antica zavorra
Nuovo forumer
E' da un po' che rifletto su questa cosa che ritengo fondamentale per tutti coloro che si avvicinano al trading per la prima volta… e per questo mi sono deciso solo ora a scrivere.
Ho iniziato a visitare siti di finanza on line da circa 3 mesi; su questo mi trovo particolarmente a mio agio, non scrivo molto (più che altro leggo), non sono un gran conoscitore del mondo finanziario ma pratico trading online da sette/otto anni, e specie all’inizio ho commesso una serie di errori che – col senno di poi – avrei sicuramente potuto evitare (e quindi oggi avrei di certo qualche soldo in più, anche se tutto sommato da questi ribassi non mi sono completamente dissanguato…); quindi vorrei mettere in evidenza una raccomandazione che potrebbe sembrare banale ma che se venisse sempre rispettata salverebbe parecchi portafogli da delle perdite devastanti!
Ciò che vorrei mettere in evidenza è il fatto che è importantissimo stabilire inizialmente qual è la somma che si è disposti a mettere in gioco e quindi – nella peggiore delle ipotesi - a perdere: non è una frase banale, bensì la cosa più importante di quando si inizia a fare trading - per questo bisogna fare la somma del proprio patrimonio personale (capitale, immobili, obbligazioni, titoli di stato…) ed impostare, in base a questo, la percentuale che si è disposti a mettere in gioco: troppe volte tanti di noi iniziano ad operare senza fissare questo parametro che è fondamentale… e quindi successivamente continuano ad immettere liquidità sul conto trading e a reinvestirla, nella speranza che l’operazione sbagliata possa essere mediata con successivi nuovi incrementi di liquidità…
L’amara verità (che qualcuno smentisce sempre ) che chi si avvicina al trading deve sapere è che più del 50% (non sto qui a sindacare la percentuale esatta) dei traders è in perdita;
questo è ampiamente dimostrato dalle classifiche del campionato italiano di trading pubblicate sui quotidiani finanziari nazionali e sul sito: http://www.toptradercup.com/tt/classifica.asp ed è quindi giusto che chi decide di avvicinarsi a questo mondo, a prescindere da qualsiasi tipo di analisi fondamentale e tecnica, capisca ed abbia ben presente il fatto che sta davvero per mettere seriamente a rischio un capitale magari sudato in tanti anni di duro lavoro…
p.s.: quello di cui sopra non ritenetelo uno sfogo bensì un consiglio da qualcuno che si è già scottato…
Ho iniziato a visitare siti di finanza on line da circa 3 mesi; su questo mi trovo particolarmente a mio agio, non scrivo molto (più che altro leggo), non sono un gran conoscitore del mondo finanziario ma pratico trading online da sette/otto anni, e specie all’inizio ho commesso una serie di errori che – col senno di poi – avrei sicuramente potuto evitare (e quindi oggi avrei di certo qualche soldo in più, anche se tutto sommato da questi ribassi non mi sono completamente dissanguato…); quindi vorrei mettere in evidenza una raccomandazione che potrebbe sembrare banale ma che se venisse sempre rispettata salverebbe parecchi portafogli da delle perdite devastanti!
Ciò che vorrei mettere in evidenza è il fatto che è importantissimo stabilire inizialmente qual è la somma che si è disposti a mettere in gioco e quindi – nella peggiore delle ipotesi - a perdere: non è una frase banale, bensì la cosa più importante di quando si inizia a fare trading - per questo bisogna fare la somma del proprio patrimonio personale (capitale, immobili, obbligazioni, titoli di stato…) ed impostare, in base a questo, la percentuale che si è disposti a mettere in gioco: troppe volte tanti di noi iniziano ad operare senza fissare questo parametro che è fondamentale… e quindi successivamente continuano ad immettere liquidità sul conto trading e a reinvestirla, nella speranza che l’operazione sbagliata possa essere mediata con successivi nuovi incrementi di liquidità…
L’amara verità (che qualcuno smentisce sempre ) che chi si avvicina al trading deve sapere è che più del 50% (non sto qui a sindacare la percentuale esatta) dei traders è in perdita;
questo è ampiamente dimostrato dalle classifiche del campionato italiano di trading pubblicate sui quotidiani finanziari nazionali e sul sito: http://www.toptradercup.com/tt/classifica.asp ed è quindi giusto che chi decide di avvicinarsi a questo mondo, a prescindere da qualsiasi tipo di analisi fondamentale e tecnica, capisca ed abbia ben presente il fatto che sta davvero per mettere seriamente a rischio un capitale magari sudato in tanti anni di duro lavoro…
p.s.: quello di cui sopra non ritenetelo uno sfogo bensì un consiglio da qualcuno che si è già scottato…