Quasi quasi esprimo anche io il mio voto, ancora non l'ho fatto.
Sarebbe pessimista, ho appena dato una sbirciata ai commenti sulle varie discussioni del forum e ho percepito un'aria malsana.
Come sempre avviene nella storia i loschi traffici delle elites ai danni dei popoli spingono quei popoli non ad una presa di coscienza che il bene comune potrebbe prevalere ma ad una reazione di chiusura che fa proprio il gioco delle elites che posseggono il bastone del comando. Nei commenti si respira un'aria di destra, revanscista, livida, chiusa e annegata nelle paure. Non vi si scorge una benchè minima soluzione positiva allo strazio che le destre economiche e politiche hanno fatto del sogno europeo, nessuna spinta comunitaria di contrasto a chi degli ideali cominitari ne sta facendo il cavallo di troia degli interessi elitari, siano essi nazionalisti o presunti tali oppure transnazionali nella misura in cui sono interessi di cupole finanziarie globali.
Lo so, avere reminiscenze internazionaliste, socialiste o addirittura comuniste ormai è del tutto retrò, ma forse riprendere a far studiare Marx, Lenin e trostky nelle scuole farebbe del bene.