lupomar
Forumer attivo
Questi 2 ETF investono in Paesi dell'Est Europa, ma NON in Russia, per quello quotano.
Obbligazioni a tasso fisso CRISI UCRAINA, Bond Russia, Ucraina, Gazprom e altro (4 lettori)
- Creatore Discussione Tramontoaustrale
- Data di Inizio
Questi 2 ETF investono in Paesi dell'Est Europa, ma NON in Russia, per quello quotano.
FNAIOS
Aò
Ripeto (è la seconda volta) che ho scritto "con Russia nel nome". Altrimenti scrivevo "Russia inside".
Siccome non c'è due senza tre, attendo il terzo commento "non c'è Russia dentro".
m.m.f
Forumer storico
Sul fatto che pagano credo non ci sia alcun dubbio.
Importante che qualcuno non blocchi il flusso dei soldini.
E questo pone non solo per la Russia un problema ostacolo che dovra' in futuro, quanto prima trovare una soluzione.
tommy271
Forumer storico
Notizia molto importante.
Dovresti solo verificare se non si tratta di una prassi automatica ... salvo buon fine.
Grazie.
tommy271
Forumer storico
La Russia ha pagato una cedola sugli eurobond sovrani per 65,6 milioni di dollari
Il Ministero delle Finanze russo ha pienamente adempiuto ai suoi obblighi di pagare una cedola per $ 65,6 milioni su prestiti obbligazionari esteri con scadenza nel 2029. Il 21 marzo il National Settlement Depository ha ricevuto fondi per pagare la cedola su questa emissione di Eurobond.
"Pertanto, gli obblighi di servizio dei titoli di Stato della Federazione Russa sono stati pienamente adempiuti dal Ministero delle Finanze russo in conformità con la documentazione di emissione per le emissioni di Eurobond", afferma il sito web del Ministero delle Finanze .
Il 17 marzo il ministero delle Finanze ha annunciato che il primo pagamento sul debito estero dopo il congelamento di parte delle riserve russe è stato effettuato con successo. L'agenzia ha poi sottolineato che il pagamento è stato effettuato in valuta estera. In precedenza, il capo del ministero, Anton Siluanov , ha affermato che i pagamenti sugli eurobond emessi dal 2018 sono possibili in rubli al tasso di cambio della Banca centrale della Federazione Russa. L'agenzia di rating Fith ha affermato che il pagamento delle cedole in rubli significherebbe default. Tuttavia, mentre la Russia paga in valuta estera.
www.kommersant.ru
Il Ministero delle Finanze russo ha pienamente adempiuto ai suoi obblighi di pagare una cedola per $ 65,6 milioni su prestiti obbligazionari esteri con scadenza nel 2029. Il 21 marzo il National Settlement Depository ha ricevuto fondi per pagare la cedola su questa emissione di Eurobond.
"Pertanto, gli obblighi di servizio dei titoli di Stato della Federazione Russa sono stati pienamente adempiuti dal Ministero delle Finanze russo in conformità con la documentazione di emissione per le emissioni di Eurobond", afferma il sito web del Ministero delle Finanze .
Il 17 marzo il ministero delle Finanze ha annunciato che il primo pagamento sul debito estero dopo il congelamento di parte delle riserve russe è stato effettuato con successo. L'agenzia ha poi sottolineato che il pagamento è stato effettuato in valuta estera. In precedenza, il capo del ministero, Anton Siluanov , ha affermato che i pagamenti sugli eurobond emessi dal 2018 sono possibili in rubli al tasso di cambio della Banca centrale della Federazione Russa. L'agenzia di rating Fith ha affermato che il pagamento delle cedole in rubli significherebbe default. Tuttavia, mentre la Russia paga in valuta estera.
Россия перечислила $65,6 млн за купон по суверенным еврооблигациям
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www.kommersant.ru
russiabond
Contadino della finanza
tommy271
Forumer storico
Il transito di gas attraverso l'Ucraina è previsto vicino al massimo
Il transito del gas russo attraverso l'Ucraina martedì 22 marzo è previsto a un livello vicino ai massimi obblighi contrattuali di Gazprom. Ciò è dimostrato dai dati dell'operatore GTS dell'Ucraina (OGTSU).
Secondo l'OGTSU, le attuali applicazioni per il pompaggio di gas attraverso le stazioni di misurazione del gas (GIS) di Sudzha e Sokhranovka dalla Russia al 22 marzo ammontano a 107,5 milioni di metri cubi.
Il transito del gas russo attraverso l'Ucraina si è mantenuto vicino agli obblighi massimi di Gazprom ai sensi del contratto di transito: circa 109,6 milioni di metri cubi al giorno. Dalla fine di febbraio, è leggermente diminuito solo un paio di giorni la scorsa settimana.
In precedenza, il capo del Naftogaz dell'Ucraina, Yuriy Vitrenko, ha dichiarato in un'intervista a Bloomberg l'Ucraina continuerà a far transitare il gas russo finché sarà tecnicamente possibile, ma ha suggerito di congelare temporaneamente i fondi dalla sua vendita sui conti di deposito a garanzia.
Il transito del gas russo attraverso l'Ucraina martedì 22 marzo è previsto a un livello vicino ai massimi obblighi contrattuali di Gazprom. Ciò è dimostrato dai dati dell'operatore GTS dell'Ucraina (OGTSU).
Secondo l'OGTSU, le attuali applicazioni per il pompaggio di gas attraverso le stazioni di misurazione del gas (GIS) di Sudzha e Sokhranovka dalla Russia al 22 marzo ammontano a 107,5 milioni di metri cubi.
Il transito del gas russo attraverso l'Ucraina si è mantenuto vicino agli obblighi massimi di Gazprom ai sensi del contratto di transito: circa 109,6 milioni di metri cubi al giorno. Dalla fine di febbraio, è leggermente diminuito solo un paio di giorni la scorsa settimana.
In precedenza, il capo del Naftogaz dell'Ucraina, Yuriy Vitrenko, ha dichiarato in un'intervista a Bloomberg l'Ucraina continuerà a far transitare il gas russo finché sarà tecnicamente possibile, ma ha suggerito di congelare temporaneamente i fondi dalla sua vendita sui conti di deposito a garanzia.
