Commerzbank: prossima mossa la patrimoniale in Italia (1 Viewer)

Carmen Gallus

Nuovo forumer
Purtroppo la politica di austerità e di tagli alla spesa in una fase di recessione come questa non ci porterebbe che ad affondare ulteriormente, e a vendere tutto ciò che resta di buono di imprese e beni pubblici a prezzo di saldo all'estero. Le politiche della Troika sono già state condannate come inefficaci - anche il FMI se n'è accorto - non solo perché non esiste l'austerità espansiva, ma anche perché peggiorano gli stessi conti pubblici che si vorrebbero raddrizzare, facendo crollare il reddito nazionale. Il vero obiettivo delle riforme strutturali tanto richieste dalla Troika è quello di riequilibrare il debito estero e ridurre gli squilibri Target 2 che tanto preoccupano i tedeschi. Squilibri causati dall'unione monetaria e dalla libera circolazione dei capitali messe insieme. Insomma è l'euro che ci ha messo in questi guai, non si poteva fare tra paesi così diversi, non è il debito pubblico. E non lo dico io, lo dicono in tanti giganti là fuori...
 

lorenzo63

Age quod Agis
Una piccola parte puo' venire dai pagamenti dalla pa alle aziende che con quel demenziale patto di stabilità varato dal professore sono state ridotte al lastrico .. ma è solo una goccia nell' oceano.

Ma poi ... la cosa meramente ridicola è che la percezione di rischio del nostro paese ha fatto sì che i teteschi vendessero i titoli italiani, ma le medesime banche tetesche sono strapiene di immondizia americana ... a quanto pare percepita come + sicura dei tds nostrani; sicura probabilmente xchè le rotative usa sono sempre in funzione, cosa vietata invece dai tedeschi alla ue.
piccolo paradosso- ma nn credo che la soluzione stia solo nella funzione di prestatore di ultima istanza cosa negata di fatto...in realtà, imho, la soluzione nn c'è xchè non si deve trovare: l' euro è morto, ed è solo una guerra oramai a chi riesce a rapinare agli altri tutto ciò che può, e così si spiegano le guerre di aggressione ai "protettorati ita", le politiche germaniche di apertura ad un paese sempre osteggiato in maniera violenta a danno ovviamente nostro, le faccende gas -costretti a cedere a basf parte del gasdotto- ed i mille lacciuoli che in qualche modo affonìdano sempre di + la barca ita - che ci si metta del nostro è vero ... e che una parte di bruxelles è onesa nel volere salvare l' euro a tutti i costi è vero ... ma l' impressione è chei teteschi ed l' asse nordeuropeo siano in attesa di chi si prende la responsablità storica di affondare il progetto euro, e per otttenere ciò faranno sempre di +.
In questo senso tanto tempo fa promulgavo l' unità poltica FRancia + ita .... ne feci un 3D, troppi interessi in comune, enormi sinergie e troppo forte l' attore che ne uscirebbe ... ma con quegli idioti che abbiamo in parlamento ....
 
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