Credito Bergamasco: numerosissimi aumenti dal 1/9/02 (1 Viewer)

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Dalla Gazzetta Ufficiale del 17 settembre.



Si comunica che, con decorrenza 1. settembre 2002, si e'
proceduto alla seguente variazione tariffaria:

conti correnti ordinari:
aumento del valore standard delle 'spese di tenuta conto per
singola operazione' da Euro 1,90 a Euro 2,00 e aumento delle
condizioni derogate di Euro 0,10;
aumento del valore standard del 'costo operazione
prelevamento bancomat' da Euro 1,90 a Euro 2,00 e aumento delle
condizioni derogate di Euro 0,10;
aumento delle condizioni derogate sulla 'commissione
prelevamento bancomat su altri sportelli' di Euro 0,50 con
l'introduzione di un minimo di Euro 1,00 (esclusa la convenzione
'C60000000-Gestione promotori finanziari');
aumento del valore standard della 'commissione per bonifici
addebitati in conto' da Euro 1,80 a Euro 2,00 e aumento delle
condizioni derogate di Euro 0,20;
aumento delle condizioni derogate sulle 'spese fisse di
chiusura trimestrali' di Euro 5,00 fermi restando gli standard della
banca;
aumento del valore standard delle 'spese chiusura
liquidazione interessi debitori' da Euro 13,40 a Euro 15,00 e aumento
delle condizioni derogate di Euro 1,60;
aumento del valore standard del 'minimo per spese tenuta
conto' da Euro 3,87 a Euro 5,00 e aumento del 15% del 'forfait per
spese tenuta conto' (esclusi i 'conti a pacchetto a canone fisso');
aumento del valore standard della 'commissione per passaggio
a debito conti non affidati' da Euro 13,40 a Euro 15,00 e aumento
delle condizioni derogate di Euro 1,60;
aumento del valore standard delle 'spese invio estratto
conto' e delle 'spese invio variazione condizioni' da Euro 1,80 a
Euro 2,00 e aumento delle condizioni derogate di Euro 0,20;
aumento di 1 giorno sulle condizioni derogate di valuta
relative al 'versamento assegni', fermi restando gli standard della
banca;
aumento di 1 giorno sulle condizioni derogate di valuta
relative all''addebito bonifici', fermi restando gli standard della
banca;
riduzione di 1 giorno sulle condizioni derogate di valuta di
retrodatazione del 'ritiro effetti in scadenza', fermi restando gli
standard della banca;
rilascio attestazioni, certificazioni e dichiarazioni varie:
aumento dell'importo minimo della 'commissione per revisione
contabile' da Euro 64,56 ad Euro 100;
aumento della 'commissione per capacita' finanziaria' da Euro
15,49 ad Euro 25,00;
aumento della 'commissione per dichiarazione interessi' da
Euro 15,49 a Euro 20,00;
introduzione di una 'commissione per referenze bancarie'
emesse per partecipazione a gare d'appalto di Euro 50;
aumento del minimo della 'commissione per certificazione di
successione' da Euro 26,00 ad Euro 50.00;
aumento della 'commissione per trattenimento in sospeso di
assegni' da Euro 38,73 ad Euro 50,00;
aumento della 'commissione per invio diretto al protesto
degli assegni' da Euro 38,73 ad Euro 50,00;
aumento della 'commissione per assegni insoluti o richiamati'
da Euro 7,75 a Euro 15,00;
cassette di sicurezza e depositi chiusi:
aumento del 20% della 'base di calcolo annua/semestrale, del
canone annuo/semestrale minimo e della commissione per
cointestazione' riguardante le cassette di sicurezza;
aumento del 20% della 'base di calcolo semestrale e del
canone minimo semestrale' dei depositi chiusi.

La manovra presentata non sara' applicata:
alle convenzioni che regolano i rapporti interbancari;
alle convenzioni che regolano specifici prodotti 'a pacchetto a
canone fisso';
alle convenzioni che regolano specifici accordi
contrattualizzati.

S-20024 (A pagamento).
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Dalla Gazzetta Ufficiale del 24 settembre.






Si comunica che, con decorrenza 1. settembre 2002, si e'
proceduto alla seguente variazione tariffaria:
Conti anticipi (fatture, sbf, contratti, sovvenzioni, merci,
ecc.):
aumento del valore standard delle 'Spese fisse di chiusura
trimestrali' da Euro 10,33 a Euro 15,00;
aumento del valore standard delle 'Spese invio estratto conto'
e delle 'Spese invio variazione condizioni' da Euro 1,80 a Euro 2,00
e aumento delle condizioni derogate di Euro 0,20.

