Educational e FAQ come comprare bond entro 1 anno dall'emissione (1 Viewer)

samantaao

Forumer storico
Se l'obbiettivo è acquistare bond entro 1 anno dall'emissione, come si può fare?
io conosco solo un paio di modi ma se qualcun altro ne conoscesse...

MODO-1-Investitore Qualificato
è necessario possedere almeno due di questi tre requisiti:
1-avere 500K in ptf
2-aver lavorato almeno un anno nel campo della finanza
3-aver fatto più di 10 operazioni a trimestre
vedi post n°8
fare richiesta alla banca (allego modulo di IW, ma mi raccomando prima chiamate IW)

domanda 1-2 Mais ci ammonì che in tal modo si perdono alcuni diritti dell' "investitore comune". Qualcuno ne sa qualcosa?

MODO-2
dopo aver firmato una manleva di documenti dove affermi che sei venuto a conoscenza autonomamente dell'esistenza di questa emissione, che ti assumi tutte le responsabilità e che sollevi la banca da ogni futura contestazione (vedi post n°2)

MODO-3-DB
con DB pagando le relative commissioni si può acquistare qualsiasi titolo

MODO-4-Tagli da 50k
Per quanto riguarda il dato normativo, sui tagli da 50K la legge consente l'acquisto a prescindere dal prospetto informativo e quindi senza attendere un anno dall'emissione: si veda il comma 4-bis dell'art 100-bis del TUF così come modificato dal decreto legislativo numero 146 del 25 settembre 2009,alla luce del quale "La Consob può dettare disposizioni di attuazione del presente articolo".
Proprio in applicazione di questo comma la Consob ha provveduto ad aggiungere al Regolamento di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, concernente la disciplina degli emittenti l'art. 34-ter che rende inapplicabili le disposizioni contenute nel Capo I del Titolo II della Parte IV del Testo unico "alle offerte al pubblico:
lett. E) aventi ad oggetto prodotti finanziari... di valore nominale unitario minimo di almeno 50.000 euro".
Sui tagli da 1000 euro, invece, la legge prevede la possibilità che il privato possa far valere la nullità del contratto di acquisto.

thanks

ps posto successivmente un intervento fatto da Negusneg:bow: da cui ho preso il modo-2, ma devo dire che dichiararsi disponibile a firmare documenti x sollevare la banca non mi ha mai spalancato le porte:down:... cambiare banca?:rolleyes:
 

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samantaao

Forumer storico
NEGUSNEG:
La legge prevede che, se l'emissione non è corredata da prospetto depositato ed approvato dalla Consob le banche sono responsabili (e tenute a risarcire) in caso di default entro 12 mesi dall'emissione.

Ogni banca, conseguentemente, ha adottato politiche commerciali in merito. Ma si tratta di decisioni autonome, non di obblighi di legge. C'è chi non le lascia acquistare prima di dodici mesi ed un giorno tout court, e chi ha deciso di concedere deroghe, ad esempio in caso di emissioni di paesi OCSE, enti sovranazionali (BEI, WB, BIRS, etc.) o banche dell'area euro. Che mi risulti nessuno concede deroghe per emissioni high yeld o corporate.

Quindi non è vero che non si possono comprare: non si può se la tua banca ha deciso di no.

Diversa è la questione delle selling restrictions (restrizioni alla vendita): alcune emissioni prevedono esplicitamente (per pararsi il qulo) che la vendita sia riservata agli investitori istituzionali (che è cosa diversa dai "professionali" della Mifid) sul mercato primario (che è la fase di emissione, che solitamente dura qualche giorno o qualche settimana) o sul mercato primario E secondario (che è l'euromercato, ovverossia il mercato "over the counter" che ha luogo dal giorno successivo all'emissione).

Nel primo caso, se il titolo rientra fra quelli su cui la banca ha deciso di concedere una deroga, puoi procedere all'acquisto dal giorno successivo all'emissione.

Nel secondo caso, puoi procedere lo stesso, ma solo dopo aver firmato una manleva dove affermi che sei venuto a conoscenza autonomamente dell'esistenza di questa emissione , che ti assumi tutte le responsabilità e che sollevi la banca da ogni futura contestazione.

Questo perchè la selling rtestriction più "cattiva", quella su primario E secondario, mira esclusivamente a scoraggiare le banche dal promuovere l'investimento nel titolo presso i suoi clienti. Ma se il cliente dimostra che non compra perchè è stato sollecitato la banca è a posto.

Concludo con una considerazione personale: so che molti di voi, giustamente, vivono questa giungla normativa come un incubo, beh, se vi può consolare vi assicuro che dall'altra parte della barricata è lo stesso.

Posto che l'obiettivo in linea di principio è sacrosanto, la tutela dei risparmiatori, credo che procedere legiferando a "buccia di cipolla" (chi è pratico di montagna sa che cosa voglio dire) è assolutamente deleterio (aumentando le norme cresce la confusione), costoso (non avete un'idea di quanto costi solo di consumo di carta) e alla fine totalmente inutile (se trasparenza vuol dire obbligare la gente a leggere duecento pagine quando in Italia le copie vendute dei quotidiani sportivi stanno a quelli finanziari almeno cento a uno, allora auguri ).

