Ciao a tutti,
sono un medico specialista dipendente ospedale privato.
Ho 35 anni, reddito lordo da dipendente 50000 euro a cui si sommano circa 25000 euro lordi di reddito libero professionale e 6000 euro lordi di affitto di un appartamento di mia proprietà, mutuo estinto.
Sposato, per ora senza figli ma potrebbero arrivare.
Viviamo in casa di proprietà di mia moglie, mutuo con capitale residuo minimo. Se arriveranno figli si dovrà cambiare casa.
Abbastanza preoccupato della propria situazione previdenziale (anche perchè a lavorare in sanità ad una certa età è facile scoppiare), la situazione attuale è questa:
Tfr + quota mia + quota datore lavoro su fondo chiuso di categoria (Caimop)
Contributi dell'attività libero professionale versati all'enpam in misura ridotta (2%)
Un unico versamnto nel 2006 nel pip Ina europensioneforte (ora ovviamente confluito in Generali-Gesav).
Vorrei aprire una posizione su un ulteriore fondo pensione aperto\pip, per arrivare fino alla massima deducibilità fiscale (attualmente mio contributo + datore fa in totale circa 2500 euro\anno).
Successivamente investire il risparmio fiscale in altro.
Così dovrei sanare il gap previdenziale per la parte di retribuzione non libero professionale.
Domande:
1)Che fpa\pip scegliere? Come sceglierlo? Leggo bene di Pensionline e Allianz Insieme entrambi per le basse commissioni.
2)In cosa investire il risparmio fiscale?
3)Piano B: Riscattare, se avrà senso per pensione anticipata, il 30% dei montanti qualche anno prima della pensione ed utilizzarlo per riscattare anni di Laurea? Vi sembra fattibile?
Grazie a tutti.
sono un medico specialista dipendente ospedale privato.
Ho 35 anni, reddito lordo da dipendente 50000 euro a cui si sommano circa 25000 euro lordi di reddito libero professionale e 6000 euro lordi di affitto di un appartamento di mia proprietà, mutuo estinto.
Sposato, per ora senza figli ma potrebbero arrivare.
Viviamo in casa di proprietà di mia moglie, mutuo con capitale residuo minimo. Se arriveranno figli si dovrà cambiare casa.
Abbastanza preoccupato della propria situazione previdenziale (anche perchè a lavorare in sanità ad una certa età è facile scoppiare), la situazione attuale è questa:
Tfr + quota mia + quota datore lavoro su fondo chiuso di categoria (Caimop)
Contributi dell'attività libero professionale versati all'enpam in misura ridotta (2%)
Un unico versamnto nel 2006 nel pip Ina europensioneforte (ora ovviamente confluito in Generali-Gesav).
Vorrei aprire una posizione su un ulteriore fondo pensione aperto\pip, per arrivare fino alla massima deducibilità fiscale (attualmente mio contributo + datore fa in totale circa 2500 euro\anno).
Successivamente investire il risparmio fiscale in altro.
Così dovrei sanare il gap previdenziale per la parte di retribuzione non libero professionale.
Domande:
1)Che fpa\pip scegliere? Come sceglierlo? Leggo bene di Pensionline e Allianz Insieme entrambi per le basse commissioni.
2)In cosa investire il risparmio fiscale?
3)Piano B: Riscattare, se avrà senso per pensione anticipata, il 30% dei montanti qualche anno prima della pensione ed utilizzarlo per riscattare anni di Laurea? Vi sembra fattibile?
Grazie a tutti.