clemm coemm (15 lettori)

kok90

o COSì...o POMì
Maurizio Sarlo
COEMM & CLEMM

15 SETTEMBRE 2020

Risposta ad un CLEMM...
Perché sia utile a 100.000!



Mica Solo
Grazie Maurizio per le risposte alla Lettera del CLEMM Merano 2 di cui faccio parte.
Credo servirà a chiarire a molti tante cose, ed ad alcuni poche, è la natura dell'uomo.
Dal mio punto di vista le domande erano lecite, adesso più che mai. Dalla fine della 2nda guerra mondiale gli esseri umani tutti, hanno cercato di rinascere dalle macerie. Dici il vero che hai ripetuto più volte la direzione del progetto per un mondo migliore, è vero anche che tante delle iniziative hanno portato consapevolezza nella gente e forse hanno tolto un pò di fuliggine dalle bombe mediatiche che sono intervenute nella vita del COEMM.
Alle domande bastava rispondere per quelle che erano: se si chiedevano numeri tu davi numeri, se le domande erano concetti poco chiari tu (non perché hai tanta pazienza) rispondevi. Non sei un martire e nessuno ha augurato a te del male, piuttosto chiarezza.
Essendo nel progetto e per rispondere a coloro dal messaggio facile e corto dico: rileggete la lettera rimuovendo i commenti di Maurizio al link:
/Amore-senza-marketing-si-pu%C3%B2-08-08 (vedi telegram)
Consideriamo che tutti coloro i quali sono nell'evoluzione inevitabile della razza umana, il progetto per un Mondo Migliore è una visione che deve far conto con mafie, politiche economiche in svendita, uomini e donne materialiste e ignoranti delle proprie possibilità e del proprio ruolo, lo sappiamo.
Il messaggio è rivolto a tutti e tutte che hanno quel dubbio nel futuro, a tutti e tutte coloro che gracchiano e non dicono una beneamata fava non esponendosi, non commentando, non affermando quanto hanno nel cuore.
Io sono un essere umano, eterna essenza, che ama il confronto per crescere ed accrescere consapevolezza. Mettere un mi piace serve a poco per la mia anima.
Accusare un popolo che paga le tasse in Italia e quindi si parla italiano e basta, brucia quello che hai costruito anche a livello politico: le tasse sono una frode sin dal 1934 in quanto da quella data (quindi prima della seconda guerra mondiale) la Repubblica Italiana dicasi Italy Republic of è una Ditta Privata ( https://www.sec.gov/cgi-bin/browse-edgar?action=getcompany&CIK=0000052782&owner=exclude&count=40 ) e tu dici che ci sono tanti serpenti che strisciano; in tutti questi anni hai rifiutato di dire la verità anche tu a tutti gli appartenenti ai CLEMM, perché non avrebbero capito in che mondo siamo?
In diverse delle tue risposte si nota un vittimismo inutile, sii coraggioso e dì la verità,
noi del CLEMM Merano 2 abbiamo sottoscritto tutte le azioni legali che hai proposto (esposto epocale compreso), ti abbiamo supportato sempre anche se addetti al controllo hanno espresso un “attenti al lupo” inutilmente; siamo guerrieri e lo dimostra che non stiamo lì ad aspettare che arrivi il micro credito e forniamo aiuto a tanti che lo chiedono e aiutiamo anche tanti a non mollare, stiamo offrendo da cinque anni l’aiuto anche a te, sei consapevole adesso di questo?
Quando dici che non capiamo, è come dire che, tu spieghi bene e noi non cogliamo quello che stai facendo
: è assolutamente falso. Lo sai tu e chi ci ha conosciuti che noi sappiamo lo sforzo al quale si deve tendere, il mondo è marcio, gestito +- da 8500 esseri ben organizzati.
Dire che ci sono 97.236 aderenti al progetto e solo il 10/12% sono i paganti non ha senso, chiama quelli che non contribuiscono come devono esser chiamati: parassiti, ed anche quelli che aspettano sul balcone per un nuovo futuro mandali a pascolare come sono abituati, senza pensare al potenziale inerme che hanno da qualche parte del loro essere.
Noi non apparteniamo a quel gruppo. Noi siamo vivi e viventi!
Tu hai origini calabresi io pugliesi, siamo in un contesto sociale favorevole, che ci da la possibilità di esercitare la nostra forza mentale, spirituale e corporea ed anche quella giuridica perché abbiamo capito che esiste l’art. 2 del codice civile? No, perché amiamo sfidarci, amiamo affrontare le tempeste. Tu, come me e come tutti e tutte leggeranno questa risposta abbiate il coraggio di non rispondere perché ve la siete presa o v’ho ferito. Pensate che siamo nel periodo della rivelazione e io come voi abbiamo deciso di dire la verità.
….estratto dalla risposta di Maurizio,
“Amiche ed Amici del CLEMM di Merano 2, i versi poetici risparmiateli. Quello che conta è il cuore autentico di chi sa confrontare le vere realtà; di chi sa amare senza giudicare; di chi sa lavorare sodo e dimostrare a chiunque una via alternativa a quella che abbiamo cercato di indicare noi del COEMM. Io ho sempre detto: chi mi dimostra una via alternativa...”
questa è una possibile risposta: http://www.gstvirtualbank.it/styled-11/
Grazie d’esistere e per tutti coloro vogliono replicare a quanto detto, per favore, esprimetelo con almeno 1500 caratteri così da potervi esprimere dicendo quello che avete nel cuore senza abbozzare pensieri duali che dividono i fronti!
Scrivo a titolo individuale, se i partecipanti del CLEMM Merano 2 vorranno commentare, lo faranno di loro iniziativa (magari rispettando i 1500 caratteri, dai)!
Amore e Prosperità
Michele Angelo Narracci VC CLEMM Merano 2 (Merano ha come Provincia Bolzano)

