Sissa
Forumer storico
Allora non vedo differenze, mondo migliore come il peggiore
clemm coemm (5 lettori)
- Creatore Discussione Argo
- Data di Inizio
Allora non vedo differenze, mondo migliore come il peggiore
Sissa
Forumer storico
Riflettete voi, se pensate di essere liberi di partecipare perché noi non dovremmo essere liberi di criticare? Non siete nemmeno obbligati a venirci a dire cose inutili eppure lo fate
loudness
Si FANNO DOMANDE PER AVERE RISPOSTE!!!!
Maurizio Sarlo
28 DICEMBRE 2018
Attenderò quanti vorranno sostenere le idealità che il Sottoscritto ha voluto promuovere fino ad oggi e diventare i miei personali Delegati Comunali (D.C.) di riferimento (uno in ogni Comune d’Italia. Nelle grandi Città uno per ogni municipio. Fra questi ci saranno poi i Segretari del PVU locale ). Tutto ciò nel rispetto delle regole costituzionali, ma volendo tutelare il programma di equilibrio economico e sociale promosso fino ad oggi con la stessa passione e la stessa etica coerenza.
Con tale strategia il nuovo PVU agirà per non prestare il fianco alle infiltrazioni negative di cui il politichese è ben pregno (leggi detrattori e correnti varie le quali, nel nuovo PVU, devono essere smascherate e relegate a ruoli marginali e insignificanti).
N.B.
*. Il programma dettagliato e completo il PVU lo enuncerà a partire dalla conferenza di lancio del 2/febbraio 2019 e pubblicherà nel suo sito internet.
Vedi l'allegato 498955
Ma sto fuffaro ci crede ancora ,non lo sa' che il partito e' gia' fallito con le elezione passate con lo 0,000014% adesso che i fuoriusciti sono aumentati figurati a che % arrivera',ci pensiamo noi a sponsorizzarlo tranquillo frodo o frode??,se i metodi e premesse sono come quelle praticate nella setta abbiamo gioco facile infatti:
La rete non dimentica
loudness
Si FANNO DOMANDE PER AVERE RISPOSTE!!!!
No frodo o frode non hai capito na mazza le accuse non girano sul punto euro ,TONTO girano sulle promesse non mantenute TONTO ,CAPRA CAPRA, CAPRA!!!!,ecco l'ennesimo cazzaro che ci fa' ripartire con le argomentazioni dal principio anno 2016 ,dai un contributo al forum altrimenti levati dai co.....,non servi alla causa della VERITA'
carl
Forumer attivo
intorno all euro versato girano le critiche???no non credo sia solo quello...piu che altro l euro è la punta dell iceberg... le critiche girano intorno a 4213 pagine di questo forum piene di documenti incontrovertibili e a baggianate dette in 3 anni a questa parte..ma gia che ci sei e sai tante cose pare....a chi è intestato il conto corrente postale su cui versano le donazioni??? e non parlo di intestazione....ma chi sono gli intestatari....
Sissa
Forumer storico
Il Comitato Organizzatore Etico per un Mondo Migliore (COEMM International) è una libera associazione no profit, costituita nel 2010......un po' ambiguo
Riportiamo di seguito una tabella riassuntiva delle differenze tra associazioni (riconosciute e non) e comitati.
1.Associazione non riconosciuta
2.Associazione riconosciuta
3.Comitato (non riconosciuto)
Caratteristiche
1.Strumento associativo a struttura aperta, che consenta cioè il ricambio o l'incremento dei partecipanti.
2.Associazione che ha ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica.
3.Organizzazione con rapporto associativo a struttura chiusa, ristretta cioè ai soli "promotori".
Responsabilità Amministratori
1.Rispondono dei debiti dell'associazione gli amministratori (o coloro che agiscono in nome e per conto dell'associazione, indipendentemente dalla carica assunta).
2.Gli amministratori in genere non rispondono dei debiti dell'associazione, in quanto risponde l'associazione con il proprio patrimonio.
