CREDITO ARTIGIANO: ecco la semestrale (1 Viewer)

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Approvati i risultati semestrali al 30 giugno 2003

sensibile incremento degli aggregati patrimoniali

raccolta diretta: + 20% su base annua, + 11,4% da inizio anno

impieghi: + 19,2% su base annua, + 4,2% da inizio anno

in ulteriore evoluzione i principali indicatori economici

margine di intermediazione: + 15,7% su giugno 2002

utile ordinario: + 8,4% su giugno 2002
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Milano, 5 settembre 2003 – Il Consiglio di Amministrazione del Credito Artigiano ha approvato oggi la Relazione sull’andamento della gestione nel primo semestre 2003, che evidenzia una sensibile crescita degli aggregati patrimoniali così come un incremento dei principali indicatori reddituali in linea con gli obiettivi di sviluppo prefissati, seppure in uno scenario ancora significativamente caratterizzato da elementi di debolezza e incertezza.
La raccolta diretta si attesta a 3.115 milioni di euro, con un incremento superiore al 20% rispetto a giugno dello scorso anno e pari all’11,4% rispetto a dicembre, mentre la raccolta indiretta con una consistenza di 3.749 milioni di euro, evidenzia percentuali di crescita rispettivamente del 6,8% e del 5,3%.

Il risparmio gestito, comprensivo del risparmio assicurativo, raggiunge 1.743 milioni di euro e aumenta del 15% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno e del 10% rispetto a fine anno. La raccolta globale è pari a 6.864 milioni di euro con una crescita del 12,5% rispetto a 6.103 milioni del giugno scorso e dell’8% rispetto a 6.358 milioni di dicembre.
Gli impieghi alla clientela si attestano a 2.607 milioni di euro, con un incremento del 19,2% su base annua e del 4,2% rispetto a dicembre. La quota a medio lungo termine, con una consistenza di 723 milioni di euro, registra un’ulteriore progressione del 26% nei dodici mesi e del 12% rispetto a dicembre 2002. Il rapporto sofferenze nette/impieghi si mantiene sostanzialmente invariato rispetto a giugno e dicembre dello scorso anno e si attesta all’1,81%.

Il margine di interesse raggiunge 42 milioni di euro, con una variazione positiva del 2,8% su base annua.
Il margine da servizi, che assomma commissioni nette per 17,5 milioni di euro e altri proventi per 13,5 milioni, si attesta a 31 milioni di euro ed evidenzia un incremento del 22,3%, variazione essenzialmente determinata dalla nuova operatività nel comparto del leasing, che ha preso avvio dal secondo semestre dello scorso anno.
Il margine di intermediazione si determina in 78,6 milioni di euro con un incremento del 15,7%.

I costi di gestione, complessivamente pari a 58,2,3 milioni di euro, evidenziano un aumento del 18% su base annua: sostanzialmente invariato il costo del personale, crescono invece le altre spese amministrative e le rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali e immateriali anche in relazione alla contabilizzazione rispetto a giugno 2002 degli ammortamenti per i beni concessi in leasing.
Il risultato lordo di gestione si attesta a 20,4 milioni di euro, in incremento del 9,3%, il risultato dell'attività ordinaria si stabilisce in 14,5 milioni di euro con una crescita dell’8,4% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.
Il risultato dell’attività straordinaria (+ 400 mila euro) e gli accantonamenti per oneri fiscali pari a 7 milioni di euro (+10,6% rispetto a giugno 2002) determinano un utile netto di periodo di 7,9 milioni di euro, in linea con quello del giugno 2002.
Al 30 giugno la rete operativa del Credito Artigiano è costituita da 85 filiali rispetto alle 79 del dicembre scorso anche in relazione all’acquisizione della rete sportelli della Banca Popolare di Rho.

Nel semestre la Banca è stata oggetto di accertamento ispettivo da parte dell’organo di vigilanza.
 

Driver

Forumer attivo
Per capire........Fideuram da Marzo ha fatto +66%, Credito Artigiano -5%.
Era troppo sottovalutata Fideuram prima, o lo è Credito artigiano ora? Oppure cosa? Saluti. :)
 

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