0883 17-Sep-20 11.36.jpg


0883 17-Sep-20 11.46.jpg


0883 17-Sep-20 11.47.jpg


0883 17-Sep-20 11.48.jpg
 
Ultima modifica:

willyVM

Forumer storico
1 euro in cambio di 1500! Il Coemm sbarca anche in Casentino
Tweet Condividi Condividi

on 7 luglio, 2018 in News, Società, Territorio, Toscana

di Melissa Frulloni – Vogliamo parlarvi di un argomento che forse alcuni di voi già conosceranno. Un “fenomeno” (se così si può chiamare) che da un po’ di anni a questa parte è dilagato in tutta Italia e che ha preso piede anche in Casentino, trovando, questa volta, la nostra vallata al passo con i tempi.
Ne hanno già parlato Striscia La Notizia e Le Iene, con servizi andati in onda a più riprese, che hanno fatto discutere e, come spesso accade, hanno portato alla luce i risvolti più inquietanti di questa vicenda.
Stiamo parlando della libera associazione no profit (così definita dal suo fondatore, Maurizio Sarlo) Coemm e Clem dove Clem sono i “salotti”, ossia i “Circoli Locali Etici Mondo Migliore” e Coemm è il “Comitato Organizzatore Etico per un Mondo Migliore”.
Non vi spaventate! Cercheremo di spiegarvi tutta l’organizzazione che gira intorno a questa vera e propria “setta”, come la definisce qualcuno, anche se il motivo principale che ci ha spinto a raccontarvi di questo “mondo” è la testimonianza di una casentinese che si è rivolta al nostro giornale per raccontare l’inferno che ha vissuto quando era un’affiliata; dai soldi spesi, alle “cure con le vibrazioni”, fino ai 43 chili che era arrivata a pesare prima di decidersi ad uscire definitivamente da questa associazione.
Entrare nel Coemm è semplice…
Occorre trovare un “salotto” nella propria zona a cui affiliarsi, magari presentati e accompagnati da un amico che già ne fa parte. Un “salotto” è composto da un gruppo di “giocatori”; 10 persone che si riuniscono una volta al mese per discutere dei temi più diversi, dalla politica, alla sanità, al mondo olistico, ecc. sotto la guida del “capitano”, il responsabile del gruppo. Oltre a “giocatori” e “capitano”, il Coemm ha una struttura piramidale, con una gerarchia di ruoli divisa per livelli (regionale, provinciale…) che da vita ad una vera e propria rete, un network di persone sparse in tutta Italia e (come ci ha raccontato la nostra intervistata) anche in Casentino. Sì, perché anche nella nostra vallata sarebbero ancora attivi numerosi “salotti”, in diversi paesi casentinesi.
Durante gli incontri mensili, ogni “giocatore” fa una donazione di 1 euro. Sta al “capitano” raccogliere tutte le donazioni all’interno del “salotto” di cui è responsabile, per poi trasmetterle al Coemm, tramite un bonifico in un apposito conto corrente.
Il versamento spontaneo di 1 euro e la partecipazione ai “salotti” permetterà agli affiliati del Coemm di ricevere dall’associazione un “quid” ossia un bonus di 1500 euro al mese. Questo almeno quanto promesso dal suo fondatore, Maurizio Sarlo (nella foto).
Il “quid” può essere equiparato ad una specie di “reddito di cittadinanza” che permetterebbe a tutti, anche a chi non ha grosse possibilità economiche o magari è senza lavoro, di esercitare un “diritto di dignità della persona”, aiutando contemporaneamente anche a risollevare l’economia nazionale. Avendo a disposizione 1500 euro al mese, ovviamente la possibilità di spesa degli affiliati aumenta e si assisterebbe così ad un’immissione di denaro nel mercato.
1 euro al mese in cambio di 1500! Chi è che non accetterebbe?
Detta così sembra una trovate troppo bella per essere vera, ma nel mondo del Coemm niente è lasciato al caso e come succede in questi casi, esserci è un “atto di fede” che ti fa sfuggire di mano la reale percezione delle cose.
Lo dimostrano le sale piene e osannanti durante i convegni del Dottor Sarlo e ce lo spiega bene anche la nostra intervistata… “Il miraggio dei 1500 euro al mese è per molti una speranza irrinunciabile. Sto parlando di gente disperata, persone con l’acqua alla gola, che a causa dei tanti debiti hanno bisogno di trovare un appiglio, un miraggio al quale aggrapparsi per sopravvivere… E alcuni neppure ci riescono. Pensa che ci sono stati due suicidi, nel Nord Italia, di imprenditori facenti parte del Coemm, persone soggiogate e portate allo stremo…”
Per molti dei partecipanti al Coemm, Maurizio Sarlo è una specie di Dio, una persona che sta lavorando per la comunità, “impegnandosi per tutti, per la fine della povertà”. Per molti altri invece è solo un bravo oratore che, però con la scusa del “fino a prova contraria cosa rischio? 1 euro al mese!”, nei primi anni del Coemm riusciva ad ottenere le donazioni da tutti i “salotti”.
