti degli investitori stranieri in strumenti di debito russi e mina la fiducia nelle infrastrutture finanziarie occidentali".

La parte americana ha annunciato il rifiuto di rinnovare la licenza in base alla quale la Russia ha servito il debito pubblico il 24 maggio. La segretaria stampa della Casa Bianca Karine Jean-Pierre ha osservato che una tale decisione potrebbe portare a un default tecnico della Russia a causa dell'inadempimento degli obblighi di debito verso gli obbligazionisti.

E gli altri? Il 12,75% 2028 è stato emesso nel 1998!
 

russiabond

Contadino della finanza
17:35 28 Mag

Confindustria: blocco importazioni gas russo causerebbe calo del 2% del Pil
Il centro studi di Confindustria stima che "l'eventuale blocco delle importazioni di gas naturale dalla Russia potrebbe avere un effetto molto forte sull'economia italiana, già indebolita. Tale shock causerebbe una forte carenza di volumi di gas per industria e servizi e un aumento addizionale dei costi energetici. L'impatto totale sul Pil in Italia, nel 2022-2023, è stimabile in quasi un -2,0% in media all'anno". L'analisi 'congiuntura flash' evidenzia che "nel 2/o trimestre 2022 lo scenario per l'Italia resta complicato".


:fiu:
 

mavalà

Forumer storico
[Grazie per aver condiviso questo (molto) interessante articolo.
Le cui deduzioni sono, a mio parere, condivisibili e anche piu'

QUOTE="Vet, post: 1046667686, member: 15029"]
Il default può attendere, il mid-term no: Mosca paga 2 coupon, la Yellen garante
La Russia ha onorato le scadenze su eurobond ma resta l'attesa per il via libera delle banche o l'eventuale annullamento da parte Usa. Il cui Tesoro chiede però «cautela» per tutelare gli investitori
[/QUOTE]
 

FNAIOS

Vogliono far "fallire" Mosca impedendogli di pagare i creditori, cioè scaricando la questione sugli obbligazionisti (socializzazione delle perdite).

Immagino che qualche obbligazionista di quelli grossi stia cercando o abbia già trovato il modo di aprire un conto in Russia per trasferirci i bond.

CDS 5 anni.
Vedi l'allegato 659570




Chissà se le clausole CDS includono anche che uno i soldi ce li ha, ma gli legano le mani. Boh.
Qualche fondo forse potrebbe fare causa, certo al Governo degli Stati Uniti d'America...
Quindi per quello che riguarda l'eventuale pagamento cedole / rimborso capitale in rubli...anche tu hai capito che i soldi rimarrebbero in un deposito governativo russo?

Scusa, ma mi ero perso la domanda.
La Russia sicuramente fa partire il pagamento, se se li tiene è default, ma in quale limbo si fermino non lo so. Queste sono beghe noiosissime e non so nemmeno se esista una giurisprudenza al riguardo in caso contrario potrebbero inventarsene di ogni (e cause, ecc.), diventa una roba tipo Venezuela (nel senso delle lungaggini).
 

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