Rapporti di presentazione di portafoglio:
Presentazioni RIBA al SBF e Dopo Incasso:
aumento del valore standard del 'Diritto di distinta' da Euro
2,71 a Euro 3,50 e aumento delle condizioni derogate di Euro 0,80;
aumento delle 'Commissioni di incasso su ns. sportelli' di
Euro 0,10 sulle commissioni derogate, fermi restando gli standard
della Banca;
aumento del valore standard delle 'Commissioni di incasso su
altre banche' da Euro 4,80 a Euro 5,30 e aumento delle commissioni
derogate di Euro 0,15;
aumento del valore standard delle 'Spese di digitazione' da
Euro 1,01 a Euro 1,50 e aumento delle commissioni derogate di Euro
0,50;
aumento del valore standard delle 'Commissioni di insoluto'
da Euro 7,49 a Euro 8,00 e aumento delle commissioni derogate di Euro
0,50;
aumento di 1 giorni sui 'Giorni banca' applicati al
portafoglio per le commissioni derogate a partire da 6 giorni
compresi in poi, fermi restando gli standard della Banca.
Presentazioni RID Commerciale e RID Veloce al SBF e al Dopo
Incasso:
aumento del valore standard del 'Diritto di distinta' da Euro
2,71 a Euro 3,50 e aumento delle commissioni derogate di Euro 0,80;
aumento delle 'Commissioni di incasso su ns. sportelli' di
Euro 0,10 sulle commissioni derogate, fermi restando gli standard
della Banca;
aumento del valore standard delle 'Commissioni di incasso su
altre banche' da Euro 3,80 a Euro 4,00 e aumento delle commissioni
derogate di Euro 0,15;
aumento del valore standard delle 'Commissioni di insoluto'
da Euro 6,40 a Euro 7,00 e aumento delle commissioni derogate di Euro
0,50;
aumento di 1 giorni sui 'Giorni banca' applicati al portafoglio
per le commissioni derogate a partire da 4 giorni compresi in poi,
fermi restando gli standard della Banca.
Presentazioni MAV al SBF e Dopo Incasso:
aumento del valore standard del 'Diritto di distinta' da Euro
2,71 a Euro 3,50 e aumento delle commissioni derogate di Euro 0,80;
aumento del valore standard delle 'Commissioni di incasso' da
Euro 4,34 a Euro 5,00 e aumento delle condizioni derogate di Euro
0,20;
aumento del valore standard delle 'Spese di digitazione' da
Euro 1,01 a Euro 1,50 e aumento delle commissioni derogate di Euro
0,50:
aumento di 1 giorni sui 'Giorni banca' applicati al
portafoglio per le commissioni derogate a partire da 6 giorni
compresi in poi, fermi restando gli standard della Banca.
Presentazioni di Portafoglio allo Sconto:
aumento del valore standard del 'Diritto di distinta' da Euro
2,71 a Euro 3,50 e aumento delle commissioni derogate di Euro 0,80;
aumento del valore standard del 'Minimo di interessi per
effetto' da Euro 1,03 a Euro 1,50;
aumento del valore standard delle 'Commissioni di incasso su
ns. sportelli' da Euro 5,16 a Euro 7,50 e aumento delle commissioni
derogate di Euro 2,00;
aumento del valore standard delle 'Commissioni di incasso su
altre banche' da Euro 6,40 a Euro 9,00 e aumento delle condizioni
derogate di Euro 2,00;
aumento del valore standard del 'Diritto di brevita'' a Euro
6,00;
aumento del valore standard dei 'Giorni banca' di 1 giorni e
aumento delle condizioni derogate di 1 giorni.


La manovra presentata non sara' applicata:
alle Convenzioni che regolano i rapporti Interbancari;
alle Convenzioni che regolano specifici prodotti 'a pacchetto a
canone fisso';
alle Convenzioni che regolano specifici accordi
contrattualizzati.
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Dalla Gazzetta Ufficiale del 1 ottobre.




Si comunica che, con decorrenza 1. settembre 2002, si e'
proceduto alla seguente variazione tariffaria:


Rapporti di presentazione fatture Italia:
aumento del valore standard delle 'Commissioni per singola
fattura anticipata' da Euro 3,10 a Euro 4,00 e aumento delle deroghe
di Euro 0,90;
aumento del valore dei 'Forfait commissioni per fatture
anticipate' del 25%;
aumento del valore standard delle 'Commissioni per proroghe' da
Euro 3.10 a Euro 6,00 e aumento delle commissioni derogate di Euro
2,90;
aumento del valore standard della 'Valuta di accredito' da 1
gg. a 2 gg. e aumento delle commissioni derogate di 1 gg.

