CMC Ravenna 6,875% 2017-22 (XS1645764694) - 6% 2017-23 (XS1717576141) (3 lettori)

sergios79

Nuovo forumer
Disamina accettabile.
Forse anche per questo è stata chiamata Mediobanca come advisor in questa fase.
Penso che abbiano un piano ma non riesco a capire dove vogliono arrivare, se ricorreranno al tribunale sarà la fine per la CMC nessuno vorrà più averci a che fare.
 

chantilly

Forumer attivo
Sulla fatto che sia premeditato, ognuno può farsi le sue domande, anche se le risposte penso siano scontate. Per quello che riguarda i fornitori, non è detto che ci rimettano, anche perchè al momento hanno escluso ricorso a procedure concorsuali, quindi si dovrebbe trattare di una ristrutturazione del debito meno complessa, dove il tribunale verrebbe coinvolto marginalmente, con l'azienda che propone e la vittima che può accettare oppure no e dove, se ricordo bene, risulta necessaria una percentuale del 60% del debito per l'approvazione del piano, che però non sarebbe vincolante per i dissenzienti o ignari. Quindi i trattamenti per le varie categorie di creditori credo potranno essere diversi e sono disposto a scommettere che quelli a cui verrà richiesto il maggiore sacrificio saranno proprio gli obbligazionisti, istituzionali o meno che siano. Se il recovery rate è attorno a 25 è ragionevole pensare che possano offrire 50, ne risparmierebbero 50 e continuerebbero a fare i loro sporchi comodi con una azienda molto meno indebitata, magari a quel punto entrerebbe anche Legacoop nel capitale, et voilà, una azienda risanata, più forte e che magari non avrà manco bisogno di ricorrere al mercato, ma solo alle banche che ovviamente saranno solo sfiorate dalla ristrutturazione e quindi ben felici di continuare a finanziare CMC. Naturalmente la mia è solo una ipotesi ed è molto semplificata, ma a pensare male a volte ci si prende, ricordo che i furbastri hanno spostato una grossa parte dei debiti a breve con le banche, indirizzandoli verso debiti a scadenza più lunga finanziati solo dai bond.
E possibile discriminare, fornitori, obbligazionisti, banche ???
Sarebbe cioè possibile proporre a ognuna di queste categorie percentuali differenti di recupero del credito ???
Mi sembra strano ...
È permesso ???
Sei poi certo che ci vuole un 60% di adesione dei bondisti alla proposta futura ??? Sarebbe una percentuale molto alta veramente.
Loro, quelli del cda, parlano sempre di una soluzione IN CONTINUITA’...
Cioè ? Che vorrebbe dire ? Che manteniamo la stessa partita iva ? Oppure che manteniamo le cifre esposte in bilancio ? Se vogliono una estensione delle scadenze dei bond, certo che gliela faremo molto volentieri... mentre sul resto meglio attendere che cosa diranno i grossi detentori dei bond. 60% difficile da raggiungere con proposte basse...
 

Proteus40

Forumer attivo
E possibile discriminare, fornitori, obbligazionisti, banche ???
Sarebbe cioè possibile proporre a ognuna di queste categorie percentuali differenti di recupero del credito ???
Mi sembra strano ...
È permesso ???
Sei poi certo che ci vuole un 60% di adesione dei bondisti alla proposta futura ??? Sarebbe una percentuale molto alta veramente.
Loro, quelli del cda, parlano sempre di una soluzione IN CONTINUITA’...
Cioè ? Che vorrebbe dire ? Che manteniamo la stessa partita iva ? Oppure che manteniamo le cifre esposte in bilancio ? Se vogliono una estensione delle scadenze dei bond, certo che gliela faremo molto volentieri... mentre sul resto meglio attendere che cosa diranno i grossi detentori dei bond. 60% difficile da raggiungere con proposte basse...

"In continuità aziendale" vuole dire che gli si permette di continuare l'attività lavorativa normalmente, cosa non possibile ovviamente se si fanno fallire.
Il 60% dovrebbe essere relativo al totale del debito posto in ristrutturazione, quindi non solo dei bondisti, ovvio che più offrono più è probabile che il piano venga accettato, qiuindi è evidente che sarebbe inutile offrire 25-30% perchè non verrebbe mai accettato e poi non possono certo farla troppo sporca, quindi il 50% potrebbe essere un taglio pesante, ma accettabile. Tra l'altro con un normale accordo di ristrutturazione del debito coloro che non accettano il piano dovranno essere rimborsati al 100% e quindi a maggior ragione offrire poco non avrebbe senso. In caso invece di concordato i dissenzianti, se raggiunta la quota del 60%, verrebbero forzati a seguire la maggioranza. Sul trattamento diverso per varie categorie di creditori mi risulta possibile, naturalmente il tutto sarebbe riportato sul piano e quindi visibile a tutti.
 

sergios79

Nuovo forumer
stamani è uscito un interessante art. sul sole 24 ore dove spiega “forse” i motivi del mancato pagamento della cedola.
Non riesco a girarvelo, comunque al momento non ci sono ipotesi di concordati. Forse.
 

chantilly

Forumer attivo
stamani è uscito un interessante art. sul sole 24 ore dove spiega “forse” i motivi del mancato pagamento della cedola.
Non riesco a girarvelo, comunque al momento non ci sono ipotesi di concordati. Forse.
No a concordato forse ???
Si va avanti così rinegoziando le scadenze ?
Firmo subito
Se ci puoi inviare un estratto sintetico magari
 

sergios79

Nuovo forumer
Non ne lo fa inviare perché è da poco che sono iscritto. In sintesi dice che al momento non ci sono intenzioni di concordato, anche se tutto è rinviato al CDA di prossima settima.
 

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