Ovvio che 1 euro al mese non sia un sacrificio per nessuno, una spesa talmente irrisoria che tutti sono disposti a spendere. Il problema è che questa minima donazione va moltiplicata per 88.000; tante infatti sono le persone che fanno (o almeno facevano, negli anni precedenti) parte dell’associazione. Sia Striscia che le Iene hanno sottolineato nei loro servizi la preoccupazione per la fine che facevano tutti questi soldi, dato che, da parte dei vertici dell’organizzazione, non è mai stata fatta chiarezza su dove finissero veramente e soprattutto per cosa venissero usati. Ai soldi provenienti dai “salotti” vanno sommati anche, quelli dei convegni (a pagamento) tenuti dal Dottor Sarlo e quelli dei corsi di aggiornamento per i “capitani” (sempre a pagamento) insieme poi ai prodotti “miracolosi” che venivano venduti tra gli affiliati del Coemm.
I soldi dove vanno a finire non si sa, ma la cosa certa è che, dopo tanti anni dalla nascita di questa associazione e dopo le ripetute promesse legate all’agognato “quid”, ad oggi nessun affiliato ha ricevuto i 1500 euro. E, a chi chieda il perché ai vertici dell’associazione, viene risposto che ancora non si è arrivati all’“allineamento”. Per Sarlo l’”allineamento” equivale alla regolare riscossione delle donazioni da parte di tutti i membri di tutti i “salotti” d’Italia. Quindi, per ricevere il “quid” tutti i “giocatori” devono essere in pari con i pagamenti. E chi verifica questo “allineamento”? Ovviamente Sarlo, lo stesso Coemm insomma…
Come avrete capito la fregatura sembra dietro l’angolo, ma come dicevamo, sono stati tantissimi i sostenitori di Sarlo e dell’associazione. Come lo era, fino a qualche mese fa, anche la nostra intervistata che, dopo aver capito di essere stata vittima di questo meccanismo ha deciso di uscire. Lei però non si è buttata tutto alle spalle, non vuole dimenticare, anzi, è arrivata fino in redazione per raccontarci e raccontarvi la sua storia, per mettere in guardia chiunque faccia parte del Coemm e per scongiurare l’ingresso di nuovi adepti nell’associazione.
Non sopporta la cappa di omertà che su questa vicenda (come su altre) è scesa in Casentino e vuole denunciare a tutta la vallata quello che ha subito, poiché nessun altro ci ricaschi.
“Le persone più diverse fanno parte del Coemm”. Ci spiega. “Ci sono persone fragili, disperate, semplici, che magari non usano internet o non si informano. Poi ci sono anche quelli che hanno un lavoro rispettabile, magari una laurea e ne fanno parte solo perché sono felici di ritrovarsi una volta al mese con gli amici del proprio “salotto”. Alcuni infatti non ci credono fino in fondo, ci stanno dentro per trattare temi un po’ più importanti che riguardano la cultura e per evadere dalla normale routine. Loro forse non hanno neppure mai creduto al “quid”, il problema è che l’euro lo versano ogni mese… E la cosa continua, sia che lo si faccia in modo inconsapevole, sia che si versi 1 euro non credendo fino in fondo alle parole di Sarlo.”
L’aspetto che più ci ha colpito di questa organizzazione è proprio questo; 1 euro non è un sacrificio per nessuno e tutti sono disposti a versarlo, sia che credano davvero che un giorno arriverà il “quid”, sia che lo facciano per puro svago e per passare una serata in un “salotto” in compagnia di amici. Il problema è che tutti continuano a dare appoggio al Coemm e alla stessa associazione non importa se tu ci credi davvero, se segui fino in fondo quello che dice Sarlo, se vai ai convegni, se segui una certa dieta o se, come vorrebbe “il maestro”, eviti di informarti su internet, l’importante è che tu, come tutti gli altri “giocatori”, versi 1 euro ogni mese.
“Nel momento in cui mi sono affiliata ero davvero distrutta. Per motivi personali non stavo affatto bene ed ero molto depressa. Mi hanno colta in un momento di grande sconforto in cui mi sembrava piacevole ritrovarmi nel “salotto”. Inoltre mi avevano promesso di “guarire” da questo mio triste stato, grazie ad un medico, affiliato del Coemm che mi ha proposto una “cura” con un macchinario ad onde, dei prodotti omeopatici e una dieta macrobiotica.
Purtroppo la mia fragilità di quel periodo mi ha portato ad accettare e oltre ad aver perso 6000 euro per pagare questo medico, ho perso anche tantissimi chili, arrivando a pesarne 43. Io ho sempre avuto un fisico asciutto, ero perfetta quando ho iniziato la cura e poi ho sfiorato l’anoressia. Il medico che mi ha “curata” continua ancora ad esercitare, non è stato radiato e non sono stati presi provvedimenti…”
La nostra intervistata è così caduta in un baratro di disperazione e quando credeva che fosse tutto perduto (purtroppo l’ha sfiorata anche l’idea del suicidio) ha incontrato, per caso un gruppo di dissidenti; persone che come lei avevano subito l’influenza del Coemm e però ne erano usciti. A loro ha raccontato la sua storia, e si è ritrovata in molte di quelle che loro le hanno raccontato… Così piano piano ha ripreso coscienza di tutto ed è riuscita ad uscire dall’associazione. In questo percorso di “disintossicazione” dal Coemm ha conosciuto Alberto Farlo, fuoriuscito dell’associazione, che avendo subito minacce e intimidazioni, oggi è costretto a vivere in incognito (anche il nome è fittizio). Lui ha messo la sua storia a servizio di tutti per cercare di fermare il Coemm ed è diventato la memoria storica di tutta quella che è stata la vita di questa organizzazione, conoscendone ogni risvolto e ogni movimento.
“Purtroppo dopo l’entrata nel Coemm la mia vita, come quella degli altri dissidenti, è cambiata e anche io come Alberto cerco di portare il mio contributo per aiutare a fermare tutto questo… Perciò ho voluto raccontare la mia storia tramite il vostro giornale, per evitare che, anche nella nostra vallata le persone continuino a cadere in questa rete.”
La nostra intervistata ci dice di temere per la sua incolumità, sia reale e quindi fisica, che “digitale”, nel senso che il Coemm, dal momento dell’iscrizione, possiede tutti i suoi dati (carta di identità e codice fiscale sono necessari per entrare) e quindi c’è la paura di un furto di identità. Per questo si è anche rivolta alla Polizia Postale di Arezzo e ai Carabinieri di Bibbiena, ma i militari le hanno detto che non è possibile sporgere denuncia perché lei ha dato i suoi dati spontaneamente al Coemm, nessuno l’ha costretta e quindi non ci sono gli estremi per procedere. Però, le Procure di molte parti d’Italia sono già allertate e si stanno muovendo per fare luce su tutta questa vicenda.
Purtroppo però pare che in Toscana ancora nulla si stia muovendo e speriamo che il nostro articolo possa aiutare anche ad andare in questa direzione…
Ma che cosa ha spinto la nostra intervistata a credere a tutto questo? Perché si è fidata? Purtroppo quando ascoltiamo o leggiamo le storie come la sua, la prima cosa che ci viene in mente è che a noi non sarebbe mai potuto succedere, non saremmo mai cascati in una “trappola” del genere… Ma quello che scatta nella nostra mente quando non stiamo bene, quando ci sentiamo soli e fragili, quando non abbiamo appigli o aiuti intorno, non è prevedibile ed è facile cadere preda di organizzazioni che sfruttano il dolore delle persone per meri fini economici.
E nel Coemm il grosso problema riguarda anche le persone che continuano a militare nell’associazione pur non credendoci, pur non sottostando a tutti i dettami imposti, ma elargendo comunque 1 euro al mese che, lo ricordiamo, va moltiplicato per tutti i “giocatori” d’Italia.
È la nostra intervistata a definire il Coemm una vera e propria “setta”; in effetti gli estremi ci sono tutti, dalla struttura piramidale, al linguaggio e ai termini precisi scelti per definire ogni figura, fino alle indicazioni sulla dieta da seguire, i programmi da guardare e i canali dove non informarsi. E poi la massa di persone che si fidano ciecamente del suo leader, sposando in tutto e per tutto le sue parole e i suoi gesti e credendo incondizionatamente ad ogni sua parola o promessa. La cosa ancora più triste è che al Coemm, ai vertici dell’organizzazione, di tutti questi sudditi che vivono seguendo ogni legge del suo leader, non sembra importare più di tanto. L’importante è ricevere 1 euro da tutti i “giocatori”. Quindi per chi vive nella disperazione, comportandosi nel modo più conforme alle regole del Coemm, e quindi vivendo nella speranza che tutto questo possa servire ad ottenere i 1500 euro al mese o chi sa quale altro beneficio, la fregatura è doppia…
Perciò ci appelliamo a chiunque, almeno in Casentino, faccia parte del Coemm, non solo perché siamo disponibili ad accogliere chiunque voglia raccontarci la propria storia legata a questa “setta”, ma anche perché speriamo che dopo aver letto questo articolo, molti di voi decidano di uscire da questa associazione. Se la vostra permanenza nel Coemm è legata esclusivamente al fatto di passare una serata in compagnia di amici e conoscenti e non credete ad una parola di quello che circola all’interno, smettete di versare 1 euro, ritrovatevi al di là del Coemm, almeno così i vostri soldi non andranno ad alimentare qualcosa che ha fatto e sta facendo, in tanti casi, del male ad altre persone. Se continuate a versare l’euro a Sarlo il “Mondo” diventerà “Migliore”, sì, ma sicuramente non per voi! •••
(tratto da CASENTINO2000 | n. 295 | Giugno 2018)
 

kok90

o COSì...o POMì
Maurizio Sarlo
COEMM & CLEMM



Amministratore
17 SETTEMBRE 2020

I C.L.E.M.M. REGIONE VENETO A.P.S.
(Circolo Locale Etico Mondo Migliore)

Viale Marconi 3/7 – 45100 Rovigo – c.f. 93040580297 – mail: [email protected]
Il COEMM ed il Partito Valore Umano (PVU)
Per le
ELEZIONI REGIONALI VENETO
Indicano i Candidati su cui puntare per il voto al rinnovo del Consiglio Regionale e le serate di presentazione dei candidati stessi serate
(da lunedì 14/09 a venerdì 18/09)
Votare per uno di loro, è in estrema coerenza con tutto quello che promuove il Programma Mondo Migliore.
Così come indichiamo di votare per il NO al Referendum per l’abrogazione del numero dei Parlamentari
(iniziative che lede la rappresentanza dei Cittadini in Parlamento...).
Invitate i vostri parenti ed amici a far girare il Messaggio e scrivetegli accanto: “fidati di me, io voto per questi due Candidati: ricordare di pubblicizzare quelli del vostro collegio/provincia. In Veneto: basta barrare, con la croce, il simbolo di Fratelli d’Italia e indicare come preferenza i due nomi (maschio e femmina) della provincia di propria residenza.
LUNEDI’ 14 SETTEMBRE ORE 21.00 TREVISO
Candidati:
• SANDRO TAVERNA
• DEBORAH LORENZON
c/o Presso Auditorium Dina Orsi, Via L. Einaudi, 31015 Conegliano TV
MARTEDI’ 15 SETTEMBRE ORE 21.00 PADOVA
Candidati:
• MASSIMO CAMPAGNOLO
• ELISABETTA GARDINI
c/o Chiesa Cattolica Parrocchiale di Santa Maria Assunta in Salboro
Via Salboro, 4 – Padova
GIOVEDI’ 17 SETTEMBRE ORE 21.00 ROVIGO
Candidato:
• DANIELE CECCARELLO
c/o Hotel Regina Margherita – Viale Regina Margherita, 6 - ROVIGO
VENERDI’ 18 SETTEMBRE ORE 20.00 VICENZA�Candidato:
• VINCENZO FORTE
c/o Tiepolo Hotel - Viale S. Lazzaro, 110 - 36100 Vicenza
CANDIDATO PER PROVINCIA VENEZIA
• LUCAS PAVANETTO
CANDIDATI PER LA PROVINCIA DI VERONA
• MARIOTTI MASSIMO
• MARIA CRISTINA SANDRIN
 

lucamax

Forumer storico
Caro Libanese
Tu parli bene ; ma mi permetto di sostituire la parola RANDOM ; sai com'è ,ci sono tanti clemmioti che ci leggono e molti di loro hanno solo la quinta elementare o comunque sono dei disagiati mentali
Riscrivo la prima riga ,con la certezza che con questa mia sostituzione capiscano meglio il tuo post
Caro "pasqualino", troppo facile citare dati a cazzo di cane e utilizzare un post di chi ti segue per fare breccia su chi sai che difficilmente riuscirà a risponderti
 

kok90

o COSì...o POMì
Maurizio Sarlo
ha condiviso un link.


Amministratore
18 SETTEMBRE 2020

Un NO per:
- libertà
- serenità
- prosperità
Al Referendum vota NO!
Aiuta i tuoi conoscenti
a comprendere che, la vittoria del NO al Referendum, del 20/21 settembre prossimi, permette di dare una grande spallata democratica al sistema di corruzione e di idiozia mentale che invade e permane dà troppo tempo in alcuni vertici del politichese!
Non è facile far comprendere questo, a quanti ignorano le vere cause che portano a crisi e povertà. Ma noi continuiamo a farlo senza sosta.
Così come continuiamo a sostenere le ragioni di una politica con la P maiuscola.
Una politica che sappia proporre, con saggezza e creatività, un cambio di paradigma economico sociale e finanziario e lanciare il terzo millennio nel Nuovo Umanesimo.
Alla base del Nuovo Umanesimo ci devono essere:
- Creazione di una unità di misura della moneta, NON variabile nel tempo (come lo sono il kg, il litro, il metro, Etc). Una moneta che si poggi sul Valore Umano e sul suo trasferimento circolare ( e non di accumulo e speculazione).
- Una conseguente emissione a credito di moneta (parallela all’euro), per creare e manutentore infrastrutture e servizi strategici (erogandoli gratuitamente).
- Riforme in ogni comparto sociale Italiano, come descrive il Programma Mondo Migliore (PMM).
- Introduzione dell’educazione civica in ogni programma di educazione scolastica.
Siamo stati i primi al Mondo a proporre un programma così saggio, etico, creativo e innovativo. All’inizio ci ridevano dietro. Ora, anche se ancora maldestramente, il politichese cerca di copiare certi nostri slogan (ma senza incidere nei nostri contenuti).
In alternativa a quanto proponiamo noi, ci sono soltanto: ipocrisie, ignoranze e tanta povertà che cresce.
Malgrado quanto sopra, ogni giorno che passa, si avvicinano ai nostri CLEMM validi professionisti, imprenditori, uomini di cultura.
Si sappia: non ci interessa essere noi a tenere la “guida del carro vincente”; quello che ci interessa, è che qualcuno copi bene il nostro programma o lo migliori e lo porti ai massimi livelli di diffusione.
Saremo comunque sempre vigili e imperterriti, per costringere i vertici del politichese a non aver tregua.
Concludo questo post ringraziando tutti, proprio tutti, per avermi telefonato o spedito (“tonnellate”) messaggi per farmi gli auguri di compleanno.
Impossibile rispondere a tutti.
Sappiate, però, che, tutti, mi ripagate degli inevitabili sforzi che bisogna fare per promuovere il Programma Mondo Migliore (PMM).
Da agosto 2020, sappiate inoltre, come già indicato in vari post e conferenze, i partner hanno evidenziato a ConSi le modalità per far partire l’esempio pilota più difficile da portare a compimento: quello del MCS. Per avanzare, ora, si attende solo la attribuzione formale della personalità giuridica del ConSi, da parte del Prefetto di Roma. Arriverà anche quella.
Tempo e pazienza, perché il nemico che striscia è potente e pericoloso. Anche se, sappiano: il bene, trionfa sempre!
Maurizio Sarlo
Ideatore del PMM
Segretario Politico Nazionale del Partito Valore Umano (PVU)
partitovaloreumano.it
 

kok90

o COSì...o POMì
Maurizio Sarlo
ha condiviso un link.


Amministratore
19 SETTEMBRE 2020

Io voto NO
Al Referendum del 20/21
E dal 22 seguo anche la mozione che segue...
PROTESTIAMO CONTRO LA MOZIONE GELMINI SULLA VACCINAZIONE OBBLIGATORIA.
La votano il 22 settembre. Veloci!
Con un click si inviano contemporaneamente più di 600 mail a ciascun parlamentare.
La firma digitale si fa su www.orabasta.info - firmate tutti e fate circolare, tempesteremo di email tutti i parlamentari ed i ministri. Sappiate che questo appello è di fondamentale importanza per bloccare l'obbligatorietà dell'antinfluenzale.
Vi invito caldamente ad aderire e dare diffusione.
 

carl

Forumer attivo
Cinque anni di post dove annuncia date, tempistiche, scadenze, accordi, appelli a 345 milioni di africani dove manco uno risponde presente, partner oggi uno domani tanti, vittoria assicurata delle elezioni con plebiscito salvo ritrattare sostenendo che la cosa non gli interessa, soldi già disponibili con cifre sempre diverse, modalità definite e subito modificate o annullate per l'occasione, personaggi sui palchi che puntualmente non erano quelli, il massimo esempio democratico nel mentre decide tutto lui tant'e' che la fuga non si vede né si sente, collaborazioni con consorzi, associazioni, società di calcio, tavoli mondiali dei potenti della terra, e l'unico risultato è che...non succede niente.
E poi dice "che alternative avete"? L' alternativa clemmini è lasciare la farsa (tanto non vi vuole, non gli servite più a niente) ma non in punta di piedi, facendo una class action, perché le macchine di lusso, i viaggi, gli alberghi, i ristoranti, le scarpe e i completini firmati, stanno da una parte sola.
si...probabilmente....ma che dire di tutte quelle persone che hanno trovato un guadagno comunque dentro al salotto....ognuno ha il suo orticello da coltivare ....oppure che dire di quelle "colonne e plinti" che pur sapendo che è tutta una fanfalucca continuano a tenerla in piedi.......chi lo ha capito è gia uscito anni fa....chi è rimasto è solo complice....non uscira' mai una class action perchè il messia li tiene tutti per le p@@e... del resto chi oserebbe scoperchiare un vaso quando si troverebbe comunque coinvolto in situazioni magari spiacevoli.... non per nulla molti sono usciti in punta di piedi per non far rumore......
 
Ultima modifica:

willyVM

Forumer storico
Velo ricordate l'infovisione. . . .
Qui sono arrivati gli Israeliani che a mio avviso sono molto più seri. . . .

Leo Messi ambasciatore degli occhiali smart per non vedenti
MyEye è un dispositivo che rende smart i normali occhiali e aiuta i disabili visivi a "guardare" il mondo
19 Settembre 2020

 

Users who are viewing this thread

Alto