Molto meglio e più efficace sarebbe stato forzare gli stati membri a costituire un mercato unico e telematico delle obbligazioni. Guarda caso però TUTTE le banche hanno fatto fronte comune (lobbying) contro questa ipotesi, che per ora è stata messa nel cassetto (forse perchè vi/ci avrebbe fatto risparmiare miliardi di euro in commissioni, mentre la Mifid fino ad ora è stata solo un costo, prevalentemente di tempo e di carta).

E passi che la responsabilità sia principalmente dei politici che si occupano di queste cose, che notoriamente non ne sanno una mazza (quando non sono direttamente a libro paga delle banche ) ma la cosa triste è che sui giornali non se ne parla quasi mai e non ho mai sentito una associazione di consumatori difendere l'idea.

A riprova del fatto che è tutto solo un gioco delle parti. Purtroppo però se non si parte da qui non se ne viene a capo.
 

saverio1973

BOND SUB.
Quello che so è che quando l'emissione è come taglio minimo di 50K il prospetto informativo non è obbligatorio e quindi si dovrebbero e potrebbero acquistare.
Anche qui molta giungla normativa e discrezione assoluta
 

DinoP

life is good
questo è un bell'argomento su cui dovremmo confrontarci spesso e vedere di muoverci in sintonia.

Personalmente dopo grandi discussioni e "minacce" sono riuscito ad ottenere una deroga per emissioni 50k ed ig. come secondo step mi è stato concesso di inserire anche un max di due obbl. hy, sostituibili in caso di trade.
Comunque non sono soddisfatto, e vorrei avere un'autonomia completa come deve avere qualsiasi investitore che segue i suoi asset.

chissà che tutti assieme non non riusciamo a trovare il modo smuovere queste teste di legno che vogliono consigliarci come investire!
 
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iguanito

Forumer storico
Un terzo modo oltre ai due sopra citati da samantaoo è quello di aprirsi il conto a deutsche bank poichè (pagando le commissioni relative) ti compra quello che vuoi.
Per quanto riguarda il dato normativo, sui tagli da 50K la legge consente l'acquisto a prescindere dal prospetto informativo e quindi senza attendere un anno dall'emissione: si veda il comma 4-bis dell'art 100-bis del TUF così come modificato dal decreto legislativo numero 146 del 25 settembre 2009,alla luce del quale "La Consob può dettare disposizioni di attuazione del presente articolo".
Proprio in applicazione di questo comma la Consob ha
provveduto ad aggiungere al Regolamento di attuazione del decreto
legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, concernente la disciplina degli
emittenti l'art. 34-ter che rende inapplicabili le disposizioni contenute nel Capo I del Titolo II della Parte IV del Testo unico "alle offerte al pubblico:
lett. E) aventi ad oggetto prodotti finanziari... di valore nominale unitario minimo di almeno 50.000 euro".
Sui tagli da 1000 euro, invece, la legge prevede la possibilità che il privato possa far valere la nullità del contratto di acquisto.
 

samantaao

Forumer storico
grazie a tutti per il contributo che state dando
ancora non mi è chiaro qualisiano i risvolti negativi di diventare investitore qualificato e/o firmare liberatorie per le banche
in caso di default l'unica cosa cambierebbe a parte non poter accusare la banca di avere permesso l'acquisto di un titolo non idoneo al profilo di rischio?
oltre al default quali altre circostanze devono essere prese in considerazione?
 

Jho

Nuovo forumer
grazie a tutti per il contributo che state dando
ancora non mi è chiaro qualisiano i risvolti negativi di diventare investitore qualificato e/o firmare liberatorie per le banche
in caso di default l'unica cosa cambierebbe a parte non poter accusare la banca di avere permesso l'acquisto di un titolo non idoneo al profilo di rischio?
oltre al default quali altre circostanze devono essere prese in considerazione?

Pag 89 (Clienti professionali su richiesta)
 

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ironblade79

Nuovo forumer
Ottimo post

Proprio ieri ho chiamato IW e anche io sto cercando di capire se si hanno altre responsabilità diventando "cliente professionale su richiesta".

Cmq è una vera oscenità.

Pensate che voelvo comrpare qualche giorno fa l'ISP 2016 3.75 sotto le 100 con taglio 50k

La mia "banca" trandizionale me lo ha vietato perchè NON aderisce all'ExtraMOT... ne tantomeno OTC

però udite udite mi colloca le proprie obbligazioni... che non sono certo AAA.

La stessa Banca aveva nel suo paniere le Lehman Brothers...

Io li presi a 100 perchè "più sicure dello Stato".

Ho perso i soldi ovviamente e non mi ha risarcito...
E pensate che io volevo comprare le BARILLA... "ma non era possibile perchè pericolose"...

Fatto sta che i soldi li perdo io.. a sto punto mi chiedo.. dato che tanto "il crimine (banca) non paga"... perchè non posso "farmi fregare" da chi voglio io?

:V
 

samantaao

Forumer storico
grandi!
abbiamo risposto alla domanda dei requisiti su come diventare investitore qualificato
vediamo se qualcuno conosce i risvolti negativi di diventare investitore qualificato...
 

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