Max Breakeven
Forumer attivo
Caro Volt,
un pò ovunque si legge e si ascolta di "investimento consapevole". Ma quali dovrebbero esserne, secondo te, le caratteristiche principali?
Spiego meglio la mia domanda:
quando si ha a che fare con scelte di natura finanziaria, è facile riscontrare superficialità non solo tra chi offre servizi per l'impiego del risparmio, ma anche tra chi intende usuffruire di tali servizi.
Un investimento consapevole dovrebbe riuscire a ridurre al minimo possibile la possibilità che insorgano aspettative poco corrette, se non addirittura assolutamente errate.
Questo in teoria, ma in pratica? Per essere consapevoli occorre conoscere non solo i propri diritti, ma anche (direi soprattutto) gli elementi base che caratterizzano la natura delle scelte finanziarie che si desidera concretizzare.
Ecco quindi, grosso modo, due problematiche diverse:
1. la prima è quella che è precedente all'investimento e che necessita di una conoscenza più o meno approfondita delle caratteristiche sia di strumenti finanziari, sia dei soggetti che forniscono la possibilità di utilizzare tali strumenti;
2. la seconda è quella successiva all'investimento e che riguarda la possibilità di esercitare i propri diritti di investitore per tutelare gli interessi che derivano dalle scelte finanziarie precedentemente attuate.
Credo che entrambi questi due aspetti debbano essere sempre presi in considerazione e, in buona sostanza, ecco anche il senso del nome e della descrizione di questo forum tematico:
Diritti Investitore - Per Un Investimento Consapevole
Credo che i tuoi preziosi contributi in tal senso potranno veramente essere utili.
a presto
Max
un pò ovunque si legge e si ascolta di "investimento consapevole". Ma quali dovrebbero esserne, secondo te, le caratteristiche principali?
Spiego meglio la mia domanda:
quando si ha a che fare con scelte di natura finanziaria, è facile riscontrare superficialità non solo tra chi offre servizi per l'impiego del risparmio, ma anche tra chi intende usuffruire di tali servizi.
Un investimento consapevole dovrebbe riuscire a ridurre al minimo possibile la possibilità che insorgano aspettative poco corrette, se non addirittura assolutamente errate.
Questo in teoria, ma in pratica? Per essere consapevoli occorre conoscere non solo i propri diritti, ma anche (direi soprattutto) gli elementi base che caratterizzano la natura delle scelte finanziarie che si desidera concretizzare.
Ecco quindi, grosso modo, due problematiche diverse:
1. la prima è quella che è precedente all'investimento e che necessita di una conoscenza più o meno approfondita delle caratteristiche sia di strumenti finanziari, sia dei soggetti che forniscono la possibilità di utilizzare tali strumenti;
2. la seconda è quella successiva all'investimento e che riguarda la possibilità di esercitare i propri diritti di investitore per tutelare gli interessi che derivano dalle scelte finanziarie precedentemente attuate.
Credo che entrambi questi due aspetti debbano essere sempre presi in considerazione e, in buona sostanza, ecco anche il senso del nome e della descrizione di questo forum tematico:
Diritti Investitore - Per Un Investimento Consapevole
Credo che i tuoi preziosi contributi in tal senso potranno veramente essere utili.
a presto
Max
