pippodelirium
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Tre domande puramente teoriche
1)rispettando i requisiti minimi sarebbe possibile una costituzione del consorzio fidi
2)Soggetti non bancari potrebbero accettare tali garanzie pur coscienti degli eventuali rischi?
Ad esempio..potrebbe un finanziatore/società estera(EU),accettare tale garanzia?
Costituire un consorzio fidi con i requisiti minimi richiesti dalla normativa certo che è possibile! Ma per poter operare deve adeguarsi ai requisiti patrimoniali in base all'importo delle garanzie rilasciate a qualunque soggetto economico.
Alla seconda domanda rispondo con un'altra domanda: tu accetteresti a titolo di garanzia un ghiacciolo a fronte di un prestito di 5.000 euro fatto a una persona che sai già in partenza che non sarà in grado di restituirtelo? Fossi in te non chiederei il ghiacciolo in garanzia, tanto i soldi non li vedrai più e il ghiacciolo si scioglierà prima che tu possa escutere la garanzia stessa.
Se per finanziatore estero intendi il fantomatico partner, per quale motivo dovrebbe richiedere una garanzia di uno "sfigato" consorzio fidi italiano sottocapitalizzato se detiene un patrimonio in titoli immenso? Tanto il consorzio farà la fine del ghiacciolo, si scioglierà prima che il partner possa avanzare qualunque pretesa di credito.
Il consorzio fidi è completamente inutile per le finalità indicate dal sermone sarliano.
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