Servizio utenze, ordini continuativi di pagamento:
aumento del valore standard delle 'Commissioni di incasso con
ordine permanente in conto' da Euro 0,77 a Euro 1,00;
introduzione di un minimo di 1 gg. sui 'Giorni di
retrodatazione rispetto alla scadenza' su tutte le tipologie di
utenze.


Operazioni con l'estero:
Conti e depositi in valuta ed euro:
Conti e depositi in valuta residenti (2051):
aumento del valore standard delle 'Spese tenuta conto per
singola operazione' da Euro 1.29 a Euro 2,00 e aumento delle
condizioni derogate di Euro 0,71;
aumento del valore standard delle 'Spese chiusura
liquidazione interessi' da Euro 5,16 a Euro 15,00;
Conti e depositi in valuta e euro non residenti (2081-2091):
aumento del valore standard delle 'Spese tenuta conto per
singola operazione' da Euro 1.34 a Euro 2.00 e aumento delle
condizioni derogate di Euro 0,66;
aumento del valore standard delle 'Spese chiusura
liquidazione interessi' da Euro 12,91 a Euro 15,00;
Crediti documentari:
aumento del 20% de valore delle condizioni derogate delle
'Commissioni e spese' accordate nell'anno 2002. I rapporti con
deroghe datate antecedentemente l'anno in corso verranno, invece,
portate a valori standard;
Crediti di firma estero:
aumento del valore standard della 'Commissione di emissione'
da 1 per mille mensile all'1% trimestrale o frazione con aumento del
20% delle condizioni derogate ed aumento del minimo applicato da Euro
103.30 a Euro 105,00;
aumento del valore standard delle 'Commissioni di modifica'
da Euro 36,15 a Euro 50.00.
Anticipi fatture export:
introduzione del valore standard di Euro 4,00 da percepire
come 'Commissione per singola fattura estero anticipata' (da gestire
manualmente inserendola nel campo 'Spese' della maschera E301
forzando la transazione con lettera 'K');
Trasferimenti/Pagamenti:
aumento di 1 gg. lavorativo del valore standard della 'Valuta
Forex' sui trasferimenti/pagamenti alla banca del beneficiario (da
gestire manualmente forzando la transazione con lettera 'E').


Crediti di firma Italia:
aumento del valore standard della 'Commissione di emissione'
per le fidejussioni emesse a favore di controparti private ed enti
pubblici al 4% per qualsiasi durata delle stesse e del minimo
previsto portato a Euro 35, fermo restando quanto previsto per le
fidejussioni emesse a fronte di rimborsi fiscali;
aumento del valore standard delle 'Spese segretariali' da Euro 51,65
ad Euro 75 per importi fino a Euro 13.000 e da Euro 77,47 ad Euro 100
per importi oltre Euro 13.000;
aumento del valore standard delle 'Commissioni di urgenza' da
Euro 25,82 ad Euro 30 per importi sino a 25.000 euro e da Euro 51,65
ad Euro 60 per importi oltre Euro 25.000;
aumento del valore standard delle 'Spese fisse di
modifica/proroga' da Euro 25,82 ad Euro 50.


Titoli:
commissioni di negoziazione: aumento di 10 centesimi della
percentuale di commissione per le condizioni derogate (sia
sull'azionario che sull'obbligazionario) con l'introduzione di un
minimo di 20 centesimi, fermi restando gli standard della banca;
spese per operazione: aumento del valore standard da Euro 5,16
a Euro 7,00 e aumento di tutte le condizioni derogate di Euro 1,80
con l'introduzione di un minimo di Euro 2,58;
aumento delle condizioni derogate sui diritti di custodia
titoli di Euro 3,00, fermi restando gli standard della banca ed
escluse le fasce in deroga 'al 50%' e quelle 'Esenti';
introduzione della 'Commissione su ineseguito' di Euro 1,00.


La manovra presentata non sara' applicata:
alle convenzioni che regolano i rapporti Interbancari;
alle convenzioni che regolano specifici prodotti 'a pacchetto a
canone fisso';
alle Convenzioni che regolano specifici accordi
contrattualizzati.
 

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