Cronaca
29 dicembre 2018
COEMM Nel 2019: Cosa Bolle Nella Pentola Di Maurizio Sarlo?
Posted By: Edit Molnar 477 Views
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Maurizio Sarlo
COEMM nel 2019 porterà con sé molte novità. Il protagonista sarà il
Partito Valore Umano (PVU) con a capo la Presidente Francesca Fuga e il Segretario
Maurizio Sarlo. Che c’entra COEMM con il PVU? COEMM ancora prima delle elezioni di marzo ha affidato il suo programma completo al neonato Partito Valore Umano. Dall’11 novembre Maurizio Sarlo ha lasciato l’incarico di Segretario Generale di COEMM.
COEMM nel 2019: cosa bolle nella pentola di Maurizio Sarlo?
Preparativi dopo preparativi ogni cosa viene messa al suo posto. Il Fondatore del COEMM pensa in grande, intende portare a termine il suo sogno di eliminare le povertà non solo in Italia ma in tutto il mondo. Lo scrigno in cui egli custodisce gli innumerevoli progetti innovativi i quali nel momento giusto serviranno a mettere in moto la sua opera, si chiama Progetto COEMM.
Questa piccola associazione no profit di soli tre anni che è il COEMM, ha già dato non poco fastidio alla politica attuale. E’ stato infatti ostacolato in ogni modo possibile. Nonostante tutto con il suo programma sociale, culturale e finanziario è sempre più presente e contro ogni tentativo di screditarlo esso continua a portare avanti i suoi propositi.
M-Edit-iamo! E ricordiamo anche:
“Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.” (Mahatma Gandhi)
COEMM nel 2019 non sarà più solo. Sarà sostenuto anche politicamente. Il 2 febbraio il PVU accoglierà Maurizio Sarlo ufficialmente come suo Segretario. Il Leader del popolo dei CLEMM si mette in pista, e nell’armatura della vera politica, quella del polis, si confronterà con tutti
eticraticamente.
Libertà, Serenità, Prosperità.
Il 2 febbraio prossimo, il PVU effettuerà la
conferenza di lancio (Bassano del Grappa, Vicenza) del nuovo programma politico che è promosso da due entità culturali e sociali ben distinte, un comitato no profit denominato COEMM e tanti piccoli comitati culturali no profit denominati CLEMM oramai presenti in quasi ogni Comune d’Italia.
Il programma eticratico in primo posto è rivolto a quei 18 milioni di italiani che ormai hanno perso ogni dignità. Il PVU intende ripristinare la buona politica, quella che mette al centro i cittadini creando equilibrio tra costi e benefici nella comunità.
Il programma del PVU include:
– il graduale ma totale cambio di paradigma economico, sociale e finanziario che parte dall’Italia e dall’idea di una Carta-Moneta parallela, chiamata Stato-Nota emessa a credito.
– la riforma saggia, creativa e graduale di tutti i comparti Sociali, a partire dalla Scuola di ogni ordine e grado, per passare poi dall’Agricoltura, al Lavoro, alla Sanità e ad ogni altro comparto sociale.
– una riforma del lavoro che porti l’orario lavorativo a 4 ore giornaliere.
Tali politiche porteranno a generare l’equilibrio necessario affinché l’egoismo umano lasci il posto ad una forma di etico altruismo sociale che si concretizzerà nel “Paradiso in Terra” compreso il diritto di dignità promosso dal Progetto COEMM ed ora dal PVU.
Il Quid
Nel frattempo la formazione di certificazione MCS (Micro Credito Sociale) partirà dal 18 gennaio 2019, e darà definitivamente via libera al Quid, tanto atteso dai Plinti e Colonne dei
CLEMM.