3.Della conservazione dei fondi del comitato e del loro impiego (in assenza di riconoscimento) rispondono tutti i componenti personalmente e solidalmente indipendentemente dalla tipologia di attività individualmente svolta.
Scopi perseguiti
1.Scopi mutualistici (degli associati) o solidaristici (della collettività).
2.Scopi mutualistici (degli associati) o solidaristici (della collettività).
3.Promozione o realizzazione di una singola iniziativa o di una specifica manifestazione (anche ripetuta periodicamente nel tempo).
Finanziamenti
1.Si autofinanzia con le quote associative, contributi e rimborsi degli associati (e con l'attività commerciale se svolta).
2.Si autofinanzia con le quote associative, contributi e rimborsi degli associati (e con l'attività commerciale se svolta).
3.Finanzia le proprie attività a mezzo della costituzione di un patrimonio che non deriva dai contributi dei componenti il comitato bensì da contributi di soggetti esterni (sottoscrittori) a cui si rivolge con specifico programma presentato pubblicamente.
Attività
1.Realizza i propri scopi a mezzo di un insieme di iniziative anche articolate (convegni, pubblicazioni, manifestazioni, campagne di sensibilizzazione).
2.Realizza i propri scopi a mezzo di un insieme di iniziative anche articolate (convegni, pubblicazioni, manifestazioni, campagne di sensibilizzazione).
3.Realizza il proprio scopo con la raccolta dei fondi e la destinazione degli stessi allo scopo dichiarato che può anche realizzare direttamente.
Il Comitato, per acquisire la qualifica di Onlus, deve soddisfare tutti i requisiti di cui al co. 1, art. 10 del D.Lgs. n. 460/1997.
Lo Statuto deve anzitutto prevedere espressamente: il divieto di distribuire anche in modo indiretto utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'organizzazione; l'obbligo di impiegare gli utili o avanzi di gestione per la realizzazione delle attività; l'obbligo di devolvere il patrimonio dell'organizzazione, in caso di suo scioglimento per qualunque causa, ad altre Onlus, sentito l'organismo di controllo di cui all'art. 3, comma 190, della legge 23/12/1996 n. 662; l'esclusione della temporaneità della partecipazione alla vita associativa; l'uso, nella denominazione e in qualsiasi segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico, della locuzione organizzazione non lucrativa di utilità sociale o dell'acronimo Onlus.
Inoltre, è necessaria la comunicazione alla Direzione Regionale delle Entrate.
Per quanto riguarda la possibilità per un Comitato di qualificarsi ‘organizzazione di volontariato’, ai sensi del D.Lgs. n.117/2017 e, quindi, di poter aderire al Cesvot e di iscriversi al Registro regionale del volontariato, si ricorda che, ai sensi dei commi 2 e 3 dell’art. 3 della suddetta Legge, è considerato organizzazione di volontariato ogni ente collettivo liberamente costituito a fini di solidarietà, qualunque sia la forma giuridica assunta, purché compatibile con lo scopo solidaristico suddetto.
Si può quindi trattare anche di un comitato che abbia carattere tendenzialmente stabile e che sia aperto a nuove adesioni.
Riportiamo di seguito una tabella riassuntiva delle differenze tra associazioni (riconosciute e non) e comitati.
1.Associazione non riconosciuta
2.Associazione riconosciuta
3.Comitato (non riconosciuto)
Caratteristiche
1.Strumento associativo a struttura aperta, che consenta cioè il ricambio o l'incremento dei partecipanti.
2.Associazione che ha ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica.
3.Organizzazione con rapporto associativo a struttura chiusa, ristretta cioè ai soli "promotori".
Responsabilità Amministratori
1.Rispondono dei debiti dell'associazione gli amministratori (o coloro che agiscono in nome e per conto dell'associazione, indipendentemente dalla carica assunta).
2.Gli amministratori in genere non rispondono dei debiti dell'associazione, in quanto risponde l'associazione con il proprio patrimonio.
3.Della conservazione dei fondi del comitato e del loro impiego (in assenza di riconoscimento) rispondono tutti i componenti personalmente e solidalmente indipendentemente dalla tipologia di attività individualmente svolta.
Scopi perseguiti
1.Scopi mutualistici (degli associati) o solidaristici (della collettività).
2.Scopi mutualistici (degli associati) o solidaristici (della collettività).
3.Promozione o realizzazione di una singola iniziativa o di una specifica manifestazione (anche ripetuta periodicamente nel tempo).
Finanziamenti
1.Si autofinanzia con le quote associative, contributi e rimborsi degli associati (e con l'attività commerciale se svolta).
2.Si autofinanzia con le quote associative, contributi e rimborsi degli associati (e con l'attività commerciale se svolta).
3.Finanzia le proprie attività a mezzo della costituzione di un patrimonio che non deriva dai contributi dei componenti il comitato bensì da contributi di soggetti esterni (sottoscrittori) a cui si rivolge con specifico programma presentato pubblicamente.
Attività
1.Realizza i propri scopi a mezzo di un insieme di iniziative anche articolate (convegni, pubblicazioni, manifestazioni, campagne di sensibilizzazione).
2.Realizza i propri scopi a mezzo di un insieme di iniziative anche articolate (convegni, pubblicazioni, manifestazioni, campagne di sensibilizzazione).
3.Realizza il proprio scopo con la raccolta dei fondi e la destinazione degli stessi allo scopo dichiarato che può anche realizzare direttamente.
Il Comitato, per acquisire la qualifica di Onlus, deve soddisfare tutti i requisiti di cui al co. 1, art. 10 del D.Lgs. n. 460/1997.
Lo Statuto deve anzitutto prevedere espressamente: il divieto di distribuire anche in modo indiretto utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'organizzazione; l'obbligo di impiegare gli utili o avanzi di gestione per la realizzazione delle attività; l'obbligo di devolvere il patrimonio dell'organizzazione, in caso di suo scioglimento per qualunque causa, ad altre Onlus, sentito l'organismo di controllo di cui all'art. 3, comma 190, della legge 23/12/1996 n. 662; l'esclusione della temporaneità della partecipazione alla vita associativa; l'uso, nella denominazione e in qualsiasi segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico, della locuzione organizzazione non lucrativa di utilità sociale o dell'acronimo Onlus.
Inoltre, è necessaria la comunicazione alla Direzione Regionale delle Entrate.
Per quanto riguarda la possibilità per un Comitato di qualificarsi ‘organizzazione di volontariato’, ai sensi del D.Lgs. n.117/2017 e, quindi, di poter aderire al Cesvot e di iscriversi al Registro regionale del volontariato, si ricorda che, ai sensi dei commi 2 e 3 dell’art. 3 della suddetta Legge, è considerato organizzazione di volontariato ogni ente collettivo liberamente costituito a fini di solidarietà, qualunque sia la forma giuridica assunta, purché compatibile con lo scopo solidaristico suddetto.
Si può quindi trattare anche di un comitato che abbia carattere tendenzialmente stabile e che sia aperto a nuove adesioni.
Sissa
Forumer storico
Voleva fare il Grillo del Pvu e far assomigliare il coemm alla Casaleggio Ass.ti, è andato ad imparare proprio li se ricordate, ma la copia non sarà mai l'originale
Eleuteris
Nuovo forumer
ragazzi , il pippone benaugurale del 28 e' allucinantemente lungo , come sempre inversamente proporzionale al valore del contenuto , che tende allo 0,0000014 , come il plebiscito elettorale che ha convinto investitori di tutto il sistema solare.. caro frodo, le 4308 pagine di questo forum hanno ampiamente chiarito che l'unico paradigma che avete contribuito a cambiare in meglio e' il conto bancario di un logorroico mentitore seriale, se ne faccia una ragione .
Quasimodo.berto79
Nuovo forumer
E soprattutto paga le tasse!