clemm coemm (12 lettori)

kok90

o COSì...o POMì
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Maurizio Sarlo
24 FEBBRAIO 2020

Comunicato Medici seri!!!!!
Quello che segue è il comunicato ufficiale che ci invia un Medico serio!!!
BASTA AL TERRORISMO MEDIATICO SUL VIRUS DI UNA QUASI NORMALE INFLUENZA.
POLITICI: VERGOGNATEVI!!!!!

ADESSO BASTA!! Grazie a Luca Speciani e a tutti i medici presenti al Corso Basi Cliniche di Medicina di Segnale che hanno redatto questo comunicato:

Stasera, alla fine del quarto giorno del corso “Basi cliniche di Medicina di segnale” un nutrito gruppo di medici dell’AMPAS ha sentito la necessità di produrre e divulgare questo documento condiviso:

Adesso basta!
Da medici e professionisti della salute (la nostra associazione AMPAS conta ad oggi 714 medici iscritti) stiamo con rammarico assistendo ad una irresponsabile diffusione di uno stato di panico generalizzato e ingiustificato, per noi (alla luce dei dati in nostro possesso) di difficile comprensione, il cui danno complessivo sembra essere di gran lunga superiore al danno della malattia stessa.
La diffusione del Coronavirus Covid-19 non sembra particolarmente diversa dalle diffusioni usuali di altri virus influenzali, almeno sulla base dei dati ufficiali ad oggi disponibili.
Ad esempio a livello mondiale secondo le ultime notizie (Ansa) del 22 febbraio 2020, ci sono rispettivamente:
77.662 contagiati
21.029 guariti
2.360 decessi.
Il sito Epicentro scrive:
“Globalmente, ogni anno, il virus influenzale colpisce tra il 5 e il 15% della popolazione adulta (vale a dire da 350 milioni a 1 miliardo di persone)”.
L’OMS definisce poi meglio gli effetti: “Tra i 3 e i 5 milioni di casi di influenza riportati annualmente evolvono in complicanze che causano il decesso in circa il 10% dei casi (vale a dire da 250 a 500 mila persone), soprattutto tra i gruppi di popolazione a rischio (bambini sotto i 5 anni, anziani e persone affette da malattie croniche).”
I 2360 decessi del Covid-19 appaiono dunque essere un numero ridottissimo (meno dell’1%) rispetto alla mortalità annuale attesa per la normale influenza.
A fronte di quella che sembra essere una maggiore contagiosità rispetto ad altre influenze e malattie infettive, questo coronavirus risulta dunque poco letale e la sua diffusione assolutamente inferiore a qualsiasi influenza del passato.
Risultano perciò a noi inspiegabili, nonostante le possibili complicanze polmonari, le misure di sicurezza eccezionali adottate, fonti di allarmismi ingiustificati e psicosi collettiva.
Come medici, che hanno a cuore la salute del paziente (e della collettività) non solo da un punto di vista infettivo ma da un punto di vista globale, non possiamo nasconderci che una situazione di panico generalizzato con chiusure di scuole, trasporti e attività di ogni genere, con sospensione di servizi chirurgici, chiusure di pronto soccorso e medici di famiglia a servizio ridotto, non potrà che preludere a nuove malattie, disservizi e disagi.
Invitiamo dunque politici, amministratori e responsabili della pubblica salute a intervenire tempestivamente nella rimodulazione o attenuazione dei provvedimenti al fine di tutelare nel modo più adeguato la salute dei cittadini a cui noi siamo quotidianamente chiamati a rispondere.
Se dovesse rivelarsi alla fine tutta la situazione simile a quanto in passato già verificatosi per le “false pandemie” legate a SARS (2002), aviaria (2005) e suina (2009), qualcuno dovrà rispondere dei danni provocati da questo procurato allarme.
Invitiamo i colleghi medici a riprendere in mano la situazione fornendo ai loro assistiti le corrette indicazioni per un rafforzamento delle difese immunitarie naturali (ricordando che la paura e il panico sono potenti immunosoppressori) e sensibilizzando gli amministratori locali a non mettere in atto misure che non siano pienamente giustificate dalla gravità della situazione.
Confidando in una rapida risoluzione del problema che faccia leva sull’intelligenza e la sensibilità di tutti, restiamo a disposizione della comunità alla luce di ulteriori aggiornamenti.
I medici associati all’AMPAS (medici per un’alimentazione di segnale)
[email protected]
 

enzima2

Forumer attivo
Ma la parola "PREVENZIONE" a questo imbecille non dice niente? Non pensa, questo immenso deficiente, che se, per esempio, avessero messo in atto sistemi di controllo, tempo fa, anche per la attuale influenza, ad oggi anche quella non farebbe i danni che fa? Non pensa che anche quelle problematiche che cita ( sars, aviaria, suina ..) abbiano fatto meno vittime dal momento in cui la comunità medica e scientifica se ne sono occupate seriamente?
Quanti danni fa l'ignoranza, e costui è un totale ignorante seguito da altrettanto seri beoti. E non c'è nessuno squallido personaggio peggiore di un ignorante con una grande autostima ed ambizione.
 

Sissa

Forumer storico
Sono sempre più d'accordo che il silenzio è d'oro......L’OMS definisce poi meglio gli effetti: “Tra i 3 e i 5 milioni di casi di influenza riportati annualmente evolvono in complicanze che causano il decesso in circa il 10% dei casi (vale a dire da 250 a 500 mila persone), soprattutto tra i gruppi di popolazione a rischio (bambini sotto i 5 anni, anziani e persone affette da malattie croniche).” Spieghino allora anche come mai anche a 38-46 anni con questo contagio si finisce in rianimazione, cosa che non succede generalmente con l'influenza. Non conviene aspettare qualche giorno in modo che si faccia chiarezza?
 

sidora

Forumer storico
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Maurizio Sarlo
24 FEBBRAIO 2020

Comunicato Medici seri!!!!!
Quello che segue è il comunicato ufficiale che ci invia un Medico serio!!!
BASTA AL TERRORISMO MEDIATICO SUL VIRUS DI UNA QUASI NORMALE INFLUENZA.
POLITICI: VERGOGNATEVI!!!!!

ADESSO BASTA!! Grazie a Luca Speciani e a tutti i medici presenti al Corso Basi Cliniche di Medicina di Segnale che hanno redatto questo comunicato:

Stasera, alla fine del quarto giorno del corso “Basi cliniche di Medicina di segnale” un nutrito gruppo di medici dell’AMPAS ha sentito la necessità di produrre e divulgare questo documento condiviso:

Adesso basta!
Da medici e professionisti della salute (la nostra associazione AMPAS conta ad oggi 714 medici iscritti) stiamo con rammarico assistendo ad una irresponsabile diffusione di uno stato di panico generalizzato e ingiustificato, per noi (alla luce dei dati in nostro possesso) di difficile comprensione, il cui danno complessivo sembra essere di gran lunga superiore al danno della malattia stessa.
La diffusione del Coronavirus Covid-19 non sembra particolarmente diversa dalle diffusioni usuali di altri virus influenzali, almeno sulla base dei dati ufficiali ad oggi disponibili.
Ad esempio a livello mondiale secondo le ultime notizie (Ansa) del 22 febbraio 2020, ci sono rispettivamente:
77.662 contagiati
21.029 guariti
2.360 decessi.
Il sito Epicentro scrive:
“Globalmente, ogni anno, il virus influenzale colpisce tra il 5 e il 15% della popolazione adulta (vale a dire da 350 milioni a 1 miliardo di persone)”.
L’OMS definisce poi meglio gli effetti: “Tra i 3 e i 5 milioni di casi di influenza riportati annualmente evolvono in complicanze che causano il decesso in circa il 10% dei casi (vale a dire da 250 a 500 mila persone), soprattutto tra i gruppi di popolazione a rischio (bambini sotto i 5 anni, anziani e persone affette da malattie croniche).”
I 2360 decessi del Covid-19 appaiono dunque essere un numero ridottissimo (meno dell’1%) rispetto alla mortalità annuale attesa per la normale influenza.
A fronte di quella che sembra essere una maggiore contagiosità rispetto ad altre influenze e malattie infettive, questo coronavirus risulta dunque poco letale e la sua diffusione assolutamente inferiore a qualsiasi influenza del passato.
Risultano perciò a noi inspiegabili, nonostante le possibili complicanze polmonari, le misure di sicurezza eccezionali adottate, fonti di allarmismi ingiustificati e psicosi collettiva.
Come medici, che hanno a cuore la salute del paziente (e della collettività) non solo da un punto di vista infettivo ma da un punto di vista globale, non possiamo nasconderci che una situazione di panico generalizzato con chiusure di scuole, trasporti e attività di ogni genere, con sospensione di servizi chirurgici, chiusure di pronto soccorso e medici di famiglia a servizio ridotto, non potrà che preludere a nuove malattie, disservizi e disagi.
Invitiamo dunque politici, amministratori e responsabili della pubblica salute a intervenire tempestivamente nella rimodulazione o attenuazione dei provvedimenti al fine di tutelare nel modo più adeguato la salute dei cittadini a cui noi siamo quotidianamente chiamati a rispondere.
Se dovesse rivelarsi alla fine tutta la situazione simile a quanto in passato già verificatosi per le “false pandemie” legate a SARS (2002), aviaria (2005) e suina (2009), qualcuno dovrà rispondere dei danni provocati da questo procurato allarme.
Invitiamo i colleghi medici a riprendere in mano la situazione fornendo ai loro assistiti le corrette indicazioni per un rafforzamento delle difese immunitarie naturali (ricordando che la paura e il panico sono potenti immunosoppressori) e sensibilizzando gli amministratori locali a non mettere in atto misure che non siano pienamente giustificate dalla gravità della situazione.
Confidando in una rapida risoluzione del problema che faccia leva sull’intelligenza e la sensibilità di tutti, restiamo a disposizione della comunità alla luce di ulteriori aggiornamenti.
I medici associati all’AMPAS (medici per un’alimentazione di segnale)
[email protected]

non tengono conto che non esiste al momento alcun vaccino , a differenza dei "normali" ceppi influenzali. ma di questo il mexxa non si preoccupa,come non si è mai preoccupato di mantenere le promesse fatte-
l'unica cosa che sa mantenere e il tenore di vita a spese di poveracci. :-o
 

willyVM

Forumer storico
CoronaVirus :
Emilia Romagna: "Denunceremo chi diffonde fake news"
"Sulle fake news personalmente mi sono arrivati due o tre messaggi audio che dicevano di casi in più. Queste persone devono sperare che non le agguantiamo, altrimenti le denunciamo. Questi fanno il lavoro infame di mettere terrore alle persone. Dico attenzione, perché la nostra pazienza è finita". Lo ha annunciato l'assessore alla Politiche per la Salute dell'Emilia-Romagna, Sergio Venturi.
Coronavirus in Italia: aggiornamento ora per ora

Emilia Romagna: sale a 18 il numero dei casi positivi
Coronavirus in Italia: aggiornamento ora per ora



FRIULI VENEZIA GIULIA:

L'ordinanza urgente che il ministro della salute Speranza ha cofirmato assieme al governatore Fedriga, allo scopo di prevenire la formazione e l'allargamento di focolai di coronavirus, contiene prescrizioni che di fatto rivoluzionano le nostre vite. Misure cogenti, ma allo stesso tempo passibili di una certa interpretazione. Chiusi quindi tutti i musei e i luoghi della cultura, chiuse tutte le scuole, dagli asili all'università. Da qui non si scappa, le autorità pubbliche decidono ed eseguono. La zona grigia arriva con la sospensione, citiamo quasi testualmente, di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi in luogo pubblico o privato sia in locali chiusi che aperti al pubblico, di natura culturale, ludico sportiva, religiosa, discoteche e locali notturni. Al momento non risulta che ci sia stata un'ottemperanza totale alla prescrizione.

La riunione dei sindaci a Udine si presume possa chiarire obblighi, modalità e perimetro dell'ordinanza, assieme alla definizione delle autorità preposte ai controlli. Prevista anche la sospensione di ogni viaggio di istruzione sul territorio nazionale ed estero, e l'obbligo da parte di chi ha fatto ingresso in regione da zone a rischio epidemiologico come identificate dall'organizzazione mondiale della sanità, di comunicarlo all'autorità sanitaria territoriale. Per chi non ottempera all'ordinanza, che ha efficacia, per ora, sino al primo marzo, è previsto l'arresto sino a tre mesi e multa sino a duecentosei euro.

Ecco l'ordinanza urgente anti-coronavirus in Friuli Venezia Giulia - TGR Friuli Venezia Giulia


Chissà se al messia gli verrà ancora voglia oltre alle sparate, di fare riunioni entro il mese corrente in FVG. . . ?
 

sidora

Forumer storico
CoronaVirus :
Emilia Romagna: "Denunceremo chi diffonde fake news"
"Sulle fake news personalmente mi sono arrivati due o tre messaggi audio che dicevano di casi in più. Queste persone devono sperare che non le agguantiamo, altrimenti le denunciamo. Questi fanno il lavoro infame di mettere terrore alle persone. Dico attenzione, perché la nostra pazienza è finita". Lo ha annunciato l'assessore alla Politiche per la Salute dell'Emilia-Romagna, Sergio Venturi.
Coronavirus in Italia: aggiornamento ora per ora

Emilia Romagna: sale a 18 il numero dei casi positivi
Coronavirus in Italia: aggiornamento ora per ora



FRIULI VENEZIA GIULIA:

L'ordinanza urgente che il ministro della salute Speranza ha cofirmato assieme al governatore Fedriga, allo scopo di prevenire la formazione e l'allargamento di focolai di coronavirus, contiene prescrizioni che di fatto rivoluzionano le nostre vite. Misure cogenti, ma allo stesso tempo passibili di una certa interpretazione. Chiusi quindi tutti i musei e i luoghi della cultura, chiuse tutte le scuole, dagli asili all'università. Da qui non si scappa, le autorità pubbliche decidono ed eseguono. La zona grigia arriva con la sospensione, citiamo quasi testualmente, di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi in luogo pubblico o privato sia in locali chiusi che aperti al pubblico, di natura culturale, ludico sportiva, religiosa, discoteche e locali notturni. Al momento non risulta che ci sia stata un'ottemperanza totale alla prescrizione.

La riunione dei sindaci a Udine si presume possa chiarire obblighi, modalità e perimetro dell'ordinanza, assieme alla definizione delle autorità preposte ai controlli. Prevista anche la sospensione di ogni viaggio di istruzione sul territorio nazionale ed estero, e l'obbligo da parte di chi ha fatto ingresso in regione da zone a rischio epidemiologico come identificate dall'organizzazione mondiale della sanità, di comunicarlo all'autorità sanitaria territoriale. Per chi non ottempera all'ordinanza, che ha efficacia, per ora, sino al primo marzo, è previsto l'arresto sino a tre mesi e multa sino a duecentosei euro.

Ecco l'ordinanza urgente anti-coronavirus in Friuli Venezia Giulia - TGR Friuli Venezia Giulia


Chissà se al messia gli verrà ancora voglia oltre alle sparate, di fare riunioni entro il mese corrente in FVG. . . ?

purtroppo quello è un pezzo di mexxa, che ha sempre dimostrato di pensare solo a se stesso,impregnato di se stesso,convinto della sua discendenza divina,che ogni sua parola sia legge,e chi è contro di lui ...a ragione.... deve subire la scarica di maledizioni e improperi di bassa lega, è nato nel letame, si ciba di letame, vive al meglio in mezzo al letame, diciamo che è una classica sacca di mexxa. non esistono altre definizioni per chi sfrutta l'ignoranza e le difficoltà della gente,non trovo alcuna scusante per un simile essere immondo. i suoi valori si limitano alle scarpe da 500 euro da comprare per i suoi discendenti, e agli alberghi da 4 o 5 stelle a spese dei poveracci.
ripeto: una sacca di mexxa.
caro lo sai che ti aspetto sempre al varco.:eplus::eplus::eplus::eplus::eplus::eplus::eplus::eplus